Lasciatevi sedurre da questo capriccio di cucina… E’ una ricetta facile da realizzare e di sicuro successo, soprattutto in caso di ospiti improvvisi a cena 😉 … parola di Lali!
Ingredienti (per 2 persone):
2 belle carote già lessate
farina semintegrale qb
1/2 cipolla rossa di Tropea
2 carciofini al naturale
2 cucchiai di funghetti famigliola gialla sottolio
3 pomodorini datterini
1 cucchiaio di peperoni a listarelle, sottaceto
1 cucchiaino di capperi dissalati
qualche oliva taggiasca
1 cucchiaio di ricotta di soia
1-2 cucchiai di olio evo buono
sale, pepe qb
1 pizzico di maggiorana essiccata
Procedimento:
Frullate le carote quando sono quasi fredde col minipimer ed aggiungete via via tanta farina quanto basta a formare un panetto di pasta morbido e sodo, dal quale ricaverete dei lunghi salsicciotti. Tagliate questi ultimi a tocchetti, poi passateli delicatamente e velocemente sui rebbi di una forchetta, dando loro la forma di gnocchi.
Mettete sul fuoco una pentola d’acqua e, mentre aspettate che raggiunga il bollore, tagliate finemente la cipolla e fatela imbiondire in 1 cucchiaio di olio evo. Aggiungete i capperi, le olive a rondelle, i pomodori datterini spezzettati, i peperoni tagliati a pezzettini, i carciofini a filetti e i funghetti e fate cuocere per 3 minuti, quindi spegnete il fornello e tenete da parte questo sughetto.
Quando l’acqua nella pentola sul fuoco inizierà a bollire, aggiungete alla stessa 1 cucchiaio di olio di semi – il che eviterà che gli gnocchi (si dice proprio cosí, dire “i gnocchi” é errato, ho controllato sul sito dell’Acccademia della Crusca 😆 ) si attacchino durante la cottura. Tuffate gli gnocchi di carota nell’acqua bollente e recuperateli con la schiumarola appena verranno in superficie, quindi trasferiteli nel tegame che contiene il sughetto. Unite la ricotta di soia e 1-2 cucchiai di acqua di cottura degli gnocchi e spadellate il tutto per 2-3 minuti a fuoco allegro, aggiungendo per ultima la maggiorana e, se occorre, ancora un filo di olio evo.
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Appena ho aperto la pagina e ho visto la foto, ho pensato… 🙂
Ecco… qui c’è il tocco di Lali… 😉 🙂
Bel piatto! Gustoso, colorato, e ricco di fantasia…!
🙂 Un bacio anima bella…
Io li ho sempre chiamati, gli gnocchi 😉
Grazie tesoro di Niki 😀 !
Ho scritto la precisazione perche ultimamente sul web “gira” anche la versione errata… 😉
Un abbraccio e buona serata 🙂 🙂 🙂
si,si ,anch’io ho sempre detto gli gnocchi,slurp….!
vero LLL hai ragione, qui tra le mie conoscenze e io in primis da che ho memoria abbian sempre detto Gli Gnocchi, non sapendo ma eravamo nel giusto, grazie per l’informazione
bless and love!
Brava madda 😀 !
Gnocchi forever!!! 😉 😛 :-lol:
Bacibaci 🙂
Grazie Luca 🙂 🙂
Gnoccolando si impara! 😆
Bless and love 😀
Ho un debole per i gnocchi L’ali. Un piatto di gnocchi mi conquista sempre. Grazie per la ricetta.
Mumblemumblina… 🙂
Pensavo… 🙄
Dovrebbero venire bene anche con la zucca, tipo butternut o violina che rilasciano meno acqua 😉
Buona Domenica dolce Lali! 🙂
Questo perché adesso ci sono le mie amate zucche! E le mangerei in ogni veste! 😉
Oh si Niki, credo che anche la zucca andrà benissimo!!! 😉
Brava Lali, geniale ricetta! ottima anche per mamme che vanno sempre di corsa, come me!
@Lali:
Allright! 😉
Buona settimana anima bella!
@Vegmammaincucina: grazie cara! Go vegan!!! 😀
mmmmm sembrano squisiti Lali! 🙂
In tema di cucina naturale e sana non poteva mancare… l’Accademia della Cruca!!! Lali questi gnocchi sono golosissimi…. te li copio!!