Alcuni giorni fa in una rubrica culinaria è stata proposta una frittata al radicchio arricchita con quintalate di formaggio e su suggerimento del papi l’ho veganizata, il risultato è stato molto gradido e molto gradita è stata la mia prima Insalata di puntarelle che ho copiato dalle Puntarelle ecoveg di Natale di Mariagrazia semplificando molto. Ho usato farina di ceci e farina di lupini, ma potete tranquillamente usare solo quella di ceci se non avete quella di lupini. Il radicchio sono riuscita a raccoglierlo nella mia piccola serretta, non è bellissimo ma è buono.
Ingredienti per la frittata:
100 g di farina di ceci
100 g di farina di lupini
400 ml circa di acqua
olio evo
sale q.b.
pepe
radicchio vari0
veg forgaggio grattuggiabile
Ingredienti per l’insalata di puntarelle:
1 cespo di puntarelle
1 arancia
1 cespo piccolo di indivia riccia
1 piccolo cespo di scarola
1/2 finocchio
semi di girasole
olio evo
tamari o salsa di soia
Procedimento:
Prima di tutto preparate la pastella della frittata, aggiungete il sale, qualche cucchiai di olio, il pepe e acqua sufficiente a creare una pastella molto morbida che lascerete riposare più che potete. Nel frattempo pulite le puntarelle che taglierete in modo sottile e lascerete a bagno in acqua fredda almeno un ora così diventano belle croccanti, si arricciano e perdono un po’ di amarognolo, le foglie grandi delle puntarelle, che altro non sono i germogli della catalogna non buttatele, ma cuocetele, la catalogna ha un buon quantitativo di fosforo, calcio e vitamina A; non ha molte calorie ed è invece ricca di sali minerali. Grazie al suo sapore amaro stimola le secrezioni digestive ed ha proprietà diuretiche e lassative; ma attenzione: è preferibile, per chi soffre di calcolosi ossolitica, evitarne il consumo.
prendete ora il radicchio, mettete un filo di olio in una padella e fatelo saltare per alcuni minuti
fatelo leggermente raffreddare e aggiungetelo alla pastella
grattuggiate il vegformaggio e aggiungete anche quello
ammalgamate bene il tutto ungete una teglia dove versere il tutto livellandolo, infornate per circa 40 minuti a 22o°
per l’insalata non dovete fare altro che unire tutti gli ingredienti, pelare a vivo l’arancia (cioè non lasciare pellicina bianca) e condire con un emulsione fatta con olio e tamari; girare con le mani facendo insaporire bene le verdure.
Mi dispaice di essermi dimenticata la foto della mega insalatiera che ci siam mangiati, è piaciuta molto anche a Teo!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Super!!!! non ho ancora trovato le puntarelle, le adoroooooooo, la frittata è fantastica, un piatto davvero eccezionale 🙂 Mi sembra davvero bello il radicchio, e comunque è sempre buono!!!
Grazie Felicia, si diciamo che le poche piante che ci sono non sono male purtroppo ne avrò ancora per poche volte, lo spazio è quello che è 🙁
vedo che il vegformaggio ti ha conquistato, chicca!!!! 🙂 cmq in effetti da quel toccoo di cremosità che nn guasta!!!!
(mò spulcio nel blog e vedo che ricetta copiarti!!! 😀 )
Tutto buonissimissimo!!! 🙂
Uffa! Qui niente puntarelle… Ma mi sono detta: cavoli che belle vegan-frittate che fa sempre Chicca! Ci voglio provare anch’io e lo farò proprio con questa tua ricetta! Ho solo la farina di lupini pensi vada bene? Quella di ceci a volte mi fa il piatto amaro (che dipenda dalla marca?) Beh, comunque la tua vegfritt é bellissima! Voglio riuscirne una anch’io! Quindi copio la tua… Dici che se preparo la pastella domani mattina quando mi alzo per poi cuocerla a pranzo vada bene? La lascio riposare in frigo? Ciao! 🙂
@Ambro grazie, il vegformaggio diciamo che un alimento che di tanto in tanto da quel tocco in più 🙂
@Mignao grazie 😉
@Barbara io direi che puoi usare tranquillamente la farina di lupini, a me non è mai capitato che resti amara con quella di ceci! La pastella la puoi preparare anche stasera e poi cucinarla domani per pranzo, si la lasci in frigo 😉
Ma cosa sono le puntarelle? Io non credo di averle mai viste 🙁
Bella la tura farifrittata!
Ah, le puntarelle…. deliziosi ricordi romani! Peraltro a me non sono mai piaciute con la tradizionale salsina che prevede l’utilizzo delle nostre piccole amiche con le pinne, sempre condite con olio e limone, badando di sfregare uno spicchio d’aglio sull’insalatiera. Con le arance non le ho mai provate, ma le arance sono deliziose in tutte le insalate. La frittata di radicchio piace molto anche a me, io ci metto pure le patate!
@Pippi sono i germogli della catalogna, sicuramente le hai viste 🙂
@Cri ho letto tante ricette infatti e quasi tutte prevedono l’utilizzo da tè citato 🙁 Devo dire che fatte cos’ sono deliziose 🙂
Si, infatti la ricetta tradizionale è così, ma mi sono spiegata male 😳 avrei dovuto dire : io le ho sempre condite con olio e limone, sfregando uno spicchio d’aglio sull’insalatiera. neanche qui si trovano, ma mia mamma riesce sempre a rimediarle per Natale!
Le puntarelle… sono un miraggio come i friarielli per me (nello ne sa di certo qualcosa…). Il radicchio per fortuna è reperibilissimo (io lo adoro, soprattutto per il magnifico colore). Chicca, che dire, sei una maga pure con le insalate. Ma dimmi, c’è qualcosa che NON sai fare? se sì, devi convincermi. perché non ci credo!!!
Nn è possibile, mi sta venendo di nuovo fame…
Sai che non ho mai Mangiato le Puntarelle… le punto sempre con gl Occhi… ma rimangono sempre nel reparto Verdura.. proverò…!!! come Felicia… siamo Innamorate del Radicchio…. I LOVE YOUUUU Kizzoli
mmmmmmh
Che bello! Ma quanta roba hai nella tua serretta! Mitica!!!
Che fameeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ! 😉
Santa paletta che fame!
credo proprio che sarebbe da assaggiare questa fari-frittatina.. però senza il veg-formaggio 🙁
Hummmmmmmmmmm! Meraviglia. Complimenti. 😛
Cesy, ma grazie! Cercavo proprio una ricetta per la mia farina di lupini! Ed eccola qua, grazie tesoro! Mi sono pentita di non aver comprato questi formaggi alla sagra del seitan, mannaggia! Un bacione!
@Sara che bello leggere i tuoi commenti 🙂 Sapessi quante cose ci sono che vorrei saper fare ma che invece non fan pe me 🙂
@Falavia devi provarle sono davvero buone 🙂
@Alessandra, Mirko, Elettra, Tati grazie! Mirko purtroppo non c’è quasi più nulla nella serretta 🙁
@Ori non è indispensabile il veg formaggio 😛
@xuxa grazie .-)
@Paola credimi è giusto un di più il vegformaggio, viene buonissima anche senza 😉
Fatta stasera… non proprio uguale ma almeno mi sono riconciliata con la falsa frittata grazie alle tue dosi! 🙂
Ho usato 100 gr di farina di lupini, 100 gr di farina di soja (l’ho comprata e non so come usarla…), 400 gr di acqua e ho lasciato tutto a riposare 5-6 ore… poi ho aggiunto 100 gr di vegusto, e una cipolla rossa saltata nell’olio… é venuta morbidissima! Alta e soffice come una torta! E’ piaciuta molto anche a mio marito! Buona notte e grazie! 🙂
Bene sono contenta che anche la dolce metà ha gradito, mi piace anche l’idea della farina di soia 😉
Forse avrai già letto qui e là che il radicchio non mi piace molto… ma camuffato in questa frittatina chicchesca magari lo mangerei volentieri!
Sono felice che hai provato l’insalatina di puntarelle e arance!
Piace tanto anche al figlio di Stefano che ha voluto la ricetta… chissà se riuscirà a farla!
In questo periodo vi sto trascurando, mi dispiace molto ma ho un lavoro importante che dovevo già aver chiuso a novembre… e temo mi accompagnerà ancora fino alla fine dell’anno e forse pure oltre… per cui Safran e Zefira dovranno pazientare un po’…
Vi seguo comunque in qualche momento di evasione!
😉
Ciao Mariagrazia 😛 E si questa insalata è stata già fatta diverse volte, l’ho proposta anche domenica scorsa ai miei ospiti a cui è piaciuta molto 😛
Safran e Zefira possono pazientare tranquillamente 🙂 ti auguro un buon tutto come sempre 😉