Stanotte il vento ha fatto un pò di danni, distrutto rami (tra cui anche la mia povera mimosa), facendo saltare la corrente in tutta la contrada. Cosi stamani, aspettando che la corrente tornasse, mi sono data al giardinaggio e ho colto queste bellissime cime di rapa.
Ingredienti:
100 g di farina di ceci
200 ml di acqua
400-500 g di cime di rapa
olio
sale
origano
Procedimento:
Preparare una pastella con la farina di ceci, l’acqua, il sale e l’origano. Lasciarla riposare per almeno un’ora. Lavare le cime di rapa e metterle in una pentola a fuoco basso senza aggiungere l’acqua, ma con solo un pò di sale. Quando si sono appassite, vedrete che il volume sarà meno della metà del volume iniziale, spegnere e incorporare la pastella, precedentemente preparata. Amalgamare il tutto. Intanto in una padella fate scaldare un pò d’olio dove andrete a mettere la pastella di cime di rapa e farina di ceci. Fate cucinare la frittata 5 minuti da un lato e 5 dall’altro, girandola un paio di volte avendo cura di non romperla.
Il punto:
Normalmente preferisco non friggere e farla al forno, ma visto che il mio forno è elettrico, senza corrente ho dovuto arrangiarmi. Ho dovuto anche scongelare gli asparagi che si stavano rovinando nel congelatore, cosi ho preparato anche quel tortino di quinoa. Ieri, invece, cambiando argomento, mi è arrivata la farina di polpa di carrube, quindi preparatevi, che un bel dolcetto è d’obbligo. 😀
Adoro i colori autunnali. 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Complimenti Romina! Non solo x le pappe, sono pure belle le foto 🙂
Grazie, ma in realtà non sono molto soddisfatta delle foto.Ho ancora tanto da imparare.
Concordo con CescaQB anche le foto, altro che la ricetta, sono molto belle 😉 La farifrittata è ormai uno dei miei piatti preferiti, quando ho tempo la faccio al forno altrimenti in padella antiaderente senza grassi…viene comunque benissimo!
Sei diventata una chef fantastica!!!
Se facessi tutte le tue buonissime ricette prenderei trooppi chili perché sono troppo appetitose!
ho preso delle cime di rapa, e domani proverò la tua ricetta, dato che l’esito sembra molto invitante…ti farò sapere
@:pamela.Grazie di cuore sei carinissima 😉
@Fausa:io infatti sto mettendo su troppi kili 🙁
@Enri:BRavo fai bene, però non mettere le cime con l’impasto quando sono ancora calde ma aspetta te l’ho dico perchè non l’ho scritto.:D
Grazie a tutti
@aliing:io ho provato senza olio ma mi si attaccava e cosi quando l’ho rigirata ce l’ho messo.
Adoro, amo, la cime di rapa. Buona idea questa tua di fare
la farifrittata con questa verdura. Complimenti.
la farnifrittata…intramontabile…al forno cm viene?quasi quasi provo…io la rompo sempre in padella, uffi 🙁
Al forno viene bene, poi è più leggera.Io normalmente la faccio al forno.Prova
Ho appena provato la tua ricetta: deliziosa, sei bravissima…
Sono contenta che ti sia piaciuta!!! 😉
Squisita!! Io ho provato a farla un po’ di volte ma mi sa che sbaglio qualcosa perche’ ogni volta si attacca sul fondo e non riesco mai a girarla anche se uso una padella antiaderente e l’olio. La mia e’ una pasticciofrittata 🙁
@Michy:Hai provato a mischiare la pastella ottenuta alla verdura o quasiasi cosa vuoi mettere nella frittata, a freddo e lasciarla amalgamare un pò.E invece di fare come una frittata normale, cioè la verdura gia in padella e poi la pastella di ceci sopra.Prova a fare cosi..RIscaldi l’olio in padella da una parte e poi butti tutto l’impasto sopra.
No, di solito mettevo la verdura in padella e poi aggiungevo la pastella di ceci. Adesso provero’ a farla come mi hai consigliato tu e speriamo in bene! 😉 Poi ti faro’ sapere se ce l’ho fatta oppure no!:-) Grazie
Fammi sapere però, non ti dimenticare. 😉
Certo certo.. Non mi dimentichero’ di certo visto che sara’ un miracolo se ci riesco!!!;-)
Ma neanche la faccina riesco a fare uffi…! 😉 😉 😉
Eccomi qua, ciao Romina. Stasera ho riprovato a farla ma è stato di nuovo un disastro! Si attacca tutta e non rimane compatta. Cos’è che sbaglio?? 🙁 Uff… Ho pensato che magari devo mettere più acqua..ormai le ho provate tutte! La tua è perfetta!!
Guarda stasera l’ho rifatta al forno, con l’aggiunta dell’okara avanzata dal latte di stamattina, era buona, prova a metterla in forno.Mischi tutto, ungi una teglia e versi, 30 minuti ed è pronta.Strano cmq.Ma che proporzioni hai usato?
Già, ci avevo pensato di metterla in forno, chissà che riesca a farla anch’io questa benedetta farifrittata! Anche perchè il gusto è tanto buono.. Cmq le dosi erano come le tue: 100 g di farina di ceci e 200 di ml d’acqua! Ma probabilmente tu hai le mani magiche visto che sai fare di tutto! 😉
ahahah, ma che dici!!Guarda che non mi do pace finche non ci riesci.Voglio capire, l’hai lasciata riposare la pastella un’oretta?Speigami un pò le fasi, se ne hai voglia, ovviamente! 😆
Ah be’, io non mi do’ pace da un bel po’! Cmq ho fatto la pastella con le tue dosi ancora stamattina (avevo letto che qualcuno la lascia riposare anche tutta la notte) e l’ho messa in frigo. Poi stasera ho unto una padella antiaderente, ho acceso il fuoco ed ho aggiunto la pastella. L’ho coperta con il coperchio e l’ho lasciata cuocere a fuoco basso per circa cinque minuti ma ormai il disastro era avvenuto. Si attacca tutta e non riesco proprio a girarla. boh…
Prova invece di lasciarla stare dieci minuti con il coperchio da sola, a controllarla e ad alzare i bordi con uno di quei mestoli piatti o anche la schiumarola, infilandola sotto la frittata e staccando la base subito, all’inizio, cosi continua a cuocersi senza attaccarsi.Capito cosa intendo?La devi staccare tu da subito.Non puoi lasciarla cucinare cosi da sola, si attaccherà per forza.Poi vedrai che quando comincia a cuocersi non si attaccherà piu. 😉
ah scusa 5, ma tanto è uguale.Il momento più delicato è l’inizio della fase di cottura.
Ok proverò così la prossima volta ma non so se funziona perchè mi sembra che all’inizio sia ancora abbastanza liquida per riuscire ad alzarla. Ma tu la lasci andare per cinque minuti coperta o la stacchi ogni tanto?
Alza un pò la fiamma e stai li a controllarla.Io non la lascio andare neanche un attimo, sto sempre li a stuzzicarla.Se è troppo liquida aggiungi più farina, poi dipende dall marca che usi anche.Dai che piano piano ci riuscirai e poi potrai fare mille frittate di legumi diversi anche senza la farina, ma dal legume stesso.Prova e vedrai che la prossima avrà una simmetria e una consistenza perfetta. 😉
Be’ dai speriamo di farcela allora! Ovviamente appena ci riuscirò la posterò subito perchè sarà un evento straordinario!! Grazie di tutti i consigli e di tutto il tempo che ti ho fatto perdere. 😉
Ma quale tempo perso, in questo paesello (prov bn) non ho veramente nulla da fare, a parte cucinare hehe.Menomale che c’è la campagna!!!Spero di esserti stata utile, ma se proprio non ci riesci ungi la teglia e butta tutto in forno. 😀
Fatta, è buona, ma 400-500gr di cima di rapa è troppo per l’impasto. Il risultato è cima di rapa in padella con rimasugli di frittata in mezzo 🙂
Ciao Lara..scusami, hai perfettamente ragione, ma l’ho pesate prima di pulirle.. vedrai che piano piano divento piu precisa nelle ricette 😉
Romina tu sei bravissima, volevo ironizzare sul fatto che l’oca qui presente ha utilizzato quella gia pulita e nonostante abbia visto che era troppa l’ho messa tutta nell’impasto. :-/