Garganelli fatti in casa con zucchine e pistacchi al profumo di limone.
Nome apparentemente molto figo, ma piatto semplice XD Continuano i miei esperimenti con la pasta fresca fatta in casa! Oggi ho voluto provare coi garganelli: non mi sono mai piaciuti particolarmente perchè sapevano troppo di uovo, però ogni tanto da piccola li mangiavo. Così il problema non si pone. Farli è semplice, io mi sono divertita un sacco!
Ingredienti per 4 persone:
per la pasta
350 g farina di semola rimacinata
1 cucchiaio olio evo
acqua calda
sale, curcuma
per il condimento
3 zucchine
cipolla rosa
pistacchi
limone bio
sale, pepe, olio evo
attrezzi necessari
riga gnocchi
1 cucchiaio di legno
Procedimento:
Cominciamo subito con la pasta: farina a fontana, olio, curcuma sale e acqua. Impasto tutto finchè non è bello liscio e inizio a stendere col mattarello fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile…a questo punto bisogna ricavare dei quadrati di pasta. Io ho cominciato col righello, facendo dei quadrati di 4×4 cm…poi mi sono rotta di prendere le misure e ho fatto tutto a occhio, più o meno cmq sono riusciti abbastanza uguali XD
Si prende ogni quadratino, si mette sul rigagnocchi e aiutandosi con il manico del cucchiaio di legno si arrotola, pressando verso la fine in modo che si chiuda per bene e che rimangano le righe sulla pasta (dalla foto si dovrebbe capire-spero)
Finito questo lavoro ho preparato il sugo: ho fatto appassire 1/2 cipolla rosa in olio evo (lasciata abbastanza grossa) e ho aggiunto le zucchine a rondelle…quando erano cotte, ho preso 2 cucchai di zucchine e le ho passate al minipimer con 1 cucchiaio di acqua. Ho ributtato in padella e ho aggiunto un goccio di succo di limone, sale e pepe. Intanto ho sgusciato i pistacchi e li ho triati grossolanamente col coltello e metà li ho aggiunti alle zucchine
Pronto tutto ho cotto i garganelli in acqua salata per qualche minuto, scolati, passati nel sugo, impiattato e cosparso di pistacchi, un filo d’olio evo, una bella macinata di pepe e la scorza grattuggiata del limone.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
non mi dire che vieni dalla romagna???….con il garganello non si sbaglia!!
Anche io da piccola ne ho fatti tanti e li mangiavo solo con il condimento alla zingara….molto vicino al mondo vegan….appena mi sarà possibile lo provo e poi ti dirò!!
Dovrei avere ancora il pettine “antico” con cui la nonna faceva i garganelli….cosa mi hai rinfrescato Chiara!! 🙂
Grazie
Mo’
sono bellissimi
meravigliosi!!! davvero stupendi! dev’essere un lavoro bello lunghetto, vero? comunque adesso esco a caccia dell’attrezzo… anzi, prima faccio un raid a casa di mio padre, è possibilissimo che compaia in fondo a qualche cassetto. a volte nelle nostre cucine giacciono attrezzi interessantissimi ingiustamente dimenticati.
madò che meraviglia!!! son senza parole!
Fantastici, veramente meravigliosi!!! Bravissima Pupazza, sei fenomenale! 😉
Uno spettacolo!!!!!! super complimenti a te!!!! davvero!!!! 😀
Sono così uguali tra di loro che sembra li abbia fatti una macchina! Che brava che sei stata! E tutto a mano poi! Complimenti!
Non ho parole mi inchino a codesta beltà di garganello, sono fantasticamente perfetti e il sughetto è divino 😀 Domani se riesco mi devo impegnare anch’io per fare della pasta in casa e se vien come spero saete partecipi 🙂 Sei stata bravissima, mi picerebbe trovare quell’aggeggino 😉
Stupendi! un lavoro certosino farli ma sicuramente ne vale pena,
la salsina è favolosa. Complimenti
Oh che belli, veramente.
Il sughetto poi mi fa rimpingere di aver finito le zucchine ieri sera…mmmh, mi sa che questo fine settimana voglio fare troppo cose, tra cui la pasta fresca!
Ma che belli. Perfetti. Complimenti. E quanta pazienza. 😉
Complimentissimi!!!! E che precisione!!!! Davvero brava!
piccoli capolavori!!
Meraviglia per la vista e il palato!!
Ma che carini!!! Anche a me piace tantissimo fare la pasta in casa… I garganelli li ho sempre visti in giro, ma non sapevo si facessero così! Voglio provare a farli, perciò ti chiedo una cosa: la pasta non dev’essere proprio sottilissima, giusto? sennò si tagliano sul rigagnocchi… Vero?
si non troppo sottile ma cmq abbastanza…anche io pensavo si rompessero o si attaccassero al cucchiaio, invece niente, si sfilano con una facilità incredibile!
importante: non lasciate seccare troppo la pasta sennò rischiano di non chiudersi bene e di aprirsi in cottura…ricordatevi di tenerla sotto a un panno umido così non secca, altrimento dovrete poi bagnare l’angolino che chiudete!
Non credo che sarei capace… mi limito ad osservare i tuoi… e a farti i complimenti…. BRAVISSIMA!!
Ok, grazie per le dritte, al panno umido non avevo proprio pensato.. ma guarda che tonta che sono! 🙂
Sono meravigliosi, ma che brava che sei, complimentissimi !!!
senza parola!!! anche dopo 2 piattoni di riso freddo ne mangerei una bella porzione
noooooooo pure io li ho fatti a ferragosto!!!!!! Ma la posterò perchè ho problemi con il programma foto!! Anche se le tue sono venute moOOlto meglio delle mie!!!!!! Sei sempre bravissimi e con i primi sei la migliore!! 😉
Io ti adoro… Non sapevo dell’esistenza dei garganelli , grazie della ricettina, ho anche l’attrezzo giusto, domani li preparo per Adry con pesto ligure fatto in casa!!! Sei stupendamente brava 😀
Bravissima e sicuramenti sono ottimi.
Una domanda: i garganelli si possono tenere in frigorifero per qualche giorno?
Che spettacolo! Ti auguro davvero di realizzare il tuo sogno di aprire un ristorante vegan perchè sei davvero bravissima! Le presentazioni sono fantastiche!
Oltre alla bravura… la pazienza deve essere il tuo forte!!
Ottime foto…