Fettucecine

Rieccomi dopo lunga assenza, protrattasi oltremisura per via di un certo fastidiosetto accidente mensile che capita solitamente alle femminucce (dannazione a lui) che oltre ai fastidi fisici, dismenorree, acuirsi di insonnie, odio verso gli specchi, voglia di far niente, di solito mi regala anche una bella depressione con tanto de il-mondo-fa-schifo, vi-odio-tutti, lasciatemi-sola-con-il-mio-nimesulide. Passati i primi tre tragici giorni mi viene fame. Ora: il mio beneamato ancora non mi ha fornito le foto di questo mese, quindi ho pensato di postare una ricettina che feci qualche mese fa, fotografandola per il mio blog privato, e poi mai pubblicata. La foto è – ovviamente – photoshoppata, nel senso che ho aumentato il contrasto, o non si capiva bene. Oltretutto, sapete qual è stato l’acquisto più inutile fatto finora? Esatto, la macchinetta per stendere la pasta. Il fatto è che faccio prima col mattarello, non è che impasto 5 kg di farina per volta eh…

Ingredienti
:
150 g di farina di ceci
250 g di farina tipo 0 (la preferisco alla 00, meno lavorata)
acqua qb
1 cucchiaino di sale

Procedimento:
Il solito, impastare le farine con l’acqua fino ad ottenere un impasto sodo, lasciar riposare minimo mezz’ora (meglio, 1 notte) poi stendere e tagliare nel formato preferito. Io vado matta per le paste lunghe. Come condirli? Mah, io all’epoca optai per una ripassata in padella con olio, prezzemolo e 2 cucchiai di succo di limone (volevo ricordare il sapore delle panelle sicule, gnamme!) ma immagino che ognuno possa giocare con la propria fantasia. Quanto al vino, ci stanno bene senz’altro i buoni rossi del sud Italia. Voi che dite?

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Buone mi mancano le fettuccine con la farina di ceci………..vorrei fare talmente tante cose che mi rendo conto che non è veramente possibile riuscire a far tutto……..ma queste le devo provare assolutamente 🙂

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  2. Secondo me sono meglio queste con la farina di ceci che quelle con la farina di castagne (i famosi gnocchetti…) 😛

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  3. Ohohohohohohohohhhhhh..rendol’idea dello sbavamento???? tra l’altro ho una fame boia e capirai che…

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  4. Scusa ma il sale?

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  5. uaoooo!!! io amo i ceci in ogni loro forma, da piccola probabilmente ero l’unica bambina il cui cibo-premio (quello che chiedi alla mamma quando sei malata e ti vizia,o quando fai qualcosa di buono o per le feste) erano minestra di ceci,pasta e ceci o proprio solo ceci bolliti 😀
    quando da grande ho scoperto i falafel è stato culinariamente il giorno più bello della mia vita :D… quindi queste devo provarle assolutamente…ma sanno di ceci??

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  6. Più che di ceci sanno di farinata 😉

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  7. mmmmmmmmmmmmmmm e visto che io adoro la farinata adorerò anche queste tagliatelle!

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  8. oddioooooooh!
    anch’io amo la farinata…ah sì forse quando son venuta a stare a genova e ho scoperto quella è stato il giorno più felice della mia vita 😀

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  9. argie praticamente sei un cecio umano. XD

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  10. ahahah sìsìsì… pensa che quando li cuocio ne pilucco uno alla volta bollente dalla pentola e ne arrivano sempre la metà alla fine…e li scolo sempre mezzi crudi pur di mangiarli prima 😀
    aaaaaah poi ovviamente altro giorno felice quando ho scoperto l’hummus a londra…per 3 giorni ho mangiato solo quello 😀 … tornata a bologna l’ho fatto così tante volte che mi son stomacata 😀

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  11. Io faccio un hummus finto… sempre con la farina di ceci.
    Prima o poi posto anche questo.

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  12. e chissà che bontà!! non ho mai mangiato la pasta con olio prezzemolo e limone..com’è il risultato!!?
    Loiraaa! anch io adoro i ceci!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  13. PER LOIRA….anzi…tu li fai in casa i falafel??
    un giorno ci posti la ricetta??! li adoro anch io…

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  14. Non male, ti dirò.
    Poi, appena ne ho la possibilità (vale a dire ne rimedio) vorrei rifare una pasta che ho preso dal blog di una mia amica, con limone e foglie di vite.
    Aspretta, ma quel giusto che rinfresca. È piaciuta perfino ad Emily la gatta regina schizzinosa, figurati.

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  15. ma per loira intendevi me? 😀

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  16. ma se parlate di ceci mi uccidete…io li addddddddoro!!1 solo che se ne mangio troppi ( e per troppi intendo anche solo una minestra ) , poi “suono” a meraviglia..una banda paesana in piena regola ( giusto per rimpolpare la pagina delle figuracce ) 😳 quindi mi limito…

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  17. ahahah ma mi sono accorta ora dell’immagine…oddio non ricordo chi èèèèè…aspè…forse un personaggio di memole??
    comunque sì io li facevo in casa ma non ricordo più la ricetta precisa…e li facevo praticamente senza spezie,solo prezzemolo e pepe,perchè non sapevo quale usare…venivano buoni ,però un po’ “tamugni” , cioè pesantucci e secchi…però nell’insalata o nella pita (insomma nel pane piatto :D) eran buonissimi!!! poi ho iniziato a farli di fave ed erano molto più leggeri!!!
    però ora mi faccio dare la ricetta da un mio amico libanese,appena torno a bolo li rifaccio e li posto sicuramente 🙂

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  18. No, l’avatar di Chiaretta è la signora Minù, quella che si rimpiccioliva col cucchiaio magico…
    Mamma mia, i fantasmi…

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  19. Uh, Monica, è vero!
    Grazie, correggo subito (urgh, seee, vabbè)

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  20. Bellissimi vale, non avevo mai pensato a fare una pasta con la farina di ceci, proverò di sicuro questa ricettina.. Bacio!

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  21. Per Chiaretta:
    i falafel sono una delle poche cose che in famiglia mettono tutti d’accordo, e negli ultimi tempi sono diventati il mio piatto preferito. Se vuoi provare come li faccio io … : metti a bagno circa 350 gr. di ceci per un giorno, poi li asciughi bene e li metti nel robot assieme a una cipolla piccola, un cucchiaino di coriandolo, uno di prezzemolo, un paio di bei pizzicotti di sale, due spicchi d’aglio. Fai andare per un bel po’ fino ad avere un impasto granuloso, lo metti in frigo e lo fai riposare almeno un’ora. Io mi organizzo per tempo e lo faccio il giorno prima, secondo me vengono ancora meglio se il riposo è più lungo. Poi ti armi di pazienza e compatti tra le mani i falafel, facendoli piccoli ed un po’ appiattiti così si cucinano meglio. Infine li friggi in olio ben caldo ma non bollente. Noi li mangiamo nel pane arabo tagliato a tasca e imbottito anche di pomodori, cavolo cappuccio a listerelle, insalata e salse varie.

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  22. Ma per la cottura? io sono negato con i tempi di cottura della pasta..più o meno quanto devono cuocere?

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  23. Io la pasta fatta in casa la faccio cuocere sui cinque minuti… poi dipende tutto dallo spessore: queste “fettuccine” le ho tirate con la macchinetta, e son venute belle grosse, invece ultimamente tiro la sfoglia a mano e viene sottile, così tre minuti bastano.
    Poi il metodo migliore è empirico: assaggi, e vedi tu 😆

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  24. Fantastiche: le ho fatte domenica e le ho condite con uno squisito ragù di seitan! HO solo messo un pò meno farina di ceci e ho aggiunto anche un pò di farina integrale, erano davvero buone!

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