Dieci splendidi soli alle melanzane

Per pranzo ieri ho preparato questi deliziosi ravioli:

Alla vista della gran quantità di pasta stesa, Nic ha esclamato: “Ma ti verranno fuori mille splendidi soli…”, me ne sono venuti 10 a persona, giusti giusti…

Ingredienti (per 4 persone):

Per la pasta:

2 tazzine da caffé di germe di grano

2 tazzine da caffè di semola di grano duro

2 tazzine da caffè di farina integrale

2 tazzine da caffè di acqua

Per il ripieno:

1 spicchietto di aglio a pezzetti

1 melanzana a cubetti

1 manciata di foglie di basilico

180 g di tofu sbollentato

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Sale q.b.

Pepe q.b.

Per il condimento:

400 g di polpa di pomodoro

1 cucchiaino di sale fino

½ cucchiaino di zucchero di canna

1 manciata di foglie di basilico

Pepe q.b.

Olio extravergine di oliva q.b.

Lievito alimentare in scaglie q.b.

 

Procedimento:

Scaldate in una larga padella l’olio con l’aglio, aggiungete le melanzane, salatele e fatele cuocere bene, prima di spegnere il fuoco unite il basilico spezzettato e mescolate.

Mixatele assieme al tofu ed una macinata di pepe, quindi fate raffreddare.

Impastate il germe di grano, la semola e la farina con l’acqua, poi con la macchinetta apposita tirate la pasta in strisce sottili.

Con la formina taglia/chiudiravioli, tagliate i dischetti di pasta, posizionatene uno alla volta nella formina, mettetevi un cucchiaino di ripieno, bagnatevi le dita con poca acqua, schiacciate il ripieno e bagnate i bordi della pasta, coprite con un altro dischetto di pasta e premetelo bene soprattutto lungo il bordo.

Capovolgete l’attrezzo per staccare il sole dallo stesso e deponetelo su un vassoio infarinato, continuate fino alla fine dei dischetti.

Cuocete i soli in acqua bollente salata per pochi minuti, scolateli e conditeli con la polpa di pomodoro scaldata assieme al sale, lo zucchero ed il basilico, un filo di olio a crudo, una macinata di pepe ed una spolverate di lievito.

Io ho anche arrotolato una buccia di melanzana scottata in acqua per formare una rosellina decorativa.

Decorate il piatto con dell’altro basilico e la rosellina e servite subito in tavola (chi vuole, può spolverizzarli anche di lievito alimentare in scaglie).