Eccomi ritornata tra di voi con questa ricetta che vi straconsiglio. Pur essendo napoletana il più delle volte preferisco le focacce alla pizza, anche se dalle mie parti proprio non si trovano, a parte confezionate al supermercato. Era molto tempo che avevo voglia di mangiarmi una bella focaccia con le patate croccanti che profumano di rosmarino come la mangiavo da bambina quando, con i miei genitori ancora uniti, andavamo a trascorrere qualche giorno di vacanza in Abruzzo. Ogni volta che ci ritorno è la prima cosa di cui vado alla ricerca 🙂 Ne ho preparata anche una più sottile e con pomodorini per la tedesca, che è dabetica e quindi non va d’accordo con i carboidrati!
Ingredienti per l’impasto:
600 g di farina
12 g di lievito di birra
400 ml di acqua tiepida
100 ml di olio evo
1 cucchiaino di malto
15 g di sale
Ingredienti per il condimento:
4 patate medie
8 pomodorini ciliegini
2 spicchi di aglio
rosmarino
origano
salvia
basilico
sale, pepe
olio evo qb
Procedimento:
Porre in una ciotola il lievito sbriciolato con il malto e stemperare in 3-4 cucchiai d’acqua fino a quando non sarà tutto ben sciolto. Sciogliere poi il sale nella restante acqua e versarci 40 ml di olio evo. Preparare un piano per impastare: disporre la farina a fontana e unire il lievito e il malto sciolto nell’acqua e cominciare a impastare, aggiungere poi anche l’acqua con il sale e l’olio (anche poco alla volta) e far amalgamare il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo e un pò appiccicoso. Versare un pò di farina sulla spianatoia e lavorare l’impasto creando un panetto spolverato di farina. Preparare ora la teglia e versare al centro 40 ml di olio evo e posizionare l’impasto sull’olio. Farlo lievitare in forno chiuso e spento per 1 ora e 1/2. L’impasto avrà così raddoppiato il volume, lavorate l’impasto con le mani bagnate d’olio che si trova già in teglia per evitare che si appiccichi e cominciare a stendere l’impasto sulla teglia premendo con i polpastrelli sulla superficie, dopodichè rimettere in forno a lievitare per un’altra 1/2 ora. Intanto preparate il condimento: pelare e sbucciare le patate molto molto sottili e porle in una terrina con 2 fili d’olio, 1 spicchio d’aglio, rosmarino, salvia, sale, pepe e lasciare riposare intanto che l’impasto lievita. Fare lo stesso coi pomodori tagliati come più vi piace, metterli in una ciotolina con 1 filo d’olio, 1 spicchio d’aglio, sale, pepe e abbondante origano e basilico.
Una volta cresciuto l’impasto prenderlo e lavorarlo di nuovo e stenderlo per bene in teglia, condirlo con le patate o i pomodori e una volta fatto, distribuire il restante olio evo sulla superficie e premere sulla focaccia con i polpastrelli per darle la forma tipica. Infornare in forno preriscaldato a 200° per 25-30 minuti circa. E dopo… croccantezza e friabilità assicurata!!! 😉
Considerazioni:
Voglio fare un caloroso saluto a tutti i/le nuovi/e chef che non ho avuto il tempo di accogliere singolarmente. Inoltre voglio annunciare che a casa mia si fanno passi da gigante. Il mio compagno ormai è vegano da 3 mesi e sono molto felice proprio perchè non gli ho fatto nessuna pressione, ha capito da solo ciò che è giusto e sbagliato. Non è facile per uno che è figlio di padre salumiere, cresciuto a pane, mortadella e mozzarella di bufala riuscire ad accettare che tutto quello che mangia da sempre e che giustamente ha permesso al padre di portare i soldi a casa, sia in realtà il colpevole di tutte le cose in cui crede fortemente e per le quali combatte. Ringrazio Enri per avermi segnalato il documentario “A delicate balance”, poichè è stato proprio quello che ha aperto la mente del mio compagno portandolo sulla retta via 🙂 Ormai da quando non potevo nemmeno avvicinarmi ai fornelli, la mia cucina è superichiesta sia a pranzo che a cena. In pratica cucino sempre io 😀 Ma questo non solo da parte della tedesca e Michele, anche amici e conoscenti ormai mi chiedono di organizzare cene e pranzi per assaggiare i miei manicaretti che sono divenuti famosi grazie ad una festa che ho organizzato per il compleanno di Michele o per una cena di saluto a degli amici che partivano. Vogliono assaggiare, imparare e capire… e per me sò soddisfazioni 😀 E tutto questo è solo merito di questa grande e bellissima famiglia! Un abbraccio affettuosissimo a tutti!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che gola queste focacce!!! Potresti usare la farina integrale !? 🙂
Fede non me ne parlare. Farei di tutto con la farina integrale, solo che ogni volta che lo faccio mia madre rompe perchè non le piace il sapore, pur essendo una gran salutista. Dovrò attendere di vivere da sola 🙁
Che bontà! Non sai quanto mi andrebbe adesso un pezzo di quella con le patate!
hanno un aspetto semplicemente meraviglioso! io ho sempre sempre preferito le focacce alla pizza, ma non sono napoletana.. 🙂 sono veramente felice x tutte le soddisfazioni che stai avendo in cucina da parte della tua famiglia, direi che il tuo compagno poi è proprio un grande.. (e comunque tu lo hai preso bene x la gola.. brava!)
Che belle che sono.. Adoro le focacce e mi piaci tu, hai qualcosa di triste che aleggia intorno alla splendida persona che sei.
My opinion.
che buonee queste focacce 😛
inoltre ti faccio le mie congratuazioni per come stai ‘diffondendo’ con dolcezza il veganesimo intorno a te… è bello vedere la mentalità delle persone che si apre e cambia 🙂 anche con i miei parenti sta succedendo un pochino: prima erano tanto diffidenti…adesso non vedono l’ora che faccia un dolce… certo di qui a veganizzare tutto il loro menù ce ne corre, ma almeno sono ben disposti verso quel che cucino, non pensano più che si tratti di una schifezza 😉
Una meglio dell’altra!!
Avere accanto persone che ti capiscono e ti appoggiano è davvero bellissimo, sei fortunata!
Ma che buone queste focacce. Bello che le persone siano con te, spesso è difficile mettere d’accordo tutti…complimenti per esserci riuscita! 😉
Che buone! Continua così la tua veganizzazione!
@Cassie – Bravissima! A piccoli passi possiamo farci arrivare tutti! 😀 Molto spesso persone mi dicono che hanno avuto a che fare con vegani, ma che li ricordano un pò con la puzza sotto al naso, acidi e che ti guardano male. E’ capitato anche chi mi ha detto che ha conosciuto qualcuno di infinitamente altezzoso o che strappava cibi non veg da mano a loro per poi gettarglieli! Invece con me molti hanno trovato un punto d’incontro ed ora non vedono più la cosa con astio. A volte comportarti in un certo modo porta anche di più a far apprezzare le scelte ke fai 🙂
@GaZupp – Che carina che sei. Grazie. Non credo che qualcuno mi abbia mai detto queste cose. 🙂 Fammi sapere di dove sei che ti offro una cena 🙂
che meraviglia di focacce !
concordo che quando sono fatte (così) bene … sono anche più appetitose della pizza ! : – )
brava!
uh qst è 1 splendida idea x 1 pranzo al sacco da fare invidia…. riesco ad immaginare il profumo…….. soprattutto di quella alle cipolle XD DEVE essere una Goduriaaaaaaaaaaaaa
Hummmmmmmmmm! Una fetta per tipo. Grazie.
Belle focacce, me le copio subito! io adoro tutto quello che è pane…condito, ma in effetti con il diabete non vanno molto d’accordo.. alla tedesca con il diabete fai conoscere Valdo Vaccaro e non avrà più bisogno di farsi l’insulina!!!!
@Gelu – Ma sai che sto leggendo proprio ora Alimentazione Naturale di Vaccaro, non l’ho completato quindi non ho ancora niente di lampante da consigliare a mia madre. Qualcosa l’ha già accennato, ma niente oltre il mangiare crudo e fresco!
Provo ora con un 30% di integrale e senza olio. Vediamo come viene.
Scusate sapere dove posso comprare il malto e il destrosio?