Premetto che gli azuki (Vigna angularis) sono cugini dei fagioli comuni (Phaseolus vulgaris), e della soia (Glycine max). La ricetta che propongo fa parte della tradizione giapponese, ed è stata descritta, tra gli altri, da George Ohsawa e da Naboru Muramoto. E’ conosciuta anche come ‘zuppa’ o ‘tè’ o ‘latte’ di azuki. E’ un ricostituente renale. Indicato per tutti i disturbi renali e per quelli a essi collegabili. Secondo la medicina tradizionale cinese, rinforzare i reni aiuta anche a potenziare la memoria. E’ consigliabile consumarlo alle 16-17, poco prima che l’attività renale raggiunga il suo massimo pomeridiano (ore 17-19).
Ingredienti:
1 parte di azuki
8-10 parti d’acqua
2-4 cm di alga Kombu
sale marino integrale
1 cucchiaio di Tamari
Procedimento:
Dopo aver lavato gli azuki e l’alga, cucinare a pressione per 1-2 ore. Aggiungere un bel pizzico di sale (piccolo se si soffre di calcolosi renale) e lasciare bollire per 5 min. Filtrare con un colino a trama fine e versare il liquido in un recipiante entro cui si sia già versato il Tamari. Mescolare accuratamente, dato che il Tamari tende a stare sul fondo. Consumare entro 30-60 min.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
se fa bene ai reni dovrei berne un bel po’..ma anche alla memoria non guasterebbe;)ma Enri..posso sapere che gusto ha??
@elis: gusto salatino, a me piace! certo, non so se puoi invitare delle comari a far merenda con questo tè…
buono a sapersi! Ho sempre degli azuki in casa, ma non ho mai pensato di usarli per fare del tè/latte! Ma se ho voglia di dolce, posso sostituire il tamari con del sciroppo d’acero per esempio? o le proprietà salutari stanno proprio nel connubio azuki/tamari?
Wow! Ma sa di fagiolo vero?
sicuramente curativo ! .. e se poi è anche gradevole: da provare !
@sarosky: le proprietà salutari sono al max se si sala (sale o tamari)…cmq se provi ad addolcire, fai sapere com’è il sapore…
@six, somiglia ai fagioli, ma non è identico…il tè è salatino, a me piace
ecco una ricetta di crema di azuki dolce…http://magievegan.blogspot.com/2008/10/crema-dolce-di-azuki.html
eccone un’altra! http://cucinaorientale.splinder.com/post/19239986/dolci-di-riso-con-anko-pasta-di-azuki
http://outersenshi.forumcommunity.net/?t=27631670
eccetera…
hei, ciao! Mi sai consigliare un decotto-infuso-tisana che mi aiuti a sfiammare un ascesso al molare che sto cercando di curare senza antibiotico… grazie! Il tuo decotto lo consiglierò a mia mamma, soffre da tempo di reni! ciao ciao!
ok, grazie della spiegazione, appena lo provo ti faccio sapere! 🙂
@acquaviva: ti scrivo…
Interessante sapere quante notizie utili sono celate dietro un “semplice” bicchiere 😉
Interessante!!! da provare, anche senza disturbi particolari, mi incuriosisce moltissimo il sapore 🙂
Faccio uso di azuki da anni proprio per i mie reni….traballini.
La bevanda la conosco e se bevuta calda a me piace molto perchè il suo sapore a me appare pieno e mi ricorda le castagne…..ripeto è puramente soggettivo.
Io uso azuki hokkaido….l’omeopata dice che siano curativi.
Nel mio caso, da non confondere con tutti i malanni ai reni, il consiglio è stato di non bere molto: sia perchè ho già un’alimentazione ricca di acqua già inclusa nel cibo (vegan), sia perchè con la sola acqua di fonte sovracaricherei i miei reni di sforzi inutili….non mi dilungo oltre,,,,magari sono notizie utili o semplicemente possibili punti di ricerca o riflessione.
Grazie Enri.
Mo’
“Amo cucinare, viaggiare, leggere, discutere e ascoltare. Vado molto a piedi, in bici e a vela.” In pratica non fai un cazzo, quando lavori?
Giovanni, sei uno stolto….
Colgo l’occasione per salutare Enri dal profondo del cuore, un bravissimo chef e una persona squisita che ha salutato il mondo troppo presto. Ciao Enri