Finocchi impanati

Il finocchio nonostante le sue innumerevoli proprietà di solito non è una verdura molto amata, ma fatti in questo modo se son piaciuti alla mia belva credo possano piacere a tutti 🙂 Abbastanza facili da coltivare una volta rincalzati bene non hanno bisogno di particolari cure e fortunatamente non sono soggetti a facili attacchi da parte di parassiti, peccato che questi sono quasi gli ultimi del mio orticello 🙁 Dopo aver scoperto il noegg lo sto sperimentando per le impanature e devo dire che non mi dispiace.

Ingredienti:

3 finocchi cotti al vapore o scottati al dente
2 cucchiaini di noegg (circa 6 g che sostituiscono 2 uova)
pangrattato
erba cipollina
curry
paprica
prezzemolo
olio per friggere qb

Procedimento:
Per prima cosa cuocete al vapore per una decina di minuti i finocchi tagliati a spicchi non troppo grossi, sbattete il noegg con un po’ di acqua e 1 pizzico di sale,  raffreddate i finocchi e metteteli nel noegg, girate delicatamente in modo che si impregnino bene, preparate il pangrattato aggiungendo le erbe e le spezie e impanate i finocchi; schiacciate leggermente in modo da far adererire bene la panatura, friggete in olio ben caldo. Me li sarei sparati tutti da sola ma come ho già detto son piaciuti anche alla mia dolce peste e alla dolce metà 🙂 Con il freddo di tanto in tanto anche i fritti son da tenere in considerazione se ben fatti, quindi buon fritto a tutti 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Salve, sono Elena F. e tutti i giorni visito il sito per vedere quali ricette sono postate.
    Il tuo piatto è molto stuzzicante e credo facile da realizare, l’unica cosa che vorrei chiederti è questa: ma il no egg dove lo trovi?
    Un saluto
    Elena F.

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  2. Ciao chica66 vedo che usi spesso il Noegg io non l’ho mai provato però ho una buona notizia per le persone che non riescono a trovarlo, ho sperimentato un sostituto delle uova molto interessante ed è la farina di soia la mia era addirittura biologica (che soddisfazione), ho fatto del seitan alla milanese (tipo cotoletta alla milanese per intenderci) erano veramente buone anzi meglio perchè non c’era quel retro gusto delle uova (presto posterò la ricetta) ora non mi resta che continuare gli esperimenti . Informazione passata Ciao ciao 😉

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  3. Ciao Stella,
    ma la farina di soia è sempre da sciogliere nell’acqua o si usa così com’è?
    Un besos a tutti

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  4. Ciao Paulette allora 1 cucchiaio di farina di soia + 2 cucchiai di acqua e un pizzico di sale fino, sbattere con una forchetta per sciogliere il sale. Questa è la dose per sostituire 1 uovo , per 2 uova raddoppiare il tutto. A questo punto rigirarci dentro le fettine di seitan, impanarle poi nel pangrattato e friggere nell’olio caldissimo, questo per fare la famosa milanese. Ciao tesoro 😉

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  5. Ciao amica mia e grazie
    Chicca complimenti!!!

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  6. ciao,
    anch’io non ho trovato il noegg, non l’ho neanche cercato a dire il vero, e per le panature io preparo di solito una pappettina di maizena, sale e acqua, più o meno le dosi che ha dato Stella per la farina di soia…

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  7. Ciao ragazze, quando un po’ di tempo fa si era parlato di noegg, non mi ricordo in quale occassione, qualcuno aveva detto di averlo trovato in farmacia, naturalmente io devo sperimentare tutto e me lo sono procurato ordinandolo in farmacia 🙂
    Ma come dice Stella e anche Roberta non è indispensabile, anch’io di solito uso la maezena o addirittura il kuzu, ma ora visto che ho il noegg devo pur finirlo, anche se vi devo dire che le panature vengono proprio bene 🙂 Bacione a tutte 🙂

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  8. Ho letto non ricordo dove che il no-egg si può sostituire con un cucchiaio di semi di lino macinati nel macinacaffè e poi uniti con due cucchiai di acqua calda.
    Non ho ancora provato.
    Ciao
    Susi

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  9. questi sono favolosi me li fa semmpre mamma….ed è una delle poche cose che so fare anche io!:D

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