Una torta gluten-free non molto affascinante di aspetto (come quasi tutte le mie creazioni…), ma dal gusto veramente accattivante, eccola:
Ingredienti:
185 g di patate (pesate pulite)
1 banana piccola
40 g di zucchero integrale mascobado
25 g fra uvetta e pezzi di dattero
25 g di anacardi polverizzati
25 g di olio evo
2 cucchiai rasi di fecola di patate
2 cucchiai rasi di farina di riso
1 cucchiaio di marsala
scorza di limone bio
1 cucchiaino abbondante di cremortartaro
Procedimento:
Mettere le patate a lessare, nel frattempo ammollate uvette e pezzetti di dattero in una tazzina col marsala, in una ciotola capiente schiacciate la banana con una forchetta e impastatela con lo zucchero di canna, la scorza di limone grattuggiata e il cremortartaro; quando le uvette hanno assorbito quasi tutto il marsala mischiatele con la fecola di patate e trasferitele poi nel composto di banana, aggiungete gli anacardi polverizzati e l’olio e da ultimo le patate passate allo schiacciapatate. Teoricamente la torta sarebbe finita però forse per le piccole variazioni che ho apportato non mi sembrava consistente al punto giusto al che ho aggiunto 2 cucchiai rasi di farina di riso e a quel punto mi sembrava perfetta. Trasferite il composto in teglia (per queste dosi la mia era diametro 18) foderata di carta da forno, io l’ho anche leggermente unta e cosparsa di pangrattato per fare un po’ di crosticina; prima di infornarla passate la superficie con il dorso di un cucchiaio e pochissima acqua così si liscia alla perfezione; la mia quando è uscita dal forno era quasi carina poi volendola capovolgere è scivolata e si è ferita causando un piccolo turpiloquio della sottoscritta; qui si vede il taglio di dove ha sbattuto sulla teglia stessa…
comunque sembra un po’ una pizza di fango…
Il punto:
Questa ricetta l’ho rubacchiata al bell’Alessandro Borghese, ma avendo sostituito le uova con una banana (più un paio di altre modifiche) mi sa che ho modificato molto il gusto e non ho assaggiato la sua versione, ma questa è buonissima, veloce da fare e si fa il pieno di potassio!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ma che meraviglia ** sarà sicuramente buonissima….dici che verrebbe altrettando buona con le patate dolci?
ciao valee, francamente non saprei perchè non ho mai assaggiato le patate dolci ma credo abbiano un’altra consistenza, magari prova tutte e 2 le versioni e se viene bene posti la tua variante.. 🙂
WOOW una buonissima torta gluten free. grazieeeeee 🙂
grazie Darma 😉 seguirò il tuo consiglio 🙂 kmq mi hai fatto venire una fame assurda ahahahah 🙂
La trovo bellissima, così minimalista. Dev’essere anche d’un buono…
@barbarachef ciao, in effetti non ci vuole necessariamente il glutine x fare una buona torta..
@donatella, mi piace un sacco la definizione minimalista per la mia torta! è molto meglio di pizza di fango come la chiamavo io ha-ha..
@valee avresti dovuto vedere me che continuavo a riporre la torta nell’armadio, poi ne rifilavo un altro pezzetto, poi la rimettevo via, uff..
Che bella idea! Le cose più semplici sono sempre le migliori…ma l’interno com’è, rimane molto umido?
Invece secondo me non è niente male come aspetto 😉
L’unico ingrediente che – ammetto – mi attira poco è la banana: mi piace mangiata da sola, ma non mi ha mai entusiasmato nei dolci (caramelle, creme, yogurt ecc.). Non saprei…se ne nota molto il sapore?
ciao aliing, direi di no, la consistenza è tutta abbastanza omogenea a parte la crosticina che fa il pangrattato (che si può anche omettere) diciamo che tutta la torta è morbida, ma non la definirei umida (insomma cerco di confonderti le idee così provi a farla.. 🙂 )
E’ stupenda!!! 🙂
Anche il piatto fa un figurone!
ciao flowerpower! guarda ti comprendo in pieno perchè pure io ero superscettica sull’uso della banana, ma mi sono ricreduta proprio grazie a questo blog; da quando ho provato a fare il “pane delizioso alla banana” di fernanda ho cambiato idea! e pure i gelati di leonora che hanno come base la banana però mentre nel dolce di fernanda si sente molto in questo direi che si sente decisamente poco, i dolci con le patate sono strani, pensa che ne facevo uno nella mia vita precedente con patate e mele e nessuno capiva che c’erano le patate… devo trovare la ricetta e veganizzarla!
grazie leonora! stavo giusto parlando di te con flower….
Ma che figata…proprio nel tuo stile di dolce sano!! era da un po’ che pensavo alle patate in un dolce (veramente, volevo farci il gelato io…ehehe :lol:)
ma il cremortartaro servirebbe al posto del lievito? 🙂
Anche io una volta provai a fare una torta di patate dolce..la base era di patate con cannella e sopra le mele..ma non mi è venuta tanto buona. La tua sembra compattissima. Brava!
@cassiopea, ciao! si, è un lievito naturale che solitamente si abbina al bicarbonato per un azione maggiormente lievitante (ma tanto le patate non lievitano + di tanto..) l’ho usato perchè so che alcuni lieviti non sono gluten-free e già che stavo facendo una torta senza glutine volevo essere coerente… ha-ha il gelato, beh meno male, mi sento meno pazza, io ho dei ceci cotti e stavo pensando di farci proprio un gelato o una mousse con le nocciole…..
hey romina! grazie, sei sopravvissuta ai cup-cakes?..
stasera ne faccio altri! Ma ho invitato amici a provarli 😛
gli amici accorrono nel momento del bisogno, he-he…
Ma che buona questa con le patate!
Che bel dolce! Ha il fascino dei dolci antichi che adoro 🙂 bravissima darmasin 🙂
Federica 🙂
la pizza di fango…da piccola ne andato matta 😆
particolare l’uso della patata nel dolce, ma la proverei volentieri, sono molto curiosa 😀
Particolare questo dolce ma dev’essere buonissimo! Complimenti! 😀
Grazie per la risposta…in effetti se prima ero curiosa di provarla, ora lo sono ancor di più 😉
Ti stimo perchè sei riuscita sfornare questo dolce particolarissimo! Una fetta?
e la banana con cosa la posso sostituire?? (odio profondo per le banane)
@valentina grazie, @federica, io ricerco spesso le cose di una volta,che poi.. tornano di moda tra l’altro.
@mirtilla, la pizza di fango è un must!
@grazie michy
@jaja, ce n’è ancora una piiiiiccola…
@ciao lilly, la banana nella versione originale non c’era! l’ho messa io x sostituire le uova e a sorpresa è venuta bene, secondo me puoi ometterla oppure sostituirla con una mela leggermente cotta e poi frullata oppure mettere un cucchiaio in + di fecola di patate e un goccio di latte 🙂
è originalissimo, complimenti! 🙂 🙂
Molto particolare come dolce 🙂
grazie luu! ciao goodlights, si è particolare e quasi-sano!
Mi piace “quasi sano” 😀
beh x tante persone sarebbe sanissimo, per te che so che tipo di alimentazione segui “quasi sano” è appropriato …
Mi lascia senza parole questo dolce…non immagino il gusto neanche lontanamente…ma forse un giorno lo capirò! 😉
@polyhedral.. alla fine il gusto è meno strano di quanto ci si può immaginare, ha una consistenza bella compatta come piace a me e va bene a colazione pranzo merenda e cena! 🙂
Dovrà essere molto buona!!!!!banana e patate insieme, donano dolcezza all’impasto…anch’io le ho usate in una mia ricetta..se usi le patate dolci ancora meglio!!!
grazie della dritta pamela! non ho mai assaggiato le patate dolci, è ora di provare..
Deve essere molto buona e molto basic!
ma guarda chi si vede… certo che si! è una torta b&b buona e basic…
Anchio ho rubato una ricetta di Alessandro. Questa è meravigliosa. Brava.
grazie xuxa! allora posta anche la tua….
Già ho postato la ricetta. Se chiama “millefoglie salato”.
E’ stupenda.
aah, vado subito a vederla! 🙂