Gelatina di arance

Semplicissima e buonissima, doveva essere marmellata ma in corso d’opera con le mie varianti ne è venuta fuori una gelatina 🙂

Ingredienti (per circa 3 vasetti):

1kg di succo di arance (circa 6-7 arance)
2 limoni
350 g di zucchero di canna chiaro
1 bustina di fruttapec

Procedimento:
Sono sempre stata un po’ titubante sull’uso del fruttapec ma una cara amica è riuscita a convincermi dicendo che la frutta cuocendo meno mantiene sicuramente di più le sue qualità e necessita di molto meno zucchero, infatti con il fruttapec 3:1 si usano 350 g di zucchero per kg di frutta. Spremete o centrifugate le arance e i limoni, versate in una pentola, mischiate lo zucchero con il fruttapec, aggiungete al succo di arance, portate a bollore e cuocete per circa 5-10 minuti non di più. Versate bollente nei vasetti che avrete precedentemente sterilizzato mediante bollitura. Per le mie colazioni con il mio pane integrale e la mia tazza di kukicha è veramente il massimo per iniziare la giornata 🙂  Buona giornata e buona colazione 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. mah io una gelatina fatta col fruttapec non la considero naturale
    e nemmeno vegan nel fruttapec chissa cosa c’e’
    meglio usare la riccetta tradizionale con lo zucchero meglio se di canna

    Reply
  2. io farei la gelatina senza fruttapec
    non sai quello che c’e’ dentro
    e poi non e’ vero che si usa meno zucchero
    non e’ tanto vegan
    meglio usare la ricetta tradizionale con lo zucchero di canna

    Reply
  3. ciao Tommylee, scusa se ti smentisco ma si usa decisamente meno zucchero, infatti ho messo solo 350gr di zucchero quando di solito alcune ricette ne consigliano anche 800/1000gr per chilo; il frutta fruttapec è a base di pectina che è un addensante naturale contenuto nella frutta, ad esempio le mele ne sono ricchissime! Che sia un prodotto industriale questo non lo nego, ma esistono talmente tanti prodotti spacciati per naturali che poi non lo sono, io non mangerei mai e non ho mai mangiato tutti quei bei prodotti da forno che si trovano nei negozi di prodotti naturali che vengono spacciati per bio, che però possono stare in circolazione per mesi! quindi ben venga al fruttapec per la marmellata che faccio con frutta che sò da dove arriva 🙂 Salutone

    Reply
  4. ma io presto la faro’ la gelatina e non usero’ fruttapec
    il prodotto non lo considero naturale e nemmeno riduce l’uso dello zucchero in quanto negli ingredienti c’e’ lo sciroppo di glucosio e il destrosio
    quindi aggiungerai meno zucchero ma non ci sara’ meno zucchero

    Reply
  5. Premetto che non amo molto la marmellata e che le poche volte che l’ho fatta ho messo anch’io lo zucchero, quello di chicca è una dose diciamo decente perchè per 1 kg. di frutta vengono usati anche 800gr. di zucchero. La mia domanda però è questa perchè non provare a farla senza zucchero? Probabilmente non verrà densissima verrà tipo gelatina, se a qualche persona interessa metto quà sotto la ricetta:

    Per una marmellata senza zucchero:

    1° Prepara dei vasetti di vetro lavati e asciugati: meglio quelli da mezzo chilo.
    2° lava le albicocche , tagliale e privale del nocciolo. Mettile in una pentola antiaderente e porta a bollore mescolando ogni tanto con un mestolo di legno.
    3° non appena bolle spegni la marmellata riempi i vasetti : la devi mettere dentro bollente e chiuderli ermeticamente. Girali a testa in giù e falli raffreddare così. Quando sono freddi riportali in posizione normale.

    Suggerimenti: tieni conto che essendo lo zucchero un conservante, non avendone messo nella tua marmellata, va tenuta in luogo fresco ed una volta aperto il barattolo messo in frigo e consumato velocemente. Comunque le marmellate fatte in casa vanno tenute in frigo una volta aperte e non si conservano a lungo come quelle comprate. Se vuoi puoi aggiungere 1 o anche 2 mele ti aiuterà sia x la giusta consistenza (contengono pectina) sia x la conservazione =)) oppure usare l’agar agar più o meno una punta di cucchiaino per 300gr. di albicocche.

    Reply
  6. Ciao Stella, grazie per l’intervento, sai che non amo polemizzare….. per la mia prima marmellata con fruttapec non pensavo di alterare cosi questo signor tommylee, che se legge attentamente la mia ricetta ho anche detto che è la prima volta che uso il sto c…. di fruttapec……….di solito uso zucchero normale e in quantità il più ridotta possibile, ieri ad esempio ho fatto quella di kiwi che postero e ho usato lo zucchero, il procedimento che uso è quello da tè descritto, non ho mai provato a farla senza zucchero e la farò sicuramente perchè sai che io in cucina devo provare tutto ciò che può essere salutare e ora posso dirlo anche vegan 🙂
    P.S.: Signor tommylee non si alteri per così poco, le prometto che non userò più il tanto odiato fruttapec 🙂 ci faccia vedere poi la sua gelatina…..by

    Reply
  7. mah insomma non sono d’accordo sulle tue affermazione
    sei liberissima di fare la gelatina col fruttapec
    ma devi sapere che non usi meno zucchero anzi
    e che non e’ un prodotto naturale
    http://nutrimenti.simplicissimus.it/2008/04/18/lo-sciroppo-di-glucosio-fruttosio/
    http://www.trashfood.com per altre informazioni
    quindi il mio post e’ solo per informare te e chi non lo sa
    per questo preferisco non usare prodotti artificiali
    e pure il saccarosio lo e’
    meglio lo zucchero di canna
    quello di canna non quello che vendono come zucchero di canna

    Reply
  8. ti ringrazio delle informazioni preziose, sto giusto inserendo ora una nuova marmellata se ti può tranquillizzare non ho usato pectina………..e chiudiamola qui, non ho mica preso soldi dalla CAMEO per far pubblicità al fruttapec, era solo la prima volta che lo usavo….. non ti è mai capitato di fare qualcosa e accorgerti poi di aver sbagliato………..buona serata 🙂

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  9. premetto:non sono vegan,vegetariana,salutista estremizzata,fissata,ecc.
    premetto che ci tengo alla salute e cerco,nel possibile,a comprare prodotti dei quali so la provenienza.
    cerco di nn fare fritture,stracoti e di usare solo olio extravergine d’oliva da frantoio.
    ma credete che i brutti mali si sconfiggono solo usando prodotti bioogici,evitando il fruttapec oevitando totalmente le proteine animali?
    sono consapevole che si vive bene “lo stesso”,e nn credo di essere esposta a rischi se mangio qualcosa di “sospetto”.il nostro organismo è purtroppo geneticamente predisposto per malesseri o malanni che la prevenzione puo’ allontanare o lenire.certo che se hai il diabete nn mangi dolci in quantita’ industriale ma privandotene per tutta la vita nn eliminerai la possibilita’ di fartelo venire.
    io sono contro tutte le estremizzazioni e sento una tensione latente in cui usa il condizionale (userei,farei) e ci leggo invece:siete tutti scemi e l’unico intelligente sono io.
    la liberta’ è anche quella di stare in silenzio e nn imporre le proprie idee.
    ognuno usa i prodotti che vuole,siano validi o meno e nn credo che usare il fruttapec ti porti all’inferno.e se qualche volta(raramente mi permetto di aggiungere)ti va di sgranocchiarti un po’ di patatine industriali,ricche di sale,grassi e schifezze varie,nn venirmi a dire che le puoi fare anche a casa perche’ ti rispondo che nn saranno mai le stesse e non è giusto privarsi di quel godimento estremo del crik chrok condito dal sugo della trasgressione.sulle lapidi nn ho mai visto la scritta:è morto per una patatina pai!!!!

    Reply
  10. Ciao Dalila,
    qui su Veganblog.it non vedo persone “estremizzate” o “fissate”… Questo è un luogo dove proporre ricette e idee e la scelta Vegan non è una scelta salutistica, ma principalmente Etica. Poi, ovviamente visto che eliminando ogni ingredienti di origine animale, si sta meglio e si ottiene automaticamente una nutrizione più equilibrata e priva di sostanze tossiche, è chiaro che si può parlare anche di questo, ma il mangiare cose naturali è una scelta di vita che non coinvolge i diritti di altri esseri viventi e si è liberi di adottarla e anche trasgredire come e quanto si vuole… saremo noi eventualmente a pagarne le conseguenze e magari può valerne anche la pena… nessuno dice il contrario.
    per quanto riguarda l’aspetto Etico, cioè quello più importante, il discorso è diverso, perchè nutrirsi di carne (ma anche dei loro derivati come latte o altro) vuol dire scegliere deliberatamente e senza alcuna effettiva necessità di uccidere o far uccidere altri esseri viventi violando i loro più elementari diritti… ecco, questa cosa non è eticamente accettabile non penso che nessuno abbia il diritto di fare una scelta a danno di altri.
    veganblog.it nasce proprio per diffondere una cultura Etica basata sulla nonviolenza e sul rispetto di ogni forma di vita. Il primo passo per ottenere il rispetto dei propri diritti è non violare quelli degli altri.
    🙂

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  11. @Chicca, dato che è passato un pò di tempo, volevo chiederti se hai mai provato a fare la gelatina usando l’agar agar, ho dei mandaranci che devo eliminare e pensavo di farne una gelatina, mi sai dire qualcosa.
    Bacio

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  12. Se non ti scoccia, me lo segnali vie e-mail? grazie

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  13. piccola osservazione: dal punto di vista etico è inaccettabile uccidere, ma ogni secondo uccidi forme di vita. ti siedi schiacci una zanzara, fai un passo una formica.. vai in auto ammazzi migliaia di moscerini.. la casa dove vivi ha ditrutto migliaia di forme di vita, la citta dove vivi ha ridotto habitat naturali, la macchina che guidi usa petrolio del pozzo che ha fatto il caos nel messico..etc etc.. allora, secondo me dovresti mettere nella tua frase un vorrei ma non posso. non critico la tua voglia di ridurre le morti generate dalla tua vita, ma non puoi vivere non uccidendo “qualsiasi” forma di vita. Allora Fruttapec, se è valida è un ulteriore moscerino che uccidi nel percorso della tua vita, un vorrei e non un voglio… leggermente off topic:) pifrank@alice.it

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  14. Ciao Francesco questo tuo commento mi ha permesso di leggere anche quelli sopra che mi ero persa 🙂 Scusa l’ottusità del momento ma non riesco proprio a capire cosa centra il fruttapec con la morte dei moscerini, forse se riuscissi ad aprire il link che hai messo capirei, ma non si apre 😉 Condivido sul fatto che è praticamente impossibile vivere senza fare delle stragi….
    Condivido appieno quello che dice Sauro e condivido in parte quello che dice Dalila, ma siccome in questo momento non ho voglia di polemiche e non mi va di dilungarmi per aver usato un unica volta il fruttapec ti chiederei di essere più chiaro visto che non l’ho capito…ma ripeto forse sono io che oggi sono un po’ stolta 😛
    Ps Aspetto delucidazioni 😛

    Reply
  15. Ps per Nadir scusami tesoro ma vedo ora quello che mi avevi chiesto e ti dico si ho usato anche l’agar per fare le gelatine e vengon bene 🙂

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  16. xchicca: Il link non si apre perche è un indirizzo di posta elettronica:).non era rivolto alla pectina l’intervento, ma alla frase di sauro: “Etica basata sulla nonviolenza e sul rispetto di ogni forma di vita.” e era un semplice affermare che non possiamo non uccidere direttamente, e nemmeno non uccidere indirettamente. Poi assurdo di quella frase è il ogni forma di vita, a che livello?? che si intende?? ogni forma di vita? vita vegetale inclusa? batteri inclusi? il rispetto per ogni forma di vita non lo vedo in relazione a mangiarlo, al massimo non è rispetto il produrlo in modo barbaro (compreso l’ortaggio), il gatto che uccide il topo senza mangiarlo rispetta la sua natura e la natura, e se vado in una foresta dove ci son le tigri è natura e rispetto di essa esser mangiato.. e cosi via. Mi da fastidio vedere bruciare la legna e a volte vedere uscire bruchi che arrostiscono.. ma non ci posso far niente.. ho anche ucciso un lepre che attraversava la strada.. ma purtroppo debbo usare la macchina. Non c’e’ polemica, per me è sbagliato in quella frase “ogni rispetto” e altre cose.. stop. Poi ognuno la pensa come vuole. PS: la pectina usata, non sarà naturale, ma la marmellata è uscita:)

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  17. Ciao Francesco, scusa se pensavo fosse un link da aprire, sono molto ignorante in materia 🙂 Non voglio assolutamente polemizzare su quello che dici, ci sono cose ben più importanti da risolvere a questo mondo, ma per come la vedo io mi sembra davvero un po’ eccessio quello che dici, è purtroppo normale nella vita quoditiana di ogni essere umano e non umano causare delle uccissioni, in tutta sincerità mi sembrerebbe assurdo sentirmi in colpa per i moscerini che rimangono spiaccicati sulla mia auto quando vado in giro o se quando vango il mio orticello innavertitamente ammazzo qualche insettino che vive nella terra…Sauro parlava di scelta deliberata e non di casualità! Io la vedo così, ormai da vegana mi sentirei in colpa se mangiassi ancora carne o altri derivati animali perchè volutamente sarei colpevole nell’aver fatto uccidere altri esseri solo ed esclusivamente per soddisfare la mia gola, ma non posso sentirmi in colpa per le morti che quotidiamente vengono causate dal mio muovermi!
    Sono sicura che Sauro saprà dare una sua versione 🙂
    Ciao Francesco e buona domenica!

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  18. Beh vedo che la mia frase “Etica basata sulla nonviolenza e sul rispetto di ogni forma di vita.” ha suscitato interesse… In effetti non ci vdo niente di strano nel dire una cosa del genere. Si tratta semplicemente di un’affermazione di principio molto semplice. La volontà di avere tra le proprie armi di valutazione anche il “rispetto” con tutto ciò che implica anche aldilà della scelta Vegan che non è certo l’unica scelta Etica che è importante e giusto abbracciare nel nostro vivere quotidiano.
    🙂

    Reply
  19. 1. Per le marmellate, gelatine etc: non volendo usare il Fruttapec (scelta che mi trova d’accordo, ma non demonizzerei comunque il Fruttapec!) la quantità di zucchero DEVE essere 1:1 altrimenti il prodotto si conserva male o non si addensa!
    Puoi scendere un po’ (tipo un kg di frutta, 700 gr di zucchero) ma non troppo o ti ritrovi con la marmellata liquida e/o conservata male!
    Se non si vuole usare il Fruttapec ma allo stesso tempo non si vuole eccedere con lo zucchero l’unica è fare 1 Kg di frutta, 500 gr di zucchero (magari di canna) ma inserire il succo di mela, o i pezzi di mela, che addensa (in quanto contiene pectina).
    2. Ogni volta che respiro potenzialmente uccido qualcosa, non mi sembra una buona ragione per mangiarmi una bistecca!
    Non mi metto nemmeno a spiegare che c’è differenza tra stare in una foresta con le tigri e tirare su un allevamento di bestiame perché se uno non ci arriva da solo è meglio che si dia fuoco.
    Metti il cane nel forno e mangialo!
    Che ragionamento è?! Siccome comunque uccidiamo allora diamoci alla pazza gioia? Siccome c’è gente che nel mondo muore allora facciamo fuori il vicino? Siccome prendo l’antibiotico allora prendo anche il fucile e abbatto il fagiano?
    Uno sceglie di perseguire uno scopo etico e di non uccidere VOLONTARIAMENTE forme di vita, non si possono fare scelte diverse, stare li a polemizzare sul fatto che involontariamente uccidiamo è una stupidaggine, le tesi si dimostrano con un approccio scientifico non con frasi altisonanti che non vogliono dire nulla!
    Ma poi forse sei arrivato a questo blog perché pensavi che Vegan fosse un nuovo tipo di doppietta!

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  20. Ciao Verde farò tesoro dei tuoi consigli per le marmellate 😉 Per il resto concordo con quello che dici e non aggiungo altro 🙂

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  21. Secondo me finché si alleva un animale, lo si uccide e lo si mangia per (soprav)vivere non c’è nulla contro natura, l’allevamento fa parte dell’evoluzione dell’uomo. Altro discorso sono gli allevamenti (o anche le coltivazioni) intensivi per andare incontro alle nostre eccessive abitudini alimentari.

    PS1 “…eliminando ogni ingredienti di origine animale, si sta meglio e si ottiene automaticamente una nutrizione più equilibrata e priva di sostanze tossiche…”
    Questa frase non è del tutto esatta.

    PS2 “Etica basata sulla nonviolenza e sul rispetto di ogni forma di vita”
    Anche un vegetale è una forma di vita e avrebbe tutto il diritto di non essere ucciso/mangiato.

    Reply
  22. Punti di vista 😉 Che non condivido ma accetto!

    Reply
  23. il punto di vista vegan non estremizzato lo posso anche condividere, quello estremizzato no. L’uso della pectina o meno è un assurdo punto di vista e lo considero estremizzato, cosi come credo sia incoerente la frase non provoco direttamente atrocita se evito la carne uova etc. se si estremizza vegan è un assurdo, nel senso non coerente modo di vivere, se non lo si fa è un modo di vivere che posso condividere e apprezzare. Di solito evito di scrivere in post ma la storia della pectina è pari alla storia che anche un vegetale è un esser vivente. Il fatto che mangiando ortaggi non si uccidono animali è tutto da dimostrare, anzi non estremizzando quanti meno??? perche le rondini non ci sono piu dalle nostre parti?? inquinamento, o agricoltura???? e che fine hanno fatto???? vegan lo associo a biologico, avete letto le lotte biologiche alle lumache??????? piccoli orti è previsto un annegamento nella birra, grandi orti uso di nematodi, un batterio che provoca la morte per soffocamento della lumaca dopo deformazioni varie, il corpo viene poi usato dalle larve… non diciamo caz..te la lumaca è un essere vivente che è ucciso direttamente dal consumo di insalata, bietole asparagi. Uccidero deliberatamente quella talpaccia che si è divorata 2 cipolle in 2 giorni, si la uccidero’ con la zappa, quindi in un anno di orto son a 2 talpe (spero) e un serpente che gradiva la mia mano mentre raccoglievo insalata… semplicemente decapitato con un bastone.. eppure ho ucciso per mangiare ortaggi, DIRETTAMENTE ucciso. Ma non me la sento di uccidere le lumache con il metodo biologico è veramente atroce vi metto il link perche io son rimasto impressionato.. http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/vitincam/home_consigli/pdf/limacce-lumache.pdf, http://www.bioplanet.it/it/nematodi
    http://books.google.it/books?id=OUultGS6Z1MC&pg=PA108&lpg=PA108&dq=orto+animali+lotta&source=bl&ots=cT7yDdTWHk&sig=lWb06f038ptdwMhjXDxAHHfTp54&hl=it&ei=jTntTaLXA8PLsgaC1uHnCg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CB8Q6AEwATgK#v=onepage&q=orto%20animali%20lotta&f=false
    esempi di crudelta biologica, che chiunque mangia insalata applica DIRETTAMENTE.
    ps: Se fossi vegan avrei bisogno di piu metri quadri orto e le atrocita da me direttamente commesse sarebbero aumentate.
    ps2: vegan è bello concordo, bello stile di vita se non portato all’eccesso.. punti di vista ovvio.:)

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  24. Ciao Francesco mi mancavi! 😛 Grazie per il link 🙂 Non ho ancora capito bene il tuo punto di vista, ma fa niente il mondo è bello perchè vario 🙂

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  25. santo cielo Chicca! ho postato anch’io due ricette col fruttapec e non sapevo cosa stavo rischiando di scatenare… 🙂 🙂 fiuuu…
    una persona che nella sua scelta del cibo decide per ragioni etiche e spirituali di non uccidere o causare del male a nessun essere vivente e dotato di un cuore e un’anima (anche piccola, nelle prime fasi della sua evoluzione, come per esempio gli invertebrati o gli insetti) può anche decidere di tentare il “suicidio” 🙂 col fruttapec o con la cioccolata (rigorosamente fondente) mi pare… l’unica “vittima” al limite è lui 🙂

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  26. @Grandissima Luu 🙂 Concondo 😛 Un abbraccio

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  27. per Tommylee:esiste il gelificante della ditta VITA VEGAN ed è biologico . può provarlo.

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