Queste sono le focaccine che ho preparato per me e il mio boy (i miei non apprezzano molto la roba “diversa”) sabato sera, essendo che per me non è facile mangiare fuori di casa per ovvi motivi etici come ben sappiamo e igienici (le pizzerie proprio non mi piacciono 🙂 ). La foto non promette molto bene a causa della fame incombente O_o
Ingredienti (per 7 focaccine):
250 g di farina di frumento 0 (o manitoba)
150 g di farina di fiocco d’avena
1 patata media cotta al vapore
lievito pasta madre (io vado molto ad occhio)
1 cucchiaino di sciroppo d’agave
porro
olio evo
1 po’ di pepe verde macinato
1 manciata di semi di sesamo nero
1 macinata si sale nero di cipro
1 spolverata di noce moscata
Procedimento:
Prendere le farine e versarle in una ciotola, a parte schiacciare la patata un paio di volte affinché sia molto morbida e aggiungerla all’impasto (ovviamente la dovete cuocere con un po’ d’anticipo per farla raffreddare altrimenti disattiva il lievito). Aggiungere la pasta madre, lo sciroppo e a poco a poco l’acqua e impastare, l’assorbimento dell’acqua ovviamente dipende dalle farine quindi ebbene stare attenti perché l’impasto è un po tenace. Dopo aver impastato per ben benino dividetelo in palline, io lo faccio per regolarmi e cercare di far si che abbiano tutte lo stesso peso. Prendere le mini teglie, le mie sono così
spennellarle d’olio e appiatire dentro le palline d’impasto. Prendere una ciotolina e preparare un’emulsione di acqua e poco olio e spennellare le focaccine altrimenti si seccherà un po’ la superficie durante la lievitazione e riporle in un posto al riparo da correnti d’aria (io uso il forno appena intiepidito). Dopo qualche ora in cui vi sarete resti conto che sarà lievitato, (questo impasto tende a rimanere bassino per la farina d’avena) iniziare a condirle con il porro precedentemente affettato, il sale, il pepe, la noce moscata, il sesamo e l’olio. Infornare a 200° per circa un quarto d’ora approssimativamente, dipende dalla potenza del forno. Appena tolte dal forno aggiungere ancora un filo d’olio e metterle su una gratella per non far si che diventino molle a causa del vapore.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ricche e gustose!!
le faccio di sicuro! anche io ho la pasta madre, e lievita che è una bellezza!
Bellissime e buonissime. Anche a me piace fare le pizze a casa.
Ma come si fa a non apprezzare queste focaccine???? 😛 😛
Complimenti Fausta 😉
ma che buone…! complimenti 🙂 🙂
p.s.: lo sciroppo d’agave lo metti per “nutrire” la pasta madre durante la lievitazione e rendere croccante la crosta oppure dà anche un sapore dolcino alle focaccine?
Davvero originali e carine! Complimenti 🙂
Buonissime e sofficissime! 😀 Brava!!!
davvero carine.. sembrano dei pancakes…
@Luu: Lo sciroppo d’agave lo metto esclusivamente per nutrire, però puoi sostituirlo con qualsiasi dolcificante; di solito uso il malto d’orzo per gli impasti, ma per questo era troppo forte come sapore 🙂
Queste me le ero perse! Grazie!