Ginger butterfly

Come dice il vecchio adagio, “al contadino non far mai sapere quant’ è bono il ginger con le pere”. Se poi si aggiunge una bella manciata di cacao il contadino apprezza ancora di più ;-). Come detto più volte, io non amo particolarmente i dolci, a meno che non siano sperimentali. E questo lo era parecchio direi…Mi premeva sperimentare soprattutto il nuovo aggeggino, ovvero lo stampino rosa di silicone a forma di farfallina :-). Le dosi sono un po’ a sentimento, nel senso che nessuna dose è “critica” per la riuscita della torta, va molto a gusto (e di conseguenza ad assaggi successivi…)

Ingredienti:

– un panetto di silken tofu morbido

– 2 pere

– 3 cucchiai di ginger fresco grattugiato

– cacao amaro

– zucchero se volete

– 1 bustina di agar agar

– frutta, cereali della colazione o altro per guarnire…io quello avevo 🙂

Procedimento:

Premessa: l’idea di aggiungere il cacao mi è venuta perchè avevo trovato il cacao in “chicchi” al negozio bio, in forma “sfusa” nella giara. Quindi in prima battuta li ho frullati per ridurli in polvere, ma non è venuta finissima: l’effetto è un po’ “stracciatella”. Ma non era male, anzi, scricchiolava sotto ai denti ed era piacevole. Comunque, frullare il cacao e mettere da parte. Poi frullare  tutti gli ingredienti. Trasferire gli ingredienti appena frullati (tranne il cacao) in un pentolino, scaldare fino a ebollizione e aggiungere l’agar agar. Aggiungere il cacao, trasferire nella teglia e informare per 25′ a 180 (ma la mia era una tortina piccola!!). Guarnire come più vi aggrada :-).

Confesso che ancora non ho chiaro come usare l’agar agar, se cioè si attiva con il calore o meno. Penso che il passaggio della pentola si possa anche saltare, forse, dato che comunque poi va tutto nel forno, ma volevo essere sicura che addensasse. In effetti ha funzionato, la consistenza era quella del tofu più duro diciamo. Il mio amore ha gradito molto, sia decorazione che gusto 🙂