Anche questo piatto ha una storia, o meglio la dedico alla mia nonna, vi racconto bene sotto sotto!
Ingredienti:
250 g di farro perlato
100 g di funghi porcini
2 cucchiai di farina di castagne
200 ml di bevanda di avena
prezzemolo
pepe
sale
evo
Procedimento:
Bollire e scolare il farro perlato. Far saltare i porcini con prezzemolo, sale ed olio evo. Successivamente preparare una besciamella con la farina di castagne, bevanda d’avena, pepe, sale ed evo. Prendere la crema ottenuta ed unirla ai funghi, quando i due sapori di bosco si saranno innamorati amalgamare tutto con il farro. Far salatare bene e poi… via in forno per una mezz’oretta.
Quando ero piccola mia, in autunno, mia nonna mi portava con sè nel bosco a cercare i funghi; mi diceva: “Stammi vicina che se no ci perdiamo!” e così io le stavo appiccicata, il problema è, che le stavo proprio dietro, quindi, quando la nonna passava attraverso arbusti o alberelli sottili, i rametti senza foglie o quasi, mi arrivavano sempre in faccia! (una volta anche con ragno compreso nel pacchetto).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che piatto particolarissimo! Complimenti davvero! E che storiella divertente..ah ah ah! 😉
La ricetta è bella e buona, ma quello che mi ha colpito è il racconto di te piccina nel bosco con la tua nonna…
Questo è proprio un piatto-coccola autunnale, di quelli da racconto intorno al fuoco :-). Le nonne sono sempre una spanna avanti, non c’è niente da fare.
Deliziosa la ricetta… stupenda la foto…
Che bei ricordi!!!
Sembra una favola! 🙂
Che belli i ricordi delle nonne!! La mia adorava le castagne e questa ricetta la proverò anche per questo oltre al fatto che sembra buonissima 🙂
e meno male che non avete mai incontrato il lupo cattivo, nel bosco, con la nonna… 😀
insolito e buono questo farro, bravissima 🙂
farro+castagne+funghi: paradiso autunnale!
Bella la presentazione, simpatica la storiella e da provare il piattino 🙂
concordo con Betty,paradiso autunnale… rifarò sicuramente questa ricetta,ho dei funghi surgelati e, anche se non sono solo porcini, sempre meglio che utilizzarli per il solito risotto e funghi!!!
Bellissima presentazione e ottimo piatto. Complimenti. La storia è carinissima, io purtoppo ho vissuto lontano dai nonni.. 🙁
In effetti questo piatto ha un sottile ritorno a quella precedente;
@luu: mi hai fatto troppo ridere!!
l’autunno mi ha sempre fatto impazzire, più della primavera e dell’estate e trovo che di colori ce ne siano molti di più in questa stagione… ora è già tardi ma da noi almeno un paio di settimane fa è stato stupendo!
ora vi faccio ridere, non volevo farvi ricordare solo i vostri momenti passati. Il legno in sottofondo è del mio parquet, non è un tavolo; mio marito era appena rientrato e mi ha visto con la digitale sdraiata per terra con tutto il cacao in giro!potete solo immaginare a cosa avrà pensato! 🙂
Che dolce il racconto di te e tua nonna…mi ricorda tanto la mia infanzia! E che bonta’ dev’essere questo piatto…mi cimentero’ presto in un tentativo di riproduzione!
Ma sai Titti che avevo avuto il sospetto che si trattasse del pavimento!
Noi di Veganblog siam troppo fuori 🙂
..io ho fatto delle foto sul muretto, sul pavimento, sull’erba ecc ecc
sarebbe bello se qualcuno ci facesse una foto mentre noi la stiamo facendo ai nostri piatti… ci sarebbe da ridere!
Ottimo piatto e belle foto 🙂 Cosa non ci inventiamo per farle!
Ah Ah Ah.. Mio marito ogni volta mi prende per matta e dice a Nicola: “Aspetta a mangiare che la mamma deve fare le foto!” ih ih ih ih
solitamente si dice: “dai tutti a lavare le mani prima di mangiare!” e noi invece…”aspetta a mangiare che la mamma deve fare la foto”! 🙂 🙂
Eh già… Questi vegani di Veganblog! 😉
Anche io mi sdraio e arrampico per fare le mie foto, ma non mi vengono mica così belle…proverò con il pavimento!!!
Ricetta davvero goduriosa!
Bravissima!
Comunque anch’io ho fatto foto in tutte le posizioni!
EVVIVA il kamasutra dei veg-fotografi!
😉
Non ho mai pensato alla besciamella con la crema di castagne…che idea! Grazie!
Complimenti 🙂 La ricetta è bellissima davvero, la foto rende bene l’idea dell’autunno, le nonne ci accompagnano sempre, e si vede che ci hanno dato tanto amore, si vede da quello che ci hai messo tu nel preparare questa delizia 🙂
P.s.: io ancora non mi sono sdraiata sul pavimento! Ma certo quando vado in terrazza per avere una luce migliore, con il piatto e la macchina fotografica… ehm ehm, i miei vicini mi guardano come un’aliena!!! 🙂 🙂
Che ricetta particolare! Bravissima!
Bella ricetta! Bella presentazione e belle foto! Complimenti..,
che bella ricetta! Ho appena comprato la castagne e ho intenzione di prepararla domani stesso, sembra davvero ottima! E assolutamente autunnale ^^
Davvero originale questo piatto, ma viene un pò dolcino tra castagne e avena?
bellissima idea davvero…e bello l’aneddoto, vedo te piccina che ti attacchi alla gonna della nonna, come abbiamo fatti tutti del resto. un abbraccio!!!!!
@CucinoinCina: ho utilizzato una bevanda d’avena che è mescolata con sale e olio di girasole, e poi ho aggiunto di nuovo nell’impasto il sale e il pepe; solitamente si aggiunge anche la noce moscata per la besciamella che ho provato in altre occasioni ma con la farina di castagne non lega molto. mi ricordi che fuso orario avete, perchè qui vedo 3.50? ciao ciao
Ciao Titti, io sono 7 ore avanti! Se hai altre curiosità sulla Cina, fai un salto sul mio blog, il link lo trovi sul mio profilo! A presto, Marta 😉
Io vi adoro e prendo spunto dalle vostre ricette e le modifico a mio piacimento…ma devo darvi una notizia bruttina,nn sn vegana ma vegetariana perché bevo e mangio
latte e latticini…per qst nn oso mettere le mie ricette,cmq grazie mille!!!