Ed eccomi con una ricetta di un liquore che adoro… la genziana!
Ingredienti:
100 g di radice di genziana
2,5 l di vino bianco
1/2 l di alcool per alimenti
350-400 g di zucchero
1/2 l di acqua
Procedimento:
Mettere le radici di genziana nel vino bianco per 3 mesi. Passato il periodo di macerazione, far bollire l’acqua con lo zucchero. Aspettare che si raffreddi e unirla al vino bianco macerato precedentemente filtrato. Aggiungere l’alcool e imbottigliare. Far riposare il liquore qualche settimana e gustarlo freddo magari con un dolcetto 🙂
Mi raccomando non buttate le radici, fatele asciugare e rimettetele a macerare con altre piante per fare la genzianella 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Emozioni da bere, frutto di sapiente alchimia … 😛
🙂 mi sei mancata cara lali!
Anche tu… 😳
bentornata M
bless and big love!
merci 🙂
un bicchierino con un pò di cioccolato fondente !!
Mi raccomando, la radice di genziana comprate la in erboristeria e, per carità, non avventuratevi nei prati di montagna per la raccolta fai-da-te … 😮 !
La pianta di genziana infatti, ad un occhio inesperto, é confondibile col simile – e velenosissimo – veratro 😕 !
tra l’altro è anche vietata la raccolta…è una specie protetta..si può usare solo quella da allevamento.. che comunque è buona 🙂
E’ vero, la genziana é una specie protetta che non può essere raccolta. 🙄 Comunque, a titolo informativo, in estate, al momento della fioritura, le due piante si possono osservare nella loro diversità: il Veratrum Album ha fiore bianco, mentre la Gentiana Lutea (o maggiore) ha fiore giallo. Inoltre, le foglie del primo sono alterne e meno resistenti mentre quelle della genziana sono opposte e più resistenti. Infine, il rizoma del veratro é nerastro mentre la radice di genziana é giallastra 🙂
e se non erro la genziana è un toccasana per il fegato usata come infuso
Intervengo solo oggi non per scortesia, ma perché sono tornato da poche ore da un viaggetto in Croazia, pochi giorni purtroppo, ma sufficienti per ritemprare corpo e spirito. Ho letto la ricetta e subito mi sono messo a fare i conti dei gradi e considerando un vino di 12 – 13 gradi , ne viene fuori una bevanda leggermente alcolica sui 20 – 21 gradi. Il classico mezzo bicchiere a fine pasto giustamente con un dolcetto. A quando la ricetta della Genzianella ? Proverò a fare questa genziana magari con qualche grado in più, più ” maschia “. Buona idea ! Brava !
@michele: la genzianella è in macerazione, a Settembre dopo l’assaggio posterò la ricetta. Sono felice di sentirti perchè ti volevo chiedere se avevi delle ricette con la stevia o con la citronella 🙂 grazie