Dolce alla crema d’arancia

Ora ho preso il ritmo: quando le bimbe dormono pubblico le ricette! Le pulizie di casa per ora possono attendere!!! : )

L’idea di questo dolcetto mi è venuta questo inverno guardando una decina di arance ormai troppo mature. Cerca-cerca ho trovato anche dei biscotti fatti da mia mamma un pò troppo secchi e insipidini… ed ecco fatto!

Ho poi cercato ispirazione ne “La Bibbia della cucina vegetariana” e ho veganizzato per voi la ricetta! Dunque: una cremina deliziosa e appagante anche senza l’uovo! : )

Ingredienti:

frullato di biscotti fatti in casa o biscotti secchi Vegan (tipo Digestive)

2 cucchiai di olio di riso (o margarina)

Per la crema:

2 cucchiai di farina bianca per dolci

2 cucchiai di malto di riso (o di orzo)

25 gr circa di amido di mais (fa da addensante)

1 cucchiaio di zucchero di canna (mascobado)

un arancia (e la sua scorza grattugiata se BIO)

un pò di succo di limone

poco sale

Procedimento:

Tostare bene la farina e quando profuma versatela in un pentolino piccolo insieme al malto e allo zucchero di canna, mescolare bene. Aggiungere poi il succo dell’arancia e la sua buccia grattugiata e cuocere a bagno maria per 20 minuti mescolando ogni tanto perché non si attacchi.  Sbattere l’amido di mais con il succo di limone e il pizzico di sale unendoli poi alla cremina che sta cuocendo e proseguire la cottura per altri 5 minuti fino a che non si addensa. Togliere da fuoco e farla rapprendere un pò.

Nel frattempo distendere in una terrina di circa 20 cm i biscotti “unti”.

Io li ho compattati con l’olio di riso, ma credo sia più adatta la margarina. Ottenuto questo impasto di biscotti, stenderlo sulla terrina formando uno strato di circa 1,5 cm.

Spalmare la crema con una paletta di plastica per torte cercando di stenderla molto bene in modo uniforme. Fare riposare in frigo per almeno 2 orette.

Servire in porzioni quadrate decorate al centro con l’Alchechenge. Adorabile fruttino arancione!!! Conservate le foglie del frutto perché sono bellissime e fatte a stella!!! Io le avrei tenute per decorare il dolce ma Diana le ha volute per il suo Erbario….

: ) Enjoy!