Mentre facevo questi ravioli, mi facevo i complimenti da sola, vi capita mai di dirvi in modo spiritoso: ho sbagliato tutto nella mia vita 🙂 Fino a qualche anno fa la cucina non era certo la mia passione, ora la maggior parte delle mie giornate la passo in cucina a trafficare e la cosa mi da tanta soddisfazione visto i complimenti che ricevo non solo qui a casa ma sopratutto da voi 🙂
Ingredienti (per circa 70 ravioloni):
400 g di semola di grano duro
100 g di manitoba o farina 0
acqua qb
broccoli
tofu
pangrattato
tamari o sale
aglio
noce moscata
pepe
salvia
rosmarino
Procedimento:
Per prima cosa preparate la pasta e lasciatela sempre riposare se ne avete il tempo. Preparate il ripieno cuocendo i broccoli al vapore, una volta cotti insaporiteli con 1 filo di olio dove avrete messo dell’aglio della salvia e del rosmarino, frullate il tutto aggiungendo anche il tofu, mettete la noce moscata, regolate di sale e pepe aggiungendo del pangrattato in modo da rendere il composto asciutto ma non duro. Procedete quindi a fare i vostri ravioloni o girasoli, io ho usato un taglia pasta e con i rebbi della forchetta ho sigillato bene. Tempo di cottura circa 10 minuti, dipende dallo spessore della pasta; li ho conditi con della panna d’avena, (non l’avevo mai usata), ho scoperto che esiste anche quella di riso, buona come quella di soia; assieme alla panna ho aggiunto mandorle e pinoli tostati con 1 pizzico di erba cipollina, ragazzi erano galattici e scenosissimi, son piaciuti un sacco 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Complimenti Chicca, sono favolosi. Volevo chiederti se è necessario il tofu nel ripieno (che non amo alla follia, come il seitan) e se eventualmente ci si può mettere della patata.
Buon natale
Franca
Belli belli! Brava! Li proverò.
Anch’io ti auguro buon Natale!
Che buoni che devono essere!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi piacerebbe tanto organizzare il cenone di Capodanno con tutti voi, dove ognuno porta qualcosa!!!! sarebbe bellissimo ma so che è improponibile viste le distanze!
Che meraviglia!!!!
L’altro gg ho fatto i miei primi ravioli, troppo bello fare la pasta in casa!
Ciao
magari Paola! sai che spanciata! 🙂
UH CHE BELLI CHICCA! è DA TEMPO CHE VOGLIO CIMENTARMI CON LA PASTA FATTA IN CASA E CON I RAVIOLI… MA TEMO DI FARE UN MACELLO E CHE MI SI SFALDI TUTTO.. MI SA KE è ARRIVATO IL MOMENTO… VEDI COME TI SONO VENUTI!!
TRA L’ALTRO HO TROVATO UNA RICETTA DI TAGLIATELLE FATTE CN LA FARINA DI CECI.. APPENA LE SPERIMENTO VI FACCIO SAPERE!
CIAOO
Senza parole… (L)
Ciao ragazze!!!
Per Franca: certo che puoi mettere la patata, io ho usato il tofu praticamente in sostituzione di grana o ricotta, buona l’idea della patata 🙂
Hai proprio ragione Paola sarebbe un cenone fantastico 🙂 Io sarò in Sicilia a festeggiare, spero però che si possa organizzare un altro incontro magari in primavera…..Brava Romina continua con le tue paste 🙂 Bacione a tutte 🙂
Sembrano ottimi. Durante le vacanze di Natale voglio provarli è da tempo che voglio fare la pasta fatta in casa e anche per me sembra arrivato il momento 🙂
Eccoli finalmente i famosi Girasoli di Chicca!!
Caspiterina.. Io adoro i ravioloni…
Sauro é un goloso appassionato e preparatissimo cuoco di ravioli…
Noi ce ne siamo preparati 300 un giorno e li abbiamo congelati..
Ogni tanto, quando ne abbiamo ” improvvisamente voglia”, et voilà .. il piatto e’ fatto.. Conditi con una salsina delicata.. e via!!
🙂
Noi li abbiamo riempiti in parte con del cavolo nero e tofu.. ed in parte con bietoline, patate e tufo.. ovviamente.. aromatizzando il ripieno .
🙂
Che cos’è il tufo? ( a parte una pietra?ma nn credo proprio sia questa no?)
🙂
ops! Si vede che ero un po’ rinco quando ho scritto questa ricetta…..è tofu Fede, brava d’avermelo fatto notare vado a coreggere 🙂 Notte notte
Tofu…
da Wikipedia..: Tōfu (dal cinese 豆腐, pinyin Dòufu), talvolta definito anche come caglio del fagiolo (di soia), è un alimento diffuso in quasi tutto l’estremo oriente (Cina, Giappone, Corea, Vietnam, Thailandia, Cambogia). Sebbene il suo nome sia giapponese, ha origini cinesi. Viene ricavato dalla cagliatura del latte di soia e dalla successiva pressatura in blocchi generalmente nella forma di parallelepipedo. La fabbricazione del tofu dal latte di soia è simile a quella del formaggio dal latte. Spesso si confonde, nelle sue preparazioni, al vapore o fritte, il tofu con il glutine di grano o seitan.Esistono molte varietà di tofu conservato, dovute ai diversi modi in cui si lavora il tofu fresco. Alcune di queste tecniche, probabilmente, hanno origine dalla necessità di conservare il tofu prima dell’invenzione dei frigoriferi, o per aumentare la durata e longevità del prodotto. Per creare tofu con aromi e trame diverse si utilizzano diverse tecniche di produzione.Il Tofu è un alimento molto ricco di proteine (pari a quelle della maggior parte dei formaggi) ed ha un sapore ed un odore, sostanzialmente neutri. Grazie a tale caratteristica lo si può cucinare sia salato che dolce, utilizzandolo come base per esaltare i sapori di altri ingredienti.Di solito il tofu molle viene usato per preparare dessert, minestre, frappè e salse. Un altro sistema è di cucinarlo sul barbecue. Questi tipi di tofu sono anche marinati per una notte intera per consentire al liquido di penetrare completamente. Qualche volta sono usati insieme al TVP (farina di soia sgrassata e disidratata) come sostituti della carne. I tofu più leggeri sono utilizzati, anche, per le diete a basso contenuto calorico.
La versatilità del tofu e delle proteine della soia sono enormi: è possibile ottenere le forme ed i sapori più disparati: al formaggio, al pudding, all’uovo, al sapore di pancetta affumicata, ecc… La consistenza del tofu può essere modificata tramite congelamento, in purea e con la cottura. In America, Europa, Australia e Nuova Zelanda, il tofu viene frequentemente associato al vegetarianesimo, o al veganesimo, come ottima sorgente di proteine non animali.
Guarda la ricetta di Yuki inserita poco fa.. ed altre…
http://www.veganblog.it/2009/02/02/marinare-il-tofu
http://www.veganblog.it/2008/05/23/tofu-alla-piastra
🙂
Buono patate e tofu mi ispira parecchio come ripieno, bello riempitivo anche per il pancino….ma il bravo Sauro esperto in ravioli perchè non regalarci una ricettina con questo ripieno 🙂 Ragazzi quando ho bisogno di far ravioli vi chiamo, così faccio la sscorta anch’io 🙂
… Ho approfittato per un ripasso.. magari potrebbe tornar bene a qualche nuova entrata non del tutto vegana….
Grazie Fede per avermene dato la possibilità, anche se tu lo conoscevi già.. Abbiamo strumentalizzato un piccolo errore di Chicca e ne e’ venuta fuori un’informazione interessante..
Che bello questo mondo di veganblog eh ragazzuole!!???
🙂
ok Chicca.. noi facciamo le cose a livello artigianale ma con numeri sembre imbarazzanti.. Sauro è un accanito sostenitore de ” L’Importante è esagerare! “.. ehehee 🙂
Grazie per le notizie sempre utili a tutti è sempre meglio ripeterle le cose, poi io che ho scritto tufo….ahahaha 🙂 Vedi non sapevo che con il congelamento si modificava la consistenza…..non si smette mai d’imparare 🙂
E’ per questo che ci divertiamo su questo blog..per imparare sempre di più.. e.. Più siamo e più testimonianze,gusti, sistemi impariamo…La comunicazione e’ una gran cosa cara Chicca… no?
🙂
Ma scusate.. una domandina privata.. a che ora andate a nanna tutti .. di solito????
🙂
Certo se non c’è comunicazione non esiste nulla….Io sto quasi per crollare, ti faccio una confidenza, il mio caro maritino non so se ha fatto un affare ad avermi regalato il portatile…..sono diventata veganblog dipendente….sarà una brutta malattia? Non credo vero? Ti auguro una buona notte vado a coregere il tufo e vado a nannina 🙂
Sono ancora qua come fare a coreggere l’errore? cliccando su modifica non vedo più la ricetta….fammi sapere come fare per eventuali errori o modifiche da fare 🙂 notte notte
Ah Ah! scusate sto ancora ridendo! pensavo veramente fosse qualche nuovo prodotto che nn conoscevo!!!! Un bacione a tutte e due!
Siamo troppo forti!!! Tutte quante… ops.. tutti quanti ….non vorrei mai dimenticare i nostri uomini, sono fondamentali !!! Adoro la promiscuità di questo blog…
🙂
Guai dimenticare i nostri bellissimi e bravissimi uomini….Fede hai fatto ridere un sacco anche me…adesso me ne vado a nanna veramente………ciao e notte notte a tutti 🙂
Anche io vado a nanneggiare… o naneggiare.. direbbe Sauro.. visto che mi chiama ” nano” affettuosamente..
Sogni d’oro a tutti.. !!!
🙂
Ciao, ho fatto la pasta, ottima, poi l’ho congelata e al momento di tirarla fuori era un ammasso. Dove ho sbagliato poca farina, li dovevo congelare una alla volta?
Questi giarsoli sono strepitosi.. Tu e la pasta andate proprio a braccietto 🙂