Ciao a tutti! Eccomi tornata da una breve vacanza. Prima di partire avevo preparato questo dolcetto, so che mi direte, ma sei fissata con il vegrino! Lo so, ma da quando ho scoperto la sua versatilità in cucina, sono diventata vegrino dipendente 🙂 Il dolce era buonissimo, sicuramente lo ripeterò con le varianti che la fantasia mi suggerirà. Per il momento vi offro questo esperimento, spero vi piaccia, noi lo abbiamo mangiato proprio con gusto, e allora largo alla fantasia vegana! 🙂 🙂 Nel punto vi mostro qualche foto della mia breve permanenza in Val d’Orcia… e poi cari chef, non avendo commentato le vostre creazioni, volevo dirvi che siete grandiosi, davvero complimenti a tutti! 🙂
Ingredienti:
1 vegrino di 5 giorni
5 biscotti vegani ai cereali
2 cucchiai di burro di soia
2 cucchiai di zucchero di canna più 2 per il caramello
3 fettine di pesca
mentuccia fresca
Procedimento:
Pestare i biscotti ai cereali fino a renderli sbriciolati, io mi sono aiutata con un bicchiere. Unire il burro di soia, amalgamarlo bene con i biscotti. Quando sarà ben impastato, riponete in frigorifero per 15 minuti. Prendete un coppa pasta di 9 cm. circa. Direttamente sulla leccarda del forno, mettete un quadrato di carta da forno che contenga bene il coppapasta, appoggiatelo sopra, riempitelo con il preparato di biscotti, creando anche un bordo, in modo che possa contenere la crema. Infornate per 10 minuti a 180°. Non preoccupatevi, resterà molle, estraetelo con la carta da forno, facendo attenzione a non rovesciarlo. Lasciate riposare finchè non sarà freddo, e solido, ed estraetelo, sollevando il coppapasta. Nel frattempo preparate la crema, montando il vegrino con due cucchiai di zucchero, lavoratelo bene con la frusta, finchè non otterete una crema morbida e lucida. A questo punto preparate il caramello, con due cucchiai di zucchero in una padellina antiaderente. Quando comincerà a sciogliersi,e a colorarsi, stendete un foglio di carta da forno sul piano da lavoro, e con la forchetta, prelevate il caramello lasciatelo scivolare sulla carta da foro, dandogli la forma di una griglia. Questa operazione dev’essere veloce, altrimenti si raffredda e non riuscite a prelevarlo. Lasciatelo raffreddare, ci mette pochissimo e cominciate a comporre il dolce. Riempite il biscotto con la crema al vegrino, appoggiate le fettine di pesca, mettete il caramello raffreddato come decorazione e le foglioline di menta. Sembra più difficile a dirsi che a farsi… in realtà è molto veloce. Con questa dosi io ne ho preparato uno, lo abbiamo mangiato in due, quindi se volete prepararne di più aumentate le dosi, vi assicuro che è una vera sorpresa 🙂 🙂
Il Punto:
Credo che tutti noi, abbiamo un “posto del cuore”, dove rifugiarsi per ritrovare serenità. Il mio è in Val d’Orcia, nella provincia di Siena. Ormai sono anni che frequento un agriturismo immerso fra le colline, fra vigneti ed uliveti… Riesco sempre ad apprezzare il “suono del silenzio”, e lo sguardo si perde in questo naturale infinito… Vi mostro qualche foto, così che possa condividere con voi, in modo virtuale, questa meraviglia 🙂 🙂
il casale…
l’antico pozzo…
dalla finestra al mattino…
perdersi tra le vigne…
i grappoli maturi…
il fascino della sera… Non è bellissimo? 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
bentornata Rossella…un ritorno fantastico con questo dolce e questi splendidi pozzi!
Maaa che buono questo dolce..voglio cimentarmi anche io con il vegrino, ma sono alle prime armi con i formaggi veg.Complimenti e che fantastico posto.
complimenti sia per il dolcetto che per le tue vacanze! 😉
che meraviglia!! io abito proprio a siena..e questo posto magico vicino a me..e non lo conosco! 🙂
buono il dolce..belle foto!
reportage bellissimo!!! e bella la ricetta…
Fantastico il tuo dolce e complimenti per la foto!!!!
Il tuo dolce è assolutamente da provare!!!
E che meravigliosa vacanza!!!!
Meravigliosa ricetta! Ne proverò sicuramente una versione al malto!
Grazie a tutti, siete sempre carinissimi 🙂 🙂
Che golosità! Io ci metterei della granella di nocciole o di mandorle mmm…
il dolcetto è fantastico e deve essere molto appetitoso
e la val d’orcia… è il posto più bello del mondo. la conosco molto bene, l’abbiamo girata in lungo e in largo a piedi o in macchina e in ogni stagione. è il mio rifugio fisico, come per te – ma anche il mio rifugio mentale, soprattutto da “emigrante”. l’amiata sullo sfondo è sempre stata la mia “stella polare” terrestre… che nostalgia 🙂
un bacione!
Questo dolcetto mi fa venire la bava alla bocca! e che dire del posto? una meraviglia… Brava Rossella!
Il dolcetto è stratosferico… sarebbe magnifico gustarselo seduti sotto quell’ombrellone bianco contemplando la meravigliosa natura che ci circonda!!! 😛
Eh sì… la Val d’Orcia è proprio magica! Grazie per aver apprezzato il dolcetto ed il posticino segreto 🙂 🙂
Una squisitezza da ristorante chic! Bravissima…e che bella la Val d’Orcia! Non ci sono mai stata, ma me lo terrò a mente nel caso di weekend libero 😉
che bel posto…e il tuo dolcetto è fantastico 🙂
Che meraviglia di foto Rossella! Grazie per averle volute condividere.. adoro questi posti e prediligo questo genere di vacanze abitando purtroppo in città! 🙁
Bellissimi le foto, il posto è meraviglioso. Complimenti per
la ricetta.
Che bellezza… le foto, il dolce, la terra senese…
Sono anni che mi ripeto che vorrei farci un bel week-end… cosa mi suggerisci… autunno o primavera?
@ Leonora: Io la frequento in tutte le stagioni…l’autunno è carico di colori caldi, la primavera è più vivace, ma è sempre bellissimo! 🙂 Ti consiglio l’agriturismo dove vado ormai da 12 anni! Se vai su internet Agriturismo il Pozzo, Val d’Orcia, lo trovi! Fammi sapere 🙂
Oddio è bellissimo sì! Io ci farei un corso… dove mostrare come fare questo bellissimo dolce e poi papparcelo tutte insieme! Chi ci sta??? 🙄 😉
@ Pizza pie: io sono pronta!!! 🙂 🙂
Sei una maestra, nel cucinare e nel decorare i tuoi piatti 😛
E’ sempre una gioia, per i miei occhi, guardare le tue composizioni/foto 😛 😛
Che spettacolo il luogo in cui sei stata! 😛
…ci voglio venì pur io!!!!
Lo supponevo! 😉