Di cocomeri e altri deliri

Cocomeri?! Alla faccia della stagionalità degli ingredienti, direte voi! Tutto è cominciato dalla Pizza magica di Joseph di Mus. D’accordo che i vegani sono maestri nello sfornare le cose più improbabili senza gli ingredienti base, con risultati ai limiti del fantascienticio (vd mozzarella e gorgonzola senza latte, torte senza uova e grassi, carbonare senza pancetta, ecc. ecc.), ma… La pizza senza lievito…! Il sogno di molti (soprattutto degli intolleranti ai lieviti) si realizza: mangiarne a volontà e non svegliarsi la mattina dopo con un’incudine sullo stomaco e la sensazione di aver ingoiato un’anguria intera dimenticandosi di tagliarla prima a fette. Potevamo resistere alla tentazione di provarla? Ovviamente no. Anche il test “di-gestione notturna” del cocomerozzo in pancia è stato ampiamente superato.

Ingredienti:
200 g di farina manitoba bio
200 g di farina 0
300 ml di acqua naturale
1/2 cucchiaino di bicarbonato
passata di pomodoro
1 manciata di capperi dissalati
olive nere a piacere
sale, origano e olio evo qb

Procedimento:
Premessa: quelle elencate sopra erano le dosi base della ricetta di Mus. Avendo noi variato il tipo di farina (era previsto l’uso di quella di kamut), e risultando l’impasto troppo morbido, abbiamo corretto il tiro strada facendo. Versare l’acqua in una ciotola capiente e le farine setacciate con sale e bicarbonato in un’altra scodella. Versare lentamente la farina nella ciotola dell’acqua e mescolare l’impasto con la mano (la dose, come anticipato, si è rivelata un po’ scarsina, per cui ne abbiamo aggiunta a occhio finchè la pasta non ha smesso di prenderne). A questo punto formare la classica “palla” e stendere con il mattarello un disco di impasto alto circa 1 cm (nella zona centrale si può anche diminuire lo spessore, se si vuole una consistenza più leggera). Trasferire la pizza in una teglia rotonda da 25 cm (o 28, se si desidera un’altezza minore) e guarnire a piacere (noi abbiamo usato il pomodoro, le olive e i capperi). Cuocere in forno a 200°C per 25 minuti circa. Che dire… Risultato ottimo, impasto morbido ma croccante ai lati, nessun tempo di lievitazione… Grazie, Mus!  Ciao ciao! NdC

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Io e mio marito vi ringraziamo tanto (dato che il genio e’ stato lui) per aver nominato la nostra ricetta e per averla rifatta poi a vostro gusto! Complimenti per la riuscita! Siete stati molto carinissimi!!! Un consiglio ve lo vorrei dare….provate a farla con la farina di kamut e vedrete quanti piccoli alveoli vi fara’. Ogni farina fa la sua differenza e ognuna reagisce in modo diverso alla cottura. Pero’ con questo vi voglio dire che siete stati bravissimi!!!!!

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  2. Complimenti, sembra davvero ottima.

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  3. @ Mus: Grazie a voi :-)! In effetti avremmo voluto provare con la farina di kamut, ma si era fatto tardi e avevamo solo manitoba e 0 in casa. In ogni caso credo che ci sarà prestissimo un’occasione per provare il kamut, visto il successo che hanno decretato le nostre papille gustative 🙂

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  4. Sembra davvero buonissima! bravi! 🙂

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  5. la pasta sembra buonissima….coi capperi e le olive poi…meraviglia! qui non mi danno niente da mangiare sono in ospedale e ho una fame…

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  6. la pizza express è favolosa ma il titolo di questo post è il migliore che abbia mai visto… complimenti 🙂 🙂

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  7. ma è lievitata da sè… e poi la preferisco 1 po’ bassa la pizza… i consigli d’oro di Mus hanno reso possibile l’impossibile

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  8. Buona la pizza con il barbatrucco, anzi, con il mustrucco! 🙂

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  9. Questa la vuole fare anche Pizza pie che digerisce anche i sassi… ma quando mangia la pizza il giorno dopo ha una mongolfiera sotto il maglione… 🙄

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  10. L’abbiamo provata anche con la farina di kamut, attenendoci strettamente alle direttive di Mus, e… Viene ancora meglio! Pizza pie non può esimersi dal provarla… 🙂

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  11. Fatta un paio di giorni fa! È piaciuta molto anche a mio marito ed è proprio vero che è più leggera, anche se secondo noi queste dosi sono per tre persone e noi l’abbiamo mangiata in due… 🙄 ma buoooonaaaa, da rifare! 🙂

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  12. In effetti anche noi ne abbiamo sempre lasciato un pezzo per il giorno dopo. Felici che vi sia piaciuta :-)!

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