Gnocchetti sardi di zucca

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Ingredienti:
500 g di zucca
1 kg di semola rimacinata
2 cucchiaini di sale
2 cucchiai di olio evo

Ingredienti per il condimento:
400 g di pomodoro a pezzettoni
2 cucchiai di olio evo
abbondante rosmarino
qualche fogliolina di timo
1 spicchio di aglio
1 peperoncino
sale

Procedimento:
Cuocere la zucca a fette nel forno. Sbucciarla e frullarla, mettere in planetaria la zucca, il sale, l’olio e mettere in funzione aggiungendo la farina: l’impasto deve risultare sodo (a volte può occorrere meno farina), spostare l’impasto sulla spianatoia infarinata, formare i tipici serpentelli, tagliarli a tocchetti e poi girarli sulla forchetta (io uso il tipico cestino sardo).rps20151215_142458
In una padella antiaderente mettere l’olio, lo spicchio d’aglio e far rosolare, aggiungere il pomodoro, il rosmarino tritato finemente, il timo, il peperoncino, il sale e cuocere a fuoco vivace per 20 minuti. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata per 7-8 minuti, scolare, mettere in padella con qualche cucchiaio di acqua di cottura dei gnocchetti e mantecare con 2 cucchiai di lievito in scaglie.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. oohhhlala! mi piace mi piace mi piace, ma sono confusa sulla… “planetaria”, ¿que eres?

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  2. Sempre buoni gli gnocchi di zucca in tutte le versioni 😉

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  3. Elahrairah un impastatrice,oppure un robot da cucina,oppure….in una ciotola e impastare con le mani come si dovrebbe fare hahaha mi piacciono molto tutti i tuoi mi piace….

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  4. si in effetti Monica avevo immaginato ma quel nome cosí.. euhhh.. particolare mi aveva incuriosita tantissimo!, pero’ lo spasso dell’affondare le mani nell’impasto non me lo toglie nessun robot ehehhehe 🙂 un abbraccio!!!!!

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  5. Ah, e la forma che hai dato ai tuoi gnocchetti è invitantissima!!

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  6. perizia certosina

    bless and love!

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  7. è una impastatrice usata in pasticceria con diverse “fruste” e ruota tipo un piantate, in modo da giungere in ogni parte della ciotola in cui ci sono gli ingredienti da commistare

    bless and love!

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  8. Ma sono fenomenali. E che precisione. Sono tutti uguali. Non ci riuscirei mai. Anche quando faccio gnocchi dono di misure diverse?. Bravissima.

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  9. Bellissimi questi malloreddus di zucca!! Per il sugo più “alla cambidanese” aggiungerei un bicchiere di vernaccia, possibilmente di Oristano, quella stupenda che non diventa mai aceto :-D. Se poi vogliamo essere precisini, nel sugo si potrebbe sbricciolare della salsiccia vegana … allora si che si tratta di veg sugo alla campidanese … Monica, mi hai dato un’idea da provare 🙂

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  10. Buongiorno Rita,vedo con piacere che conosci la nostra vernacia già è speciale ,ma purtroppo io non posso usarla ,mio marito ha una allergia all alcool ….infatti nelle mie ricette non lo uso mai…Non è sempre stato così,però da 20 anni gli hanno scoperto questa allergia,abbiamo provato a reinserire a distanza di anni ma purtroppo non fa…pazienza ,sono contenta di averti dato un idea …..ciao

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  11. Che perfezione i tuoi gnocchetti! Brava! 🙂

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  12. Molto invitanti… ma non risulterebbero più cremosi se venissero cotti direttamente nel sugo? Mi pare che spesso con gli gnocchetti sardi la ricetta lo preveda, chiedo perchè sono curiosa

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  13. Si è vero alcune volte vengono cotti …risottati,però questi di zucca rendono di piu,se vengono solo mantecati, almeno per mio gusto,fai bene a chiedere,altrimenti che gusto c è a condividere se non spieghiamo le ricette?..hahaha poi a me piace spiegare i miei pasticci,visto che la mia mente pensa a nuovi abbinamenti. ..a volte vanno a finire anche in pattumiera. ….poi con l assaggiatore spietato che mi ritrovo hahaha al prossimo pasticcio!

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