Il profumo di questa focaccia invade da sempre le strade della mia città, anche se ormai è sempre più difficile trovare un forno che non ci metta strutto o altro. Va bene ed è buona sempre, a colazione, pranzo, merenda o cena. Io la adoro così, appena tiepida o per un vero peccato di gola (lo è già da sé visto la quantità d’olio) tagliata a metà e farcita con della crema di nocciole veg…
Ingredienti:
500 g di manitoba
1/2 cubetto di lievito di birra
20 g di malto
70 ml di olio
20 g di sale
Procedimento:
In una tazza d’acqua tiepida scioglite il malto e il lievito e versatelo in una ciotola dove avrete messo 8-9 cucchiai di farina, fate una bella pastellina, copritela con un telo umido e una coperta di pile (Chicca insegna ;-)) e lasciate riposare il tutto 2 ore. In una terrina capiente mettete la restante farina, il sale, 20 ml d’olio e la pastella lievitata. Impastate velocemente aggiungendo tanta acqua quanta ne serve per ottenere un impasto molto molto morbido, ma non appiccicoso. Ricoprite di nuovo col panno umido e la coperta per altre 2 ore. Scaldate il forno alla temperature massima più il grill. Ungete una placca da forno, rovesciateci l’impasto e distendetelo con le mani, formando coi polpastrelli delle fossette senza bucare completamente la pasta, portandolo ad uno spessore di 1 cm circa.
Formate un’emulsione con 50 ml d’olio e 50 ml d’acqua, rovesciatelo sulla focaccia riempendo le fossette. Spargete un poco di sale grosso sulla superficie Lasciate ancora riposare 20 minuti.
Mettete nel forno un recipiente con dell’acqua per rendere più umido l’ambiente ed infornate la focaccia in basso. In 25-30 minuti dovrebbe essere cotta.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
No dai… Non facciamo queste cose…
Roberta così ci fai venire un infarto!
LA VOGLIO!!!
🙂
te ne spedirei volentieri un pezzetto ma… non ce n’è rimasta neanche una briciolina, neanche il tempo di sfornarla che è sparita… cmq nin vedo l’ora di avere il giardinoi a posto col forno a legna, sai che sapore, a quest’ora poi…
La farina manitoba qua non la trovo, già tentato. Il lievito di birra è irreperibile…neanche dai fornai…ma com’è possibile dico io!??? Al massimo posso dare un morso alla fotografia, fra l’altro bellissima!!! Fa davvero venire l’acquolina in bocca! BRAVISSIMA!
Mamma mia che bontà……..anch’io come Sauro……..ti prego posta area grazie così arriva tiepidina 🙂
cara Daria ma il pane come lo fanno? Sai, potresti provare a fare la pasta madre come da una ricetta di Chicca (io dico sempre che lo faccio e poi non lo faccio mai), potrebbe esserti utile.
Per la manitoba, puoi usare anche farina normale ed allungare un po’ i tempi di lievitazione, anzi più lievita più è buona
oh caspiterina fa venire una fame !!! 🙂
Bum…………a terra…..adesso mi servono i sali aromatici….
Spero non vi accorgiate che ho dato un morsacchiotto a questa focaccia….!!Troppo troppo troppo invitante…
🙂
@ Renata: Infatti è quello che mi chiedo anch’io. I fornai se ne chiedi un pezzetto non te lo vendono e ti dicono di rivolgerti ai supermercati, i quali a loro volta non lo vendono e fanno facce strane alla domanda. Ovunque (natuurwinkels, supermercati e negozietti alimentari) si trovano tanti tipi di confezioni di farine già mescolate e con agenti autolievitanti incorporati, ma niente lievito di birra. In alternativa, bustine di lievito, ma disidratato, con il quale una volta ho preparato la pasta per la pizza con una ricetta postata qua sopra. Però vorrei provare le ricette con il lievito di birra, mannaggia! Proverò con il lievito madre, come mi hai suggerito, ma mi serve un po’ più di tempo.
Ecco..mi è venuta dinuovo fame…che delizia!!! 😉
roberta, troppo bella! mi hai fatto venire una fame hehe.. purtroppo anche io ho difficoltà a trovare la farina manitoba.. hai qualche suggerimento su cosa potrei usare al suo posto?
@sauro non dirmi che nn esiste la focaccia in toscana??
Ciao Alessio. in Toscana praticamente non si vive senza focaccia… Ma a vedere quelle fotografia mi è venuto un attacco di focaccite improvviso!!!
🙂
Io la stò preparando per questa sera, anche se come al solito ci ho messo del mio ve la farò vedere, sempre che venga come spero 🙂
Alessio come ha già detto Roberta più su, puoi usare la farina normale 0 o 00 e farla lievitare più a lungo 🙂 Io la stò facendo con metà manitoba e metà 0 normale! Ciao Lobino
caro Alessio, la focaccia così la trovi solo qui, nelle altre regioni trovi una pallida imitazione 😀
per il problema della farina, io so sol che in inglese viene chiamata così:
strong white bread flour
ma se non la trovi puoi usare una farina di grano tenero normale ed allungare i tempi di lievitazione
hehe.. lo so, se pensi che in qualche regione la chiamano pizza bianca mi vengono i brividi lol..
cmq grazie x i consigli. qua i numeri delle farine sono completamente diversi.. hanno la 405 e la 550.. sti tedeschi lol. dovrò leggermi un po’ bene quale delle due rassomiglia di più alla 00, perché altrimenti ho un pacco di quella di grano duro che ho portato dall’italia ma nn credo vada bene..
… aaaaarggghhh, uff io sono a dieta !!! Non potete farmi questo… 🙁
Ele.
Fattaaaaaaaaaaa!!! Stra buona e piaciutissima, naturalmente con la mia variante che vedrete………..non avevo mai fatto la focaccia con questo tipo di preparazione, la prossima volta devo ricordarmi di mettere il lievitino in una ciotola più grande, stava strabordando….grazie Robi 🙂 Da un bacino a Matilde che quando potrà si lecchera i baffi per questa delizia 🙂
p.s.: mi dici cosa significa zeneize!
@ Chicca : Genovese….
🙂
… Focaccia Genovese… eh? Vero Cari Veganblogghini Liguri?…
Sai Chicca.. io sono curiosa proprio come te.. e non ho resistito.. me lo sono andata a cercare…:-)
Che donne che siamo eh?? 🙂
Abbraccio..
… Ops.. in cambio di questa dritta.. Chicca…. un bel pezzetto di focaccia sarebbe il minimo… ehehehehe !!!!
😀
Arrivi tardi cara Renata finita tutta 🙂 Grazie della dritta…….la prossima volta ti tengo un trancetto……….ssssssssssssssss però non dire nulla al golosone 🙂
Troppo tardi. Ho sentito tutto 🙂
ops…….va be dai due tranci allora 🙂
Buonaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!
Ho già preparato la pastella! Non vedo l’ora di mangiarla!!!!!!!!!
Complimenti Roberta!
Di tanto in tanto mi faccio viva sulle tue favolose ricette per ricordarti che ci manchi tu e le tue ricettine………..un bacione a Matilde 🙂
Sono nuova però … posso associarmi Chicca?
Ah bè , complimenti.. Caspiterina che focaccietta
Divina…!!! 😀
Sabato la faccio e poi ti saprò dire se son riuscita a riprodurre questa tua bontà! 😉
dovrei stendere e stirare ora… invece mi ritrovo con due occhi così 🙄 a contemplare questa golosa focaccia!! 🙂 🙂
roberta! porta subito questa ricetta tradizionale regionale al 1° concorso di cucina vegana organizzato da AssoVegan! daidaidai!! e portane tantaaaaaaaa!! cosa aspetti?? se vuoi avere informazioni a riguardo scrivimi alla mail vegcode@gmail.com e segui la pagina fb dedicata https://www.facebook.com/pages/Tradizione-Regionale-Gusto-Vegano
aspetto una tua mail eh!