Focaccia farro e patate

Buon pomeriggio a tutti!! Qui a Bologna è nevicato, che bello aver visto per qualche ora quei fiocchi scendere dolcemente… Amo la neve, soprattutto se sono al calduccio dentro casa! Oggi vi presento il mio lievito madre, anche se non è propriamente mio mio dato che non gli ho dato la vita: si chiama Gino ed è il lievito del forno Calzolari di Bologna, che ho avuto grazie alla Comunità del Cibo Pasta Madre in occasione del compleanno del lievito il 20 ottobre. Mi ci trovo veramente benissimo, ha una forza lievitante notevole e dà grandi soddisfazioni. In questa ricetta è abbinato a 2 tipi di patate: bianche nell’impasto e vitelotte croccanti come copertura. Una delizia!
Ingredienti:
200 g di farina di farro integrale
300 g di farina 0
150 g di lievito madre rinfrescato
200 g di patate a pasta bianca
200 g di patate vitelotte
rosmarino
sale qb
olio evo qb

Procedimento:
Mettete il lievito madre in una grossa ciotola e diluitelo con dell’acqua tiepida. Unite poi le farine, le patate a pasta bianca lessate e schiacciate, 1 cucchiaino di sale e acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido. Ungete con dell’olio un’altra ciotola, trasferite l’impasto e fate lievitare per 12-18 ore nel ripiano basso del frigo coperto con della pellicola trasparente. Ecco come diventa: è più che raddoppiato!
A questo punto riprendetelo, infarinate la spianatoia con della semola e stendetelo con le mani (mi raccomando, così eviterete di rompere le bolle d’aria all’interno dell’impasto) con uno spessore di 1 cm. Disponetelo su di una teglia ricoperta di carta da forno e fate lievitare 1-2 ore. Intanto tagliate le patate vitelotte con il pelapatate in modo da ottenere delle chips e asciugatele bene con carta assorbente. Trascorso il tempo di lievitazione, stendete le patate e il rosmarino sulla focaccia, irrorate di olio e sale grosso e infornate a 250° preriscaldato per 30-40 minuti. Prima della cottura…

Un primo piano della mia super focaccia…

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. complimenti biancaneve! sarà sofficissima immagino!!slurp!

    Reply
  2. che bella e che buonaaaaaaaaaaaa!

    Reply
  3. E’ bellissima e sembra deliziosa. 😉

    Reply
  4. Ma che meraviglia!!!!! Fameeee 😛 🙂 ciao biancaneve 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  5. Patate dentro e patate fuori! Wow 😀 Quelle viola però non le ho mai viste in giro…

    Ma l’impasto lo fai lievitare dentro al frigo :roll:? Io so che generalmente si cerca – al contrario – di tenerlo in un luogo tiepido per favorire l’attività dei microorganismi…

    Reply
  6. non ho il coraggio di osare col lievito madre ancora, ma prima o poi imparerò!

    Reply
  7. @FlowerPower: tenerlo in un luogo tiepido va bene se la lievitazione è breve, tipo 6-8 ore.. in questo caso, essendo molto lunga, l’impasto rischia di inacidirsi se non sta in frigo!

    Reply
  8. La focaccia sta lievitando e la gusteremo oggi a pranzo. Ha un aspetto eccezionale!! La condirò con carciofini e rosmarino… grazie anche da parte della Maga (la mia pasta madre!):)

    Reply
  9. Allora ValeVico??? Siete rimasti soddisfatti dal vostro pranzetto? Spero proprio di sì… che responsabilità!

    Reply
  10. Scusa se rispondo solo ora… E’ andato benissimo il pranzetto!! Alla fine l’ho condita con sola cipolla (ma abbondante)e poiché era venuta alta e sofficissima l’abbiamo “imbottita” con le erbe di campo fresche fresche di raccolto. Una cannonata!!! L’ho portata persino a mio padre per fargliela assaggiare ed si è leccato i baffi! Ne era avanzato uno scacchio e l’ho mangiata il giorno dopo, scaldandola davanti al fuoco…devo rifarla, mi è venuta voglia! Ciao! 🙂

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti