Ossia: una mousse gelata di halva, arricchita con farina di carrube, cannella e… avocado!
Ingredienti:
My halva
250 ml di acqua
1 avocado molto maturo
3 cucchiai di malto di mais
2 cucchiai di farina di carrube
1 g di cannella
2 gocce di olio essenziale (o aroma alimentare) di vaniglia
1 punta di cucchiaino di gomma di Tara (facoltativa)
semi di canapa tostati alla cannella per guarnire
Procedimento:
Preparate il My halva saltando la parte del riposo in frigorifero: in questo caso, andremo infatti a frullarlo con l’acqua versandolo poi in stampini di silicone (o contenitori di plastica, purché di piccole dimensioni) e riponendolo in congelatore per 1 ora circa. Nel frattempo potete preparare la base cremosa: frullate la polpa dell’avocado fino a quando avrà raggiunto una consistenza uniforme; incorporatevi il malto, la farina di carrube, la cannella, l’olio essenziale di vaniglia ed eventualmente la gomma di Tara (o un altro addensante a freddo, purché in quantità minima). Serbate in frigo. Una volta estratto l’halva gelato dal freezer, inseritelo nel mixer insieme alla “mousse” di avocado; frullate insistentemente finché i blocchi di halva ghiacciato non si saranno disintegrati diventando un tutt’uno con la salsa di avocado 😉 Eventualmente mescolate con un cucchiaio. Servite guarnendo con i semi di canapa alla cannella 🙂
Il punto:
Per la mousse di avocado mi sono ispirata al frosting dei Cupcakes? di Romina, che ho però stravolto anche perché ero sprovvista della tavoletta di cioccolato fondente e non avevo voglia di mettermi a prepararlo io (poi – detto tra noi – non è proprio “risparmioso” farselo in casa partendo dal burro di cacao :-(… e ve lo dice una fanatica dell’autoproduzione!). Inoltre la farina di polpa di carrube, essendo già dolciastra di suo, permette di ridurre l’utilizzo del dolcificante 🙂 La cannella è stato il mio tocco personale 😉 In un primo momento l’ho provata – oltre che da sola a cucchiaiate – sopra al “mini-gelato” di halva, che però giustamente non essendo “montato” come il gelato tradizionale, ma semplicemente “ghiacciato”, aveva una consistenza mediocre… da lì l’idea di frullarlo assieme alla crema… come ormai è consuetudine di tutti qui fare con le banane congelate a rondelle 😀 Risultato più che soddisfacente!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Dev’essere buonissimoooo!!!
Che dici al posto dell’avocado posso mettere delle banane congelate..? 😀
accipicchia qst è tentazione allo stato puro
è giusto ora di merenda…
che spettacolo 😛 questa versione gelata mi piace perfino più della precedente!! vedo che hai preso anche tu la gomma di tara… come ti ci stai trovando? io la trovo molto utile soprattutto nelle salse (ma anche per fare delle ‘glasse’ ultra-rapide per i miei muffins, frullando frutta fresca con un pizzichino di gomma di tara 😉 )
Grazie ragazze!
@Lau: certo, le puoi mettere ma la consistenza finale risulterà diversa: infatti l’avocado è costituito principalmente da grassi (per questo si emulsiona così bene…), mentre nella banana prevalgono i carboidrati. Se decidi di usarla, credo sia meglio metterla fresca perché già l’halva è congelato…temo che il frullatore non reggerebbe a tanto sforzo 😉
@Cassie: in effetti l’ho usata per la prima volta proprio in quest’occasione, ma in dose minima (e comunque la mousse era già piuttosto densa di suo), per cui non so dire quanto la sua presenza abbia influito sul risultato… Devo ripartire alla carica coi gelati a base di “latte” (di cocco, di mandorle, ecc.) e a quel punto la sperimenterò come si deve
ecco, mi sa che se mai mi cimenterò in questo tipo di dolce farò direttamente questo! mi sembra slurposo al punto giusto, poi adoro l’avocado in tutte le sue manifestazioni.. a proposito di addensanti stasera ho provato a schiaffare nella mia cetriolo express una punta di cucchiaino di farina di guar e frullare il tutto, beh è venuta una consistenza spettacolare.. 🙂
Darma: ma sai che ho comprato anche io la farina di guar? l’ho trovata in erboristeria!! (ce ne sono di molto fornite qui dalle mie parti… ho anche trovato la spirulina in polvere, l’agar agar e varie altre cose)
@Darma: bene! Slurposo lo è, eccome 😉
Anch’io trovo il guar fantastico nelle mousses fredde, dolci o salate che siano…soltanto nei gelati preferisco evitarlo (per caso l’avevo già detto???) 😆
Flower: io ho provato a usare il guar anche in alcune polpette di seitan e verdure, memore di una tua ricetta e della lista degli ingredienti di alcuni burgher che ci piacciono tanto 😆 devo dire che il risultato mi ha soddisfatta: morbide grazie alle verdure(insomma, non la consistenza elastica-stopposa del seitan puro) ma belle compatte (non si sfaldavano per nulla e si tagliavano a fette) grazie al guar!
Uh!! Wow! Chissa’ che buono…. 😛
@cassie haha, fra un po’ lo apri tu un negozio!
@flower ehm… si, mi sembra che l’avessi già detto che nel gelato il guar non ci va..! credo che non mi azzarderò mai a usarlo! 🙂
allora ditelo..la dieta non si può fare! 😀 tu fai il cioccolato in casa?? urge ricettina!
@Cassie: brava 😉 Quanto ne hai messo?
@Fede: grazie anche a te!
@Darma: 😆
@Mari87: per me, la dieta è più che altro il tempo di attesa tra un pasto e l’altro
Sì, qualche volta faccio il cioccolato in casa, anche se il risultato non è sempre perfetto…ci vuole un po’ di pratica 😉 Ecco la ricetta: http://www.youtube.com/watch?v=p6HE8TVjOmI (ovviamente se non si ha in casa il cacao crudo si può usare quello normale, come ho fatto io :-)). Magari più avanti pubblico anch’io una mia versione…ho già in mente alcune idee malsane 😉
Flower: ne ho messo poco eh… tipo 1 cucchiaino per 180 g di glutine! però ha fatto il suo dovere!!
Ok, grazie! In effetti nella mia ricetta ne avevo messo proprio pochino (anche meno di quanto ne hai usato tu)…devo ancora capire bene le proporzioni per ‘sti benedetti addensanti 😉
Buona.
Grazie Xuxa 🙂
anche a me piace molto l’halva, metterlo in freezer è un’ideona 🙂
@Emma: grazie! Felice che tu abbia apprezzato 😀