Che bello fare la pasta in casa! 😀
Ingredienti:
320 gr semola rimacinata
un pizzico di zafferano
sale
acqua q.b.
2 zucchine
pepe
olio di vinacciolo
Procedimento:
Farina a fontana, acqua, sale, zafferano, impastare bene per dieci minuti formando una palla elastica.
Formare delle palline piccole e come si vede nelle fotografie, tirarle con la punta di un coltello (non dalla parte dei dentini però) fino a formare il gnocchetto, è troppo divertente 🙂
Infarinarli molto bene per evitare che si attacchino!
Cuocere in acqua salata e nel frattempo prepare il sughetto. Tagliare a fettine le zucchine, cucinarle in padella con cipolla, poco olio, acqua e dado vegetale e rullarne metà. Scolare la pasta (però era durissima dopo 25 minuti! Forse perchè era spessa? Boh) e condire con le zucchine frullate e a fettine. Aggiungere il pepe (buone anche con i semi di papavero!) e servire!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ho proprio in progetto di fare i miei primi gnocchi…già scaricata la ricetta!!squisitiiiiiii 😀
Sei un vulcano..
Grazie! Però non capisco perchè sono venuti duretti..volevo mettere le patate, però sarebbero diventati gnocchi normali..era la prima volta che facevo la pasta in casa e non sapevo come fare.
belli bellissimi e gustosi!
Che stupendi gnocchetti! E che bella idea utilizzare la lama del coltello anziché i rebbi! Brava! 🙂
Bellissimi:) Forse erano duretti perché non hai tirato tanto la pasta, la semola fa gnucco, oltre che gnocco 😉
Michelle avevo provato a stenderla di più ma venivano più orecchiette che gnocci..la prossima volta provo a fare i garganelli, se trovo il rigagnocchi, oppure lo faccio fare a mio papà! Via con la produzione di pasta! 🙂
bravaaaaaaa che splendore!!! e la farina che hai usato è veramente buona, io la uso da aggiungere al pane fatto con la mdp!
belli!mi piacciono tanto questi gnocchetti e le foto
Complimenti!!!!!! Adoro i primi piatti con le zucchine!!!!!!!!!!!!! E poi le adoro un sacco 😉 Bravissima con la pasta è uguale a quella che vendono 😉
bellissimi… che pazienza.
la cottura dei malloreddus ( e di tutti i formati di pasta di semola rimacinata) e’ sempre molto lunga, non e’ un errore tuo.
Si accorcia un po’ se ci si mette dell’uovo, rende piu’ leggera la pasta, ma non e’ il nostro caso.
Bellissimi e come dice Micillo qui sopra che pazienza 🙂 Quando faccio la pasta mi vengono sempre in mente questi formati ma poi non ho la pazienza 🙁 Bravissima
bellissimi. Adoro gli gnocchetti sardi
Bellissimi! Perfetti!!! sei stata bravissima 🙂
ecco li stavo comprando giusto al market per farli con il pesto… c era scritto che era una specialità regionale ma non specificava di quale.. Quando torno a Messina li provo!!!!
Che belliiiiiiiiiiiiiii Francy !!!
ma che ricetta ultrastupenda!!! Francy ti adorooo!! Kississimi!!