Funghetti al cioccolato

Lo scorso week-end qui in Sardegna, nel meraviglioso paese di Dorgali, c’era un incontro di un gruppo nato su facebook chiamato “Cercatori di funghi in Sardegna e dintorni” e non volevo presentarmi a mani vuote…  la scorsa volta avevo fatto una torta a forma di cestino con i funghi, ma durante il viaggio si era distrutta così stavolta ho optato per qualcosa di un po’ più resistente: dei biscotti ripieni, a forma di boletus aereus, funghi conosciuti comunemente come porcini neri!

Ingredienti:
impasto per Biscotti
250 ml di panna vegetale
20 ml di latte vegetale
200 g di cioccolato fondente
pasta di zucchero qb
zucchero a velo qb
acqua qb
cioccolato fondente qb
carta stagnola
carta da forno
stecchini
tagliapasta tondo
mattarello

Ingredienti per la terra dolce:
zucchero di canna qb
cacao qb
caffè solubile qb

Procedimento:
Preparate un impasto per fare dei biscotti a vostra scelta, io ho utilizzato la ricetta classica linkata sopra perchè il colore finale risultava simile a quello del gambo dei veri funghi. In una teglia stendete un foglio di carta da forno e disponeteci sopra delle palline di carta stagnola appallottolata; inumidite della carta da forno, strizzatela bene e ricoprite ogni pallina. A questo punto stendete della pasta, tagliate dei cerchi e sistematela sopra ogni pallina in modo da creare i cappelli dei funghi. Non cercate di farli perfetti, i funghi in natura non lo sono quasi mai!!!

Metteteli in forno a cuocere ed una volta sfornati lasciateli freddare 5 minuti per poi estrarre delicatamente le palline di carta da ognuno di essi e metterli a freddare su una griglia.

Adesso preparate dei gambi facendo la base più grossa, io li ho fatti semplicemente così ma il risultato è stato un po’ troppo duro e secco per i miei gusti quindi consiglio di farli mettendoci all’interno dei pezzi di cioccolato o frutta secca spingendoli da sotto in modo che non si vedano all’esterno! Tenete conto comunque  che si scioglieranno un po’ con il calore del forno quindi non fateli troppo alti! Sconsiglio la cottura assieme ai cappelli perchè a seconda della dimensione che farete avranno bisogno di cotture differenti!

Mettete poi anche questi ultimi ad asciugare su una griglia.

Mentre si raffreddano potete preparare il ripieno dei cappelli mettendo la panna vegetale (io ho usato Soyatoo ma vanno bene tutte) ed il latte (idem, come per la panna, ho usato quello di soya, ma vanno bene anche altri latti vegetali) in un pentolino e portandoli a sobollire per poi aggiungerci il cioccolato tagliato a piccoli pezzetti. Una volta sciolto il cioccolato mettete il composto in un contenitore ed in uno più grande dell’acqua molto fredda (io per fare prima ho aggiunto del ghiaccio e dei ghiaccioli)

una volta che il composto si è raffreddato abbastanza, ma è ancora liquido e non si è ancora solidificato montatelo con delle fruste in modo che incorpori dell’aria e lo renda più morbido, tipo mousse. Rimettetelo poi nell’acqua fredda o ghiaccio sino a che non si fredda completamente; a questo punto sarà solido al punto giusto e anche spumoso.

Se il composto non si solidifica bene potrebbe essere dovuto alla panna che avete usato (alcune di quelle vegetali usate comunemente da cucina a volte lo fanno), ma in questo caso  basta aggiungere del burro di soya o margarina e montarlo ancora sino alla consistenza voluta! A questo punto mettete il composto in un saccapoche e riempite i cappelli.

Ora stendete della pasta di zucchero, tagliatela della grandezza dei cappelli e con un gruppo di stecchini bucherellatela in modo da far sembrare i buchetti i pori dei nostri porcini.

Con dello zucchero a velo e dell’acqua in una ciotolina preparate della colla densa che disporrete leggermente nel cappello dove andremo ad attaccare la pasta di zucchero pressando bene con le dita in modo da farla aderire.

Ora la stessa colla disponetela attorno ai gambi in modo da attaccarci la terra che avrete preparato in un’altra ciotolina

un altro goccio di “colla” servirà sopra il gambo per poi attaccarci il cappello pressandolo leggermente in modo che la punta entri leggermente all’interno del cappello, ma senza romperlo.

Ora sciogliete del cioccolato e aggiungeteci dell’acqua bollente sinchè sarà abbastanza liquido da poter usare il cioccolato per dipingere i cappelli. Più acqua metterete più chiaro sarà il colore del nostro fungo, vi consiglio quindi di farne diverse tonalità, magari iniziando con meno acqua e poi continuando gli altri aggiungendone sempre di più. Questo composto si addenserà abbastanza velocemente raffreddandosi, quindi ogni tanto dovrete rimetterlo a bagnomaria o nel microonde per farlo nuovamente sciogliere.
Usate un pennellino morbido altrimenti quelli eccessivamente rigidi faranno sembrare il fungo graffiato. Prestate attenzione ai pennelli che comprate: quelli per dipingere sono spesso in pelo di animale; se volete andare sul sicuro prendete i pennelli alimentari da cake designer, sono in nylon o (più raramente) in fibra vegetale; quelli in pelo non sono accettati in questo campo perchè non sono igienici. Potete trovare anche diversi pennelli da make up in materiale sintetico e certificati cruelty free! Se il cappello in cottura ha formato delle crepe non copritele troppo, renderanno i nostri funghi ancora più realistici! Se volete potete mettere poi anche sul cappello della terra!  Ed ecco che i nostri funghi saranno pronti!  Per servirli potete usare la terra dolce precedentemente preparata! Sembreranno dei bei porcini nella terra!

Il punto:
Purtroppo durante il viaggio per arrivare al raduno (circa 3 ore di auto) i funghi si sono comunque rovinati, ma sono riuscita a riassemblarli abbastanza bene in modo da poterli servire agli amici del raduno senza che si notasse troppo! Fortunatamente sono piaciuti a tutti! Al raduno ho conosciuto delle persone meravigliose e mi sono divertita anche se a causa del tempo che non ha aiutato non sono cresciuti i funghi che speravamo! Era il quarto raduno del gruppo, ma è stato per me il primo perchè le volte passate avevo sempre degli impegni… infatti l’altra volta la torta che avevo fatto l’avevano portata dei miei concittadini! La mostro anche a voi prima che “crollasse”.

E questi invece siamo noi, un gruppo di persone diverse tra loro, ma unite dalla bellissima passione per la natura e la ricerca dei funghi! Tutto questo grazie a Ettore che ha creato su facebook questa pagina! A proposito se vi piacciono i funghi venite a trovarci, che siate sardi o meno!!!