Eccolo qui, alla fine son riuscita a mettere insieme qualcosa. Più per esaudire la vostra richiesta di una sfoglia semplice, che altro, perché il fagottino non è nulla di che. Non sono riuscita a far un servizio fotografico in piena regola, quindi immaginatevelo (come del resto ho dovuto fare io la prima volta, che sul libro da cui l’ho presa nemmeno ci sono, le foto).
Ingredienti (per 2 persone):
100 g di margarina o burro veg
150 g di farina
1 pizzico di sale
3 cubetti di catalogna
1 pizzico di sale
noce moscata
1 bicchiere di latte di soya
2 cucchiai di fecola
Procedimento:
Impastate 30 g di farina con la margarina, a mano se avete le dita sempre gelide come me, altrimenti con una spatola, che il calore nuoce gravemente alla salute dell’impasto stesso. Quando la margarina ha assorbito tutta la farina, stendete questo impasto in un quadrato alto 1/2 centimetro. Fate un impasto con la restante farina, 1 pizzico di sale e acqua quanto basta (non mi chiedete quanta acqua, dipende dal tipo di farina…). Fatene un panetto e ponetelo al centro dell’impasto di margarina. Sollevate i bordi e coprite il panetto, e stendetelo con un mattarello. Io uso frapporre un pezzo di cellophane, così non si appiccica. Stendete la pasta in un rettangolo lungo, piegate i lati corti verso l’interno, e poi piegate di nuovo a libro.
Stendete di nuovo la pasta e mettetela in frigo 10 minuti. Ripetete l’operazione altre 3 volte, sempre rispettando i 10 minuti di riposo. Ora siete pronti per riempire la vostra sfoglia semplificata. Io ho fattto bollire 3 cubetti di catalogna surgelata, ho messo 1 pizzico di sale, noce moscata e 1 bicchiere di latte di soya con 2 cucchiai di fecola sciolta dentro (sì, non avevo voglia di fare una besciamella, e avevo finito il tofu). È venuto bene lo stesso.
Come vedete il fagotto è venuto piccolino… magari facendoci una quiche, usciva fuori per più persone… Ah, la foto sul librone è la crostata di rabarbaro e crema di mandorle, il libro non è vegan, e nemmeno vegetariano, ma io ormai veganizzo tutto, eh eh eh!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ah, questa sfoglia cuoce a 200° circa (io ho un meraviglioso forno ventilato) per una ventina di minuti, meno se si fanno piccole cose (tartellette e co)
oh caspita questa mi era sfuggita! Bella, e sembra facile da farsi! brava come sempre Vale
Bella la sfoglia, ma quando ero piccola dopo averla mangiata sono stata male e adesso non la posso più vedere…. ! Però la ricetta è sempre utile! grazie Vale! 🙂
Devo decidermi a provare a farla………..brava Vale 🙂 Se tutto va bene per fine mese ho la mia bella cucina nuova con il mio mega forno nuovo e allora non potro esimermi 🙂