Gelato crudo al finocchio!
Ingredienti:
2 pere Abate congelate a pezzetti
1 finocchio fresco
2 datteri reidratati
1 cucchiaio di acqua (derivante dalla reidratazione dei datteri)
bacche goji (guarnizione)
Procedimento:
Frullate il finocchio insieme ai datteri con un cucchiaio di acqua, residuo della reidratazione. Poi aggiungete, poco per volta, le pere congelate e frullate a più riprese, sino ad ottenere un gelato morbido e compatto.
Considerazioni:
E’ un gelato molto light e aromatico. Il sapore di finocchio è lieve ma rinfrescante, apprezzabile anche da coloro che non lo amano particolarmente (il mio boy se lo è mangiato a cucchiaiate). I love fennel!!! 🙂
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Ciao a tutti... Ero vegetariana dal lontano Ottobre 1993, ora Raw-vegan convinta!... classe 1974. Ho scoperto questo blog per caso... ed è strepitoso per la quantità degli spunti e delle idee, ogni cosa non sembra mai banale ed è tutto estremamente curato.
Purtroppo ogni persona che mi è vicina non mi ha mai capita, nè condivide la mia scelta. Il tempo ha dato comunque una mano... ora sono tutti quanti rassegnati all'idea che non mi vedranno mai mangiare una bistecca al sangue... ma le battutacce non mancano e non sono mai mancate, come se mi perdessi qualcosa di sublime e paradisiaco.
Di professione faccio l'Architetto... e ricordo (è impossibile dimenticarlo) che diversi anni fa durante una collaborazione per un altro studio (ero solo una disegnatrice) mi è toccato disegnare un macello........ ovviamente studiandone i percorsi funzionali... terribile!
Il mio boyfriend... storce il naso a sentir parlare di vegano... (lui è carnivonnivoro). Maaahhh
Adoro le orchidee... ne ho sette in ufficio e quasi tutte ogni anno rifioriscono, facendomi sentire utile a qualcosa!
Come ogni buon acquario che si rispetti sono perennemente insoddisfatta di tutto ciò che faccio... scrivere, disegnare, dipingere, cercare di suonare la chitarra elettrica, praticare fitness... e sognare a occhi aperti... a seconda del meteo!
Stò cercando di intraprendere una vita vegan e mi accorgo di quanto sia difficile:
1) La difficoltà non stà nel cibo... io non mi sento privata di niente (come sostengono gli altri), anzi mi sento ispirata da ciò!
2) Rimpiango solo di non esserlo diventata molto prima!!! Ma è sempre una conquista aver aperto gli occhi!
3) La difficoltà stà nel mondo che ci circonda (ed i commenti della gente sono il minimo... ormai ci rido sopra a cose del tipo "sparirai" "diventerai ancora più bianca come un fantasma" "vivi di aria?")... per mondo che ci circonda intendo i prodotti cruelty disseminati ovunque come mine vaganti... o dolcetti che conducono ad una casetta di marzapane...
Ma che fantastica ricetta! Senti volevo avere dei consigli da te a proposito del mangiar crudo. Ho messo le lenticchie a germogliare e domani sono pronte per essere mangiate..Posso mangiarle cosi? Crude? Pensavo di farci un hummus..pensi che vada bene?
Buono il gelatino!
Bè questo non mi doveva sfuggire !
Davvero una bomba di idea !
Buooono!! mi piace tanto il sapore rinfrescante del finocchio…che bella idea che mi hai dato 😀
Io non riesco nemmeno immaginare come possa essere questo abbinamento di pere e finocchio…bisognerebbe provarlo! 😉
mi sembra geniale! vedo che ha un procedimento simile a quello al cocco, mi incuriosisce assai..
semplice, gustoso, geniale…bravissima Leonora! 🙂
Grazie a tutte ragazze!
@Romina: Ciao ragazza!!! Riguardo le lenticchie (io sono una crudista anomala che non mangia i germogli)… però in passato li ho mangiati. Ho consultato il libro che avevo comprato tempo fà ‘l’orto dei germogli’ perchè non tutti si possono mangiare a crudo, alcuni consigliano di sbollentarli perchè la cottura neutralizza sostanze che possono essere indigeste. Quelli di lenticchia si possono mangiare crudi ma consiglia la sbollentatura!
Detto questo ho visto piatti composti con le lenticchie germogliate crude! Hanno un sapore molto forte! Credo che in hummus ci stiano bene! (ps… il libro tratta unicamente di germogli, tutti i tipi commestibili, coltivazione e consumo… non è un libro sul crudismo). Fammi sapere 🙂
@DarmaSin: Si il procedimento è simile… le pere nei gelati sono fantastiche, soprattutto perchè non tolgono il sapore dominante del frutto che vuoi esaltare! Conferiscono massa ‘gelatosa’ 😉
Che strani abbinamenti, ma sicuramente da provare!!!
particolare abbinamento! da provare di sicuro! mi piace l’idea della pera congelata per dare consistenza al gelato! 😀
Ciao Leonora, i germoglio li ho mangiati a pranzo. Un pò per assaggiarli a crudo e devo dire che mi sono piaciuti molto e poi li ho uniti al riso e porro, giusto 10 minuti di cottura. Buonissimi. Ora li ho rimessi in acqua..vorrei provare a farcci qualcosa senza cucinarli. Perchè non mangi i germogli?
Bellissima e buonissima ricetta! Le tue foto sono sempre meravigliosoe! 😉
Grazie ragazze!!!
@Romina: Ne ho mangiati molti in passato, all’inizio li compravo già pronti, poi un giorno mi sono presa un germogliatore e ho iniziato ad autoprodurli. Mi piacevano un sacco alfalfa e girasole. Mi sono accorta che stavo lì ad osservarli crescere come un ebete, non pregustavo l’idea di mangiarli, mi piaceva osservarli. Quando poi mettevano le prime foglioline (inizio di fotosintesi)… mi dispiaceva mettermeli nel piatto.
A molti sembra una inutile paranoia (può essere), soprattutto perchè è un discorso che può essere esteso alle altre verdure… però, per come la vedo io, ai germogli non viene data l’opportunità di svilupparsi e crescere.
Spero di non averti incasinata…
Io li ho mangiati solo una volta gia pronti, ma erano sott’aceto? Non mi ricordo..comunque avevano un sapore finto. Questa è la mia prima volta con l’autoproduzione dei germogli. Li ho messi in un barattolo e li ho sciacquati 2 volte al giorno. Quando erano pronti li ho messi un pò al sole e mi sono messa anche io ad osservarli..stavano per spuntare le prima foglioline. Ne sono rimasta affascinata. Pensa che ho un giardino enorme a a casa e vedo ogni giorno spuntare verdura e frutta, ma questa volta..sarà perchè era una mia creazione..mi sono emozionata. Ora l’ho scritto a te, perchè mi hai detto cosi, ma non lo dico a nessuno altrimenti mi rinchiudono..Gia so la stramba 🙁
Bella Romina!!!
Figurati che settimana scorsa, mi hanno regalato una pianta da interni (un po’ grande). Al momento l’ho guardata con dispiacere… non sapevo proprio dove metterla e in ufficio ci sono già un sacco di piante! Poi osservandola meglio, sono stata ammaliata dalle sue foglie lucide. Era stupenda. Ho iniziato ad accarezzarle le foglie, mi sentivo in colpa, al punto da commuovermi. Le ho trovato un angolo e nel pomeriggio le ho comprato un coprivaso tutto per lei.
Forse ho qualche problema… 🙂
Ma quale problema? Il mondo è bello perchè è vario. Se ci fossero più persone come te le cose andrebbero diversamente. 😀 Andrebbero meglio.
Grazie!!! 😀
Ciao Leonora!
Adesso che arrivano i primi giorni di sole “vero”, torna la voglia di gelato…
Questo è davvero originale e particolare e lo proverò sicuramente.
Per il discorso germogli non credo ci sia nulla di sbagliato nel commuoversi di fronte al mistero della vita che nasce 🙂
E’ una questione di sensibilità e comunione con il pianeta.
Ancora le piante non mi fanno questo effetto…fortunatamente! Dico questo perchè sarebbe dura per una crudista che non fa altro che rimpinzarsi delle delicate lattughine che coltiva con le proprie mani 😀
Detto questo, scoppio a piangere davanti all’acquario degli astici al supermercato!
Direi che siamo proprio messe bene ragazze!
Mettiamola così, evviva chi non rimane indifferente, eccheccavolo!
Ciao Goolights! 🙂
Spesso mi sento molto contro-senso!
Ho conosciuto le bacche goji negli Stati Uniti, qui non le ho mai viste… Le vendevano secche: io ne mangiavo a manciatine! Chissà come sono buone con questo gelato! L’abbinamento pere-finocchio mi sembra incredibile!
Grazie Marianna! Le goji si trovano anche qui!
Vorrei andare negli States!
Sembra meraviglioso. Adoro questi gusti compositi, delicati e particolari al tempo stesso. Appena ho un sec. di tempo lo provo!
bellissimo gelato!
bravissima…
che bello sapere di essere in buona compagnia nell’essere intimamente connesso con i vegetali : – )
ricordo carezze a complimenti e meravigliose foglioline! : – )
Grazie O!
Alberto: Sei speciale!!! 🙂
l’ho provato con l’uvetta al posto dei datteri.. è davvero buonissimo! grazie per l’idea geniale 🙂