Finché la barca va

E’ da un pò che sto sperimentando dessert di sola frutta. Ne sono venute fuori creme non-pasticcere deliziose, che hanno come soli ingredienti frutta fresca, secca e qualche spezia. Non vi presento ancora tutte le ricette perché ho un progetto in mente. Condivido invece un esperimento particolarmente riuscito e alcune foto, che troverete in fondo, dopo la ricetta delle barchette.

Ingredienti:
2 pere Williams bio mature e sode
1 banana ctm
2 datteri
1 manciata di nocciole
1 c raso di curcuma
1/2 c raso di vaniglia bourbon
2 C di succo di limone
cocco rapè per guarnire

Procedimento:
Lavate e tagliate le pere per la lunghezza, senza sbucciarle, per ottenere 4 barchette. Lasciate anche i gambi: danno un bell’aspetto al piatto. Con un cucchiaino scavate la pancia della pera, togliendo i semini e un pò di polpa. Otterrete una coppetta che potrete farcire di crema. Irroratele con 1 C di succo di limone per non farle ossidare e preparate la crema. In un contenitore mettete la banana. Non provate ad usare banane che non siano ctm. E’ infatti grazie al profumo, l’aroma, il gusto intenso di queste ottime banane – coltivate in rispetto della terra e di chi la cura – che la crema riesce così buona. Aggiungete le nocciole, la vaniglia, la curcuma, i datteri, l’altro C di limone e frullate. La crema ottenuta avrà il colore giallo della crema pasticcera, grazie alla curcuma, e il profumo delizioso della vaniglia. Non vi resta che farcire le vostre coppette di pera con la crema ottenuta e decorarle con una pioggia di cocco rapè. Servitele su un piattino da dessert, con i manici verso l’esterno del piatto: serviranno a impugnarle. Vanno tenute in mano come un babà, affondate i denti nella crema fresca, dolce e 100% sana e cruda: non crederete alle vostre  papille e penserete che tutto sommato il babà non è  poi questa grande invenzione: la natura ci aveva già pensato a creare la delizia, molto  tempo prima che arrivassimo noi ;).

Il punto:
Per me è importante il precetto della macrobiotica, secondo cui un piatto dev’essere bello. Mi aiuta a mangiare sano e nelle giuste quantità. Ho perso 4 kg finora, senza nessuna dieta, solo mettendo tanta attenzione e cura in quello che cucino. Uno degli aiuti più efficaci in questo senso sono stati propri i dessert di frutta che, nelle giornate più felici, sostituiscono uno dei miei pasti, la colazione o il pranzo. Eccone alcuni. Le meduse di loti con rondelle di banane e polvere di carruba

e la torta paradiso, con carpaccio di pera e crema alla banana, guarnita con cocco e zest di limone.

A presto!