Anche nella mia famiglia è arrivata l’influenza e così ho dovuto stare a casa dal lavoro per accudire le malatine…potevo non lanciarmi in nuovi esperimenti culinari? Ecco il primo..
Ingredienti:
250 g farina 00
25 g fecola di patate
100 g zucchero di canna
30 g margarina
70 g olio di semi
1/2 bustina di lievito
scorza del limone grattuggiata (se piace)
5 cucchiai di panna di soia
Decorazioni a piacere: si piò usare della frutta secca tipo mandorle o nocciole, oppure fare il doppio biscotto e mettere nel centro della crema di cioccolata o della marmellata, l’importante è sbizzarrirsi!
Il procedimento è semplicissimo: si impastano tutti gli ingredienti fino ad ottenere una simil frolla che va lasciata in frigo a riposare almeno per mezz’ora, Poi si stende col mattarello (non troppo sottile altrimenti i biscotti vengono troppo secchi) e si ricavano le formine che più ci piacciono. Si cuociono in forno a 200°C per 10-15 minuti, a seconda dello spessore e poi ci si piò divertire a decorarli a piacere! 🙂 Le bimbe anche malate hanno apprezzato!
Dimenticavo: Chicca, una stellina è per te, per una pronta guarigione e ritorno tra noi! 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che bonta’!!!
posso domandarti perche’ olio + margarina + panna di soia?
mi piacerebbe capire meglio che logica applicare per sostituire i grassi animali nelle ricette.
Hai notato dei vantaggi particolari effettuando quest’aggiunta?
grazie in anticipo per le delucidazioni.
che bei biscottini…proprio adatti ad una merenda autunnale con un buon tè caldo!!!
Carissima, ti confesso che non amo molto la margarina, qundi se posso la evito e sostituisco on semplice olio..in questo caso ne avevo un pochino da finire, ecco perchè…
La panna l’ho utilizzata perchè questa ricetta nasce da un tentativo di “veganizzare” le “macine” di una ben nota azienda di biscotti (la mia bimba più piccola me le chiede ogni volta che vede la pubblicità..agghh) e dato che nella ricetta originale c’è la panna ho provato anche io ad aggiungerla..credo che abbia contribuito a dare una buona friabilità ai biscotti…L’importante è non farli troppo sottili, altrimenti diventano davvero secchi e non si sente il sapore! Spero di averti risposto…:-)
grande risposta steffyna: li faro’ presto anche io (anche se ahime’ non ho queste belle formine con il buco al centro! ma appena le trovo…)
Guarda Ciseijazz, io ho comprato un set di 5 forme di stellina dalla più grande alla più piccola; quindi faccio un biscotto doppio: la parte sotto è intera, la parte sopra ha il “buco” fatto sempre con una forma a stellina ma più piccola….oddio, non so se si capisce, è più facile farlo che dirlo…comunque le trovi facilmente o nelle drogherie ben fornite o probabilmente anche al mercato! Fammi poi sapere se ti sono piaciuti!
che belli, grazie, mi hai dato una bella idea per i miei marmocchi! 😀
Ma che belli! devo assolutamente procurarmi le formine a stella… al momento ho tutta una serie di animaletti, ma le stelline no! anche io da piccola adoravo le macine, ma sono sempre stata vagamente intollerante al latte e la mia mamma le preparava con la panna vegetale come hai fatto tu… erano buonissime anche a forma di tarallo! 🙂
Steffyna ho anche io una domanda, magari è stupida, ma tu hai usato la panna dolce o la panna da cucina?
Perchè ho della panna di soia da cucina che mi sta per scadere…ma se non va bene compro quella per dolci 🙂
grazie
kiss
CHe carini !!! E per fargli passare presto l’influenza, ti consiglio di fargli la minestra di Shrek alle bimbe!! Fa passare tutto !! Se poi gli dici che e’ di Shrek ci crederanno e guariranno quasi per magia 🙂
che belli Steffy sono molto invitanti 🙂
babi la tua minestra di shrek e’ fantastica 😛
questi li salvo x capodanno!
Grazie della ricetta
che belle stelline…e la ricetta è molto interessante!Anche questo bimbo di 26 anni ha apprezzato molto i tuoi dolcetti!!! 😀
che cariiiine! caspita, qui perfino l’influenza è dalla parte di noi vegani vedo… 😀
Ladysturdust: sinceramente non sapevo neanche che esistesse la panna dolce sai? Io ho usato quella della provamel…quindi secondo me quella che hai va benissimo!
Babi: grazie del consiglio! Ti dirò che per fortuna tutte e due le bimbe che si sono ammalate nel giro di 48 ore stavano benissimo! Eh…cosa vuol dire mangiare sano!
E grazie a tutti dei complimenti! 🙂
Grazie Steffyna 🙂
la panna di soia dolce esiste,
e c’è una marca che si monta pure bene, ma non so se si può fare il nome (pubblicità occulta) 😉
bacio
Li ho provati e sono venuti davvero benissimo! La cucina veg non smetterà mai di sorprendermi: anche senza le uova si può cucinare di tutto!
Ah, dimenticavo.
Invece della panna (che non avevo a casa) ho aggiunto 5 cucchiai di latte ed è andata bene lo stesso:)
Lauretta, sono contenta che siano venuti bene! Anche senza panna….:-)
Corro a farli che oggi è giornata “amiche dei vecchi tempi”, una delle quali sta sperimentando l’alimentazione vegan e voglio proprio farle dei biscottini come si deve!