Se soffrite di questo debilitante e pericoloso problema neurologico, vi sarete chieste come me se la dieta vegan può aiutare. La risposta è sia sì che no. Il fatto di per sè di togliere parti animali dalla tavola non vi farà passare le emicranie dall’oggi al domani anche se potrebbe farle diminuire in frequenza. Di solito (e sottolineo di solito!) una dieta vegan è meno grassa, contiene più cibi crudi, più cibi anti-infiammanti, meno cibi in scatola e queste sono cose che aiutano, ma bisogna saperle! E’ facilissimo con tutto il ben di dea che c’è da mangiare anche per noi, farsi dei pranzi vegan pieni di grassi, acidificanti, cotti e infiammanti ! Quindi dato che è anni che studio la cosa, ho pensato di darvi due liste di cibi Ok e di cibi da evitare. Per ridurre le emicranie è piuttosto comprovato che bisogna evitare come la peste il glutammato (soprattutto per chi ha problemi alla barriera emato-encefalica del cervello), ridurre i grassi (a meno di 30 grammi al giorno) e poi ridurre o eliminare i cibi fermentati, i sulfiti (anidride solforosa aggiunta spessissimo alla frutta secca) e tutti i cibi con alte quantità di tannino e tiramine. Nel frattempo vanno aumentati i cibi ricchi di magnesio e di vitamine del gruppo B. (non con gli integratori!). Il problema è che il glutammato viene nascosto sotto mille nomi diversi! Eccone alcuni dei più facili da trovare :
aromi naturali
estratto di lievito
proteine delle soia
caseinato di calcio
proteine testurizzate
maltodestrine
carragenina (per addensare)
E621
Ed ecco alcuni dei cibi che quasi sempre contengono glutammato:
patatine fritte
pizza
salsa di soya
dadi per brodo
minestre in scatola
prodotti dolcificati con l’aspartame
tofu e derivati
Le emicranie sono una malattia molto seria, aumentano di molto i rischi di ictus cerebrali e danni permanenti ai neuroni. Se ne soffrite da molto tempo e siete stufe di andare avanti a medicine piene di effetti collaterali, vale la pena risistemare un attimo la vostra dieta e aiutare l’intestino a disintossicarsi, perchè pare che le emicranie non siano altro che segnali di allarme che il corpo manda per dirci che abbiamo esagerato in passato e ci siamo intossicate il sistema digerente e sballato il sistema ormonale, dall’insulina agli estrogeni (da lì sintomi comuni come le nausee, il vomito, gli attacchi in zona ciclo ecc.). Per ripulirsi dentro meglio cominciare a mangiare il più crudo possibile (ma occhio a semi vari e frutta secca!), con piatti semplici (non più di 3 ingredienti mescolati insieme), moltissima frutta cruda e verdure cotte e crude in quantità. Ecco le due liste che spero vi aiutino.
Cibi OK:
Tutta la frutta in abbondanza
Tutti gli ortaggi in abbondanza
Tutte le insalate verdi in gran quantità
Cereali integrali
Cibi antiossidanti (frutta e verdure colorate di rosso e blu tipo i mirtilli, la cipolla rossa, il cavolo cappuccio rosso, le fragole ecc)
Cibi NO:
Glutammato di sodio
Vino Rosso, Birra e Alcolici fermentati in generale
Caffè e Tè nero
Grassi di tutti i tipi, soprattutto i saturi (non dovreste superare i 30 grammi al giorno, non è facile… Un cucchiaio di olio evo sono già 14g. e 7 noci sono già altri 18 grammi.. Vi consiglio di farvi una lista dei cibi che mangiate e controllare i grammi e vedere in che combinazioni potete mangiarli)
Cibi fermentati (aceto, tofu, salsa di soya, miso, krauti e ovviamente i formaggi per chi non fosse vegan!!)
Cibi infiammanti (i grassi in primis, la cioccolata, gli zuccheri raffinati, farine raffinate e loro derivati)
Alla fine della fiera, cosa si mangia praticamente? Ognuna dovrà ricrearsi un suo menù, io posso dirvi che se tengo i grassi sotto i 20-25 grammi riesco a mangiare un pò di tutto (vegan) ma per restare sotto quella quota ma avere abbastanza calorie è giocoforza aumentare la frutta e quindi le mie colazioni e i miei pranzi e snack di metà mattina sono esclusivamente a base di frutta. La sera poi invece si va di insalate, ortaggi vari con la pasta o il risotto e il pane. Purtroppo i dolci (dato che sono quasi tutti fatti con il grasso e tutti infiammanti per via dello zucchero) li riservo per il weekend. Non è facile ma per chi soffre di emicrania, capirà bene che avere un pò di controllo su quando abbiamo gli attacchi è già un mega regalo e vale la pena sacrificare un pò di piacere palatale. Con una dieta di questo tipo gli attacchi dovrebbero limitarsi o fermarsi. Ovviamente poi lo stress al suo peso, cosi come la mancanza di sonno. Ma sul cibo abbiamo un pò più di controllo e quindi vi consiglio di partire da quello. Spero vi aiuti. Ciao!
N.B.:
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ciao babi!
ecco perchè quando mangio il cioccolato e poi bevo il tè nero, mi scoppia il mal di testa…ultimamente ne soffro parecchio. Sapevo che il glutammato provocasse emicrania, ma non pensavo anche cioccolato, tè, ecc.
Se posso chiederti, volevo sapere che tipo di test hai fatto per scoprire le tue intolleranze.
Te lo chiedo perchè sto per fare un test (il vega test) e volevo sapere se questi test delle intolleranze siano attendibili.
Grazie mille!
ciao
manu
Babi sei sicura dell’intolleranza alla pasta madre di cui parlavi, la pasta madre non ha lieviti e anzi ricchissima di fermenti ti segnalo questo link http://fysis.it/528/panificazione/lievito-le-tipologie-e-le-caratteristiche
del nostro amico Aldo della Tibiona (peccato che non si faccia sentire più spesso vista la sua preparazione)!!!!
P.s.: non ha lieviti chimici!
CHICCA: La PM non ha il tannino ma il test delle intolleranze ha stabilito che il mio corpo per qualche motivo non la tollera. Ma le intolleranze vanno a periodi quindi magari fra qualche mese potro’ di nuovo mangiarla e non manchero’ di farmela io 🙂
MANU: come sono contenta che con questo post tu abbia scoperto del tannino!! Cioccolata e te’ nero sono veleno insieme!! Per avere una lista completa di cibi col tannino puoi vedere questo sito (pero’ e’ in inglese). Questi cibi LO contengono: http://www.widomaker.com/~jnavia/tannins/tannlist.htm Questi NO: http://www.widomaker.com/~jnavia/tannins/tanngood.htm Oppure c’e’ un PDF dell’Amministrazione Americana per la Salute che da’ proprio le percentuali ma ti riassumo.
Quelli che hanno i valori piu’ alti in assoluto (per 100g di prodotto) sono:
Cioccolato: 198,54 !
Fave : 80.84
Prugne gialle: 27.71
Vino Rosso: 16.64
Fagioli Rossi: 16.25
Pistacchio/Noci: 10, 94
Te’ nero: 9.30
Mele rosse: 8,31
etc.
……
Devi trovare la soglia che il tuo corpo non sopporta piu’ (a me dal 10 in poi ormai) e togliere i cibi che ne hanno di piu’. Almeno per un pò, finche’ non sistemi l’intestino..
Per quanto riguarda il test delle intolleranze, io ho fatto quello delle allergie dove ti punzecchiano il braccio e poi anche quello delle intolleranze da una naturopata che ti fa tenere in mano un cilindro di “alluminio” da una parte e con l’altra ti fa toccare vari cibi e una macchina registra la reazione del tuo corpo. Ma fra poco faro’ anche un test del sangue.
Cos’e’ il vegtest?
Da quello che sò io il vegtes è proprio quello che hai fatto tu dal naturopata, l’ho fatto anch’io però a me non facevano toccare i cibi faceva tutto la macchina……….quindi ero un po’ scettica……..sono sicuramente certi quelli che ti punzecchiano e quelli del sangue. Mi farebbe piacere sapere quello che farai del sangue come si chiama! Grazie ancora per tutte queste preziose notizie 🙂
Babi anche io ho avuto problemi di emicrania e intestinali ed esattamente come te ci sono dei cibi che ho dovuto togliere!
Volevo solo precisare che il test per le intolleranze alimentari non prevede punzecchiature e sangue, ma metodi diversi: o fialette contenenti essenze degli alimenti e si calcola quindi la perdita della forza con un relativo alimento; oppure c’è una macchina con il cilindro in alluminio e i cibi da toccare.
Di solito i test che prelevano sangue e varie punzecchiature sono quelli per le allergie, ben diverse dalle intolleranze!
Scusate l’intrusione 🙂
babi, quindi soffri di emicrania? ma come l’hai scoperto?cioè dai sintomi te l’ha detto il medico?che tipo di dolore è? scusa ser ti faccio queste domande io ho mal di testa da martedì, soprattutto a scuola ma anche ora comunque non sto benissimo, sono andata dal medico che mi quando ha saputo che sono vegan mi ha prescritto milioni di esami (delle urine, il colesterolo, gotta,…). e nient’altro.
e hai pensato di essere intollerante per qualche problema tipo nausea o dissenteria?
* KLICHEN: Soffro di emicranie da una vita. MOLTO prima di diventare vegetariana e nessun dottore che ho visto nè niente che ho letto ha mai fatto qualche connessione con la mancanza di carne. Moltissimi carnivori soffrono di emicrania, anzi, togliendo il formaggio gia’ si toglie una delle principali fonti di tannino quindi è tutto di guadagnato.
L’ho “scoperto” perchè il dolore è solo da una parte, è preceduto da nausea ed è impietoso.
Poi sono stata diagnosticata e il dottore mi ha parlato del tannino. Per le intolleranze.. Ho fatto il test la prima volta un po’ per caso e da li lo faccio ogni 2-3 anni e l’ultima volta mi diceva che il mio intestino e’ totalmente “squilibrato” da un punto di vista energetico, e dato che gia’ mangio sanissimo, essendo vegan, abbiamo cercato cosa fosse e scoperto da li che i pomodori e le patate per me erano veleno.
* CIP: E stai meglio ora? Si, come ho detto il mio test delle intolleranze e’ stato quello con le fialette in una mano e un aggeggio di metallo dall’altra, ma poi ho fatto anche quello per le allergie giusto per vedere cos’altro potesse esserci che non andava e mi han detto che esiste anche un esame del sangue per le intolleranze ma non ho ancora chiesto alla dottoressa i dettagli. Lo faro’ presto.
PS Questo e’ un link a un metodo di controllo delle intolleranze attraverso il prelievo del sangue: http://cristianadistefano.eu/for/index.php?topic=447.0
Gli alimenti testati sui leucociti sono 60 a quanto pare: http://www.labomedtorrino.com/intolleranze_alimentari.html
Babi: Si, il test è molto attendibile, io per un 6 mesi ho seguito una dieta ferrea (ovviamente se ero invitata da qualche parte non facevo la schizzinosa, ma in casa ho rispettato la dieta) e il mal di testa e i problemi intestinali mi sono passati.
Parenti e amici che hanno eseguito il test in questo modo (con le fialette), hanno individuato le loro intolleranze e hanno superato i loro problemi, quindi trovo questo metodo sicuro.
Ti dirò, io il calcolo l’avevo fatto più di 3 anni fa, e dopo un periodo iniziale di “disintossicazione” ho iniziato a sgarrare ogni tanto senza ricadere in quei problemi 😉
La mia dietologa mi aveva spiegato che alcuni alimenti diventano “intolleranti” perchè ne abbiamo introdotti troppi nel corpo. Esempio: se mangiamo cetrioli tutti i gironi per 2 mesi, alla fine del secondo emse il nsotro organismo non ne potrà più e ci trasmette un’intolleranza.
Quindi non disperare, magari tra un po’ di tempo non sarai più intollerante ad alcuni alimenti…alla fien il concetto è sempre il solito: avere un’alimentazione variegata (vegani, vegetariani, carinvori,…)!! 😛
ciao babi, grazie mille per le informazioni!!!!! ne farò tesoro! anche a me vien la nausea e poi un mal di testa atroce, roba che se anche prendo oki non passa!!!!!
Il vega test è quello che hai fatto tu; a questo punto sono sempre + convinta di farlo, sei una testimonianza che funziona ed è attendibile!
Non vedo l’ora, anche perchè ho mal di testa tutti i santi giorni! pensa che da un po’ di tempo sono pure diventata molto foto sensibile, ovvero mi dà molto fastidio la luce anche del sole, roba che bastano 5 minuti di esposizione per farmi venire un mal di testa+nausea da panico e paura. certe volte penso di essere talmente intossicata che se non faccio qualcosa subito scoppio!!!! Prendo più antinfiammatori io che non so chi, d’altra parte con dei dolori simili i rimedi naturali non servono a molto nella fase acuta.
un bacione
manu
Manu. Si, fai assolutamente il test e togli al piu’ presto i cibi col tannino. In bocca al lupo. PS Io ora che sto migliorando non prendo piu’ medicine perche’ 1. non mi facevano piu’ niente 2. I triptani, quelli apposta x le emicranie, come controindicazione te le fanno diventare croniche le emicranie, allora prendo un sonnifero e dormo piu’ che posso x non sentirlo.
Ciao Babi, io ho avuto per anni un sacco di problemi di allergia. Pensa che per 8 anni ho dovuto prendere un antistaminico al giorno… altrimenti sarei morta dal prurito! Poi sono passata all’alimentazione vegan, e il mio prurito è magicamente scomparso!
In quanto alla cioccolata io ne sono un’amante ma da qualche settimana ho sospeso il mio consumo abituale (circa 3 quadretti al gg) perchè mi si era scatenata una fortissima colite… (per curare la quale ho avuto preziosi suggerimenti da Chicca….)
Ho fatto il vegatest tanti tanti anni fa, ma credo che sia arrivato il momento di rifarlo… Soltanto che non so a chi rivolgermi qui nella mia zona… Mi devo informare!
in tema di intolleranze e salute in generale vi segnalo http://www.eurosalus.com secondo me ben fatto e con tanti consigli, newsletter e esperti a cui si possono inviare mail e messaggi dal forum del sito.
Ciao a tutti!!
Ciao Babi, volevo chiederti una cosa. Gli alimenti che hai indicato fanno male solo per le emicranie o anche per l’intestino? Perché dici anche che elimininandoli aiuti l’intestino a disintossicarsi… Io non soffro di emicranie ma ho spesso problemi intestinali e di recente ho mangiato tantissime prugne gialle, pensando che facessero bene, ma chissà…
SABRI: Non sono una nutrizionista quindi posso solo dirti questo. Le prugne gialle hanno tannino rispetto a quelle più mature e bluastre. Però entrambe sono cibi alcalinizzanti e quindi buoni per il PH del sangue. Quando il sangue è iperacido, scattano molti problemi e per l’intestino è un doppio lavoro ripulire le tossine. Ma che le prugne gialle facciano male all’intestino di per sè, non vedo connessioni ma non saprei.. Comunque sempre meglio mangiare frutta matura che acerba, quindi quelle blu a naso mi ispirano di piu’.. 🙂 ciao
Anche io ho il problema dell’emicrania. Per me era un dolore continuo, con degli attacchi fortissimi la notte. La neurologa che mi fece fare degli accertamenti mi disse “lei non ha niente di cosa si lamenta? prende degli antidolorifici e vada avanti così. Un altro neurologo mi ha prescritto un antiepilettico che però mi stordiva. Un mese fa sono andata da una naturopata che mi ha fatto il test delle intolleranze, mi ha tolto una serie di alimenti (formaggi, zuccheri, salumi, farine non integrali) ed è stato un miracolo…. Da un mese il mio mal di testa sta sparendo e sono passata da un consumo industriale di antidolorifici ad un consumo minimo sindacale e gli attacchi notturni sono spariti. L’unica cosa è che probabilmente a causa del fatto che il fisico sta meglio sono molto meno intontita e ho cominciato a soffrire di insonnia….. ma questo non è un problema. Voglio solo imparare tutto della cucina vegan per migliorare la mia alimentazione….
Anche io soffro di fortissimi mal di testa. Mi sveglio la mattina che ho già la nausea, poi mi fa male la tempia dx e dopo poco inizio a vomitare, circa ogni mezz’ora per tutto il giorno e sono costretta a letto perchè le gambe non mi reggono.. mi sembra di morire. Il neurologo mi ha detto che non c’è niente da fare. Perciò ora voglio provare anch’io “la strada” delle intolleranze. Grazie dei vostri preziosi consigli..
Parole sante le tue!
Prima soffrivo spesso di mal di testa, ma è scomparso completamente con il cambio di alimentazione.
Ottimo articolo e complimenti per l’analisi approfondita!
Bel post, molto interessante. Soffro di emicrania a grappolo cronica da circa 16 anni e la dieta vegan mi sta salvando la vita, letteralmente. Voglio però fare un piccolo appunto sulle intolleranze: macchinini, macchinette e vari metodi sono piuttosto “vaghi” ed imprecisi. In questo ambito ci sono molti punti di vista discordanti. Il mio consiglio, perciò, per chi ha una malattia invalidante come la mia è trovare – prima che un dottore per i test delle intolleranze – un neurologo illuminato, difficile ma possibile, ed intraprendere insieme a lui un percorso approfondito che – come ben si racconta in questo post! – includa lo studio dell’alimentazione. Senza lanciarsi in cure homemade. Quando si parla di malattie invalidanti come la mia, infatti, bisogna muoversi con cautela, non basta un naturopata che ti levi lieviti e solanacee. Cioè non basta ma può servire, però sempre con le direttive di un buon neurogolo (illuminato però eh!).
Io così facendo ho interrotto un calvario: ho trovato una neurologa illuminata a Genova e conseguentemente un bravissimo nutrizionista a Brescia. Grazie a loro, ed alla loro collaborazione, finalmente riesco ad aiutarmi nel controllo dei grappoli con trucchetti naturali, senza dover arrivare a quantità di ergotamina da stendere un cavallo 🙂
Brava, questo post potrà essere d’aiuto a molti! 🙂 Nicole
Eccomi qui con le mie emicranie con aura da circa 8 anni, lancinanti… grazie per questo articolo! lo condividerò con chi ha il mio stesso problema! 😉
Interessante l’articolo! Io ho trovato che le diete veg possono essere utili anche ha chi ha il diabete, malattie cardiovascolari o è obeso. Vedi qui:
https://lacucinadeibriganti.wordpress.com/articoli/diete-vegane-per-la-cura-delle-malattie-cardiovascolari-e-metaboliche/
Ciao baby spero di risolvere un po seguendo questa dieta poichè soffro di mal di testa da quando ero piccola, ma ora che sono in forte sovrappeso e soffro un po di ansia ed insonnia gli attacchi sono continui. Ho dolore tutti i giorni da qualche anno e non posso piu vivere. Prendo sempre antinfiammatori ma non sempre fanno effetto. Ho provato anche l’agopuntura ma nulla. Proverò con la dieta.