Galette di saraceno Un’idea sfiziosa, una coccola ottima in tutte le stagioni, molto versatile da gustare appena fatta o da usare sia come “sfoglia” per una lasagna, o da farcire tipo cannellone, la galette è buona per tutti, e questa versione è anche senza glutine.
Le galette sono una tipica prelibatezza della Normandia e in genere vengono farcite con ingredienti salati. Ma sono ottime anche dolci. Il grano saraceno, poi, permette di dare quel gusto più rustico regalando anche al “contenitore” un accompagnamento di carattere.
Ingredienti per 10 galette del diametro di 26/28 cm:
300 g di farina di grano saraceno
50-60 cl di acqua
1 cucchiaio di olio
sale
Attrezzo per spalmare la crepe
Ingredienti per il ripieno:
4 wurstel di tofu e lupino
1 cespo di radicchio medio
1 carota
1/2 cipolla
sale qb
1 cucchiaio di panna di soia
Procedimento:
Mettere in una terrina la farina con 1 pizzico di sale e mescolare, aggiungere poco a poco l’acqua mescolando con una frusta, fino ad ottenere una pastella fluida tipo crêpes, aggiungere l’olio e mescolare bene. Lasciare riposare in frigor per 1 ora o più, se potete.
Prepariamo, in tanto il ripieno. Lavare bene il radicchio e affettarlo sottile. Far soffriggere in una padella la cipolla affettata sottile e la carota a dadini, e aggiungere quindi il radicchio. Far appassire e aggiungere un cucchiaio di panna di soia. Tagliare a metà i wurstel e tostarli da entrambi i lati su una padellina antiaderente.
Accendere il calore sotto una padella dal fondo spesso ed antiaderente, quando è quasi calda, solo per la prima galette, ungere leggermente il fondo e versare 1 mestolino di impasto che avrete mescolato nuovamente per amalgamare gli ingredienti dopo il riposo.
Allargare bene la pastella nella padella
Quando è cotta da un lato girare la galette, lo si capisce perchè i bordi cominciano ad alzarsi.
Quando girata si procede a farcirla:
Mettere prima uno strato di radicchio e sopra i wurstel.
Chiudere e far cuocere anche dall’altro lato
Impiattare e gustare calda. Volendo, si può preparare in anticipo e poi scaldare in forno per pochi minuti.
Alla fine è avanzata la pastella, e ho deciso di farne anche di dolci, come ripieno, quello che avevo in casa, cioccolato fondente con nocciole, oppure semplice agave e Grand Marnier, o crema pasticciera e sciroppo d’acero sopra. Notate com’è sottile e croccante anche fatta così.
E con una spolverata di zucchero al velo
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
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Che meraviglia queste crespelle!!! Brava Terri.
Grazie Different 🙂 🙂 sono felice che ti ispirino!!!
Belle… a vederle sembrano quasi fatte con la farina di castagne
:-)))
Vero!!! Mi hai dato un’idea…le farò!!! Appena trovo la farina di castagne!!! Stay tuned 😉
Wow che buone !
Puoi farle anche con la spalmabile al cioccolato!
A me queste fanno davvero venire l’acquolina in bocca : adoro il radicchio!
Potrei privarle con radicchio , crema di noci e formaggio fior di vegan !
Vero Sauro ???
Gnam !
Brava Terri!