Questi biscottini sono facilissimi da fare e non richiedono l’uso del forno. Se durante le festività avrete in giro per casa dei piccoli assistenti bipedi 😉 vi aiuteranno sicuramente con gioia a prepararli.
Ingredienti:
250 gr. mandorle macinate
150 gr. zucchero di canna
120 gr. cioccolato nero
3 cucchiai di liquore (rum)
3 cucchiai d’acqua.
Procedimento:
Mischiare in una ciotola capiente le mandorle e lo zucchero.
Grattugiare il cioccolato (è più facile se si lascia in frigo per un po’prima di lavorarlo) e unirlo agli altri ingredienti nella ciotola.
Aggiungere il liquore e poi l’acqua. Ammassare velocemente il composto con le mani belle fredde e poi stenderlo con il mattarello tra due fogli di carta da cucina, la sfoglia deve risultare di almeno mezzo centimetro di spessore.
Tagliare i biscotti con le formine che preferite e trasferire su una teglia rivestita con carta da forno.
Lasciar seccare almeno una notte lontani da fonti di calore.
Il punto:
Questi biscotti li ho fatti e rifatti quasi tutti gli anni sotto il periodo di Natale, risultano buoni sia se utilizzate le mandorle che le nocciole (o una miscela delle due). La ricetta originale (tratta da un vecchissimo libro di biscotti della BettyBossy) prevede l’utilizzo del kirsh che si può anche sostituire con qualche cucchiaio di succo di frutta se i biscotti sono destinati a dei bambini. Personalmente mi piacciono molto con il willam o con il rum. Quest’anno non avevo a disposizione delle “vere mandorle” ed ho utilizzato un’altra frutta secca di cui ignoro il nome in italiano e che da noi non avevo mai visto (ma sono usciti comunque buoni), lo zucchero di canna che ho utilizzato era un po’troppo grosso e secondo me si sentiva eccessivamente sotto i denti, li rifarò passandolo un po’nel frullatore prima di utilizzarlo.
Ovviamente, visti gli ingredienti, sono molto dolci e sono indicati solo per veri golosoni! 😉
Sven è rimasto con me (sotto il tavolo) durante tutto il tempo della preparazione.
Ed ecco la cucina dove elaboro le mie ricettuzze:
Le foto sono rimaste un po’buie perché fuori c’era una luce molto forte e io non ho saputo regolare bene la macchina fotografica! 🙁
A voi forse non sembrerà un granchè ma per noi è un gran lusso, qualcosa di eccezionale visto che siamo gli unici che conosciamo ad avere una cucina ti questo tipo in Bolivia, di stile occidentale…. È che i padroni di casa si sono trasferiti a vivere in Spagna e l’hanno arredata anche con cose che hanno portato da lì.
Ed ecco la finestra della cucina vista da fuori, carina no? Visto che non abbiamo l’auto, abbiamo trasformato il garage in un angolo relax!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Oh Mignao, a me sembra molto bella, semplice, ma calda e accogliente.Riesci a sfornare dei piattini tanto pieni di creatività e amore, pur non avendo a disposizione tanti ingredienti e questo ti fa ancora più onore.
Non amo molto il cioccolato, ma risparmiare sul forno sì :))
Quanto manca al lieto evento?
secondo me è bellissima, ed è proprio come me la immaginavo (in una tua ricetta se ne vedeva solo un pezzettino). quella vetrata è fantastica…..
Innanzitutto grazie per le foto della cucina!!! 😉
Questi biscottini sono meravigliosi e perfetti per una golosona come me… li rifarò sicuramente e al più presto!!!
Sei fortunata ad avere una cucina così luminosa e accogliente,mi piace mOOOltissimo (non so se ho reso l’idea 😉 )… ho sempre sognato una vetrata che affaccia su uno spazio verde, magari una campagna 😀 e questa di legno poi mi ricorda quelle finestre inglesi ad angolo (non so se hanno un nome particolare)…adoro i paesi nordici! Una vetrata così però l’ho sempre pensata per un salone, per la cucina mi immaginavo piuttosto una bella finestra sul lavello… Vabbè, lo so che a te non te ne frega niente, ma mi sono persa nei miei sogni mentre scrivevo 😳 😆
Carinissimi i biscotti e bellissima la tua cucina, la vetrata la fa da padrona e mi piace un sacco 😉 Anche Fiocco passa la maggior parte del suo tempo sotto il tavolo in cucina con me 😛
I cuoricini sono favolosi, semplici e gustosi!!!! La tua cucina è fantastica, bellissima la vetrata 🙂 Io ho il problema contrario per le foto, devo usare fari e lampade perchè qui c’è sempre buio, amo il sole e l’energia che ne deriva, la poca luce, la nebbia, il buio alle 16,00 mettono tristezza!!!!
Rhum ??? Biscottini ??? Eccomiiiiiiiiiiiiiiii… 😀 😀 😀
… sono carinissimi !!!
Ma che bella casettina… Il gatto é troppo coccoloso, mi piace un sacco !
Mi piace Sven e anche la ricetta, la copierò!
Sto invidiando quel bellissimo sole!!! L’inverno non e’ ancora arrivato ed io sono già’ in crisi d’astinenza da sole.
P.S.: cos’è il willam???
@ricamatricedionde: grazie cara, sei molto gentile! …i cucciolini sono appena nati però non ho voluto disturbarli subito con la macchina fotografica ma domani o lunedì posterò sicuramente una ricettina per farveli vedere! Sono 4 e sono tenerissimi, Ikea sta bene ed è felice di essere diventata mamma!
@Loira: eh sì, fa bene allo spirito il sole e qua il clima è fantastico, non è mai troppo freddo e quando fa caldo non si superano mai i 28-30 grandi… però sto soffrendo un po’per via della sicità, ma soprattutto ne soffre la natura e gli animali 🙁 ! Oltretutto a livello di ritmo biologico sono ancora “impostata” rispetto alle nostre stagioni… e la neve un po’mi manca! 🙂
@Petra: fantasticare, sognare, progettare sono una bellissima cosa, spero che un giorno tu possa costruire la casetta dei tuoi sogni, in campagna e con una bella vetrata che permetta alla luce di entrare! 🙂 Mi sa che questo è il sogno di molti di noi!
@Chiccha: grazie! Eh sì, come faremmo senza la compagnia dei nostri pelosetti?!?
@Felicia: come ti capisco! Però pensa che quando da voi d’estate è chiaro fino alle 21-22, qua fa buio alle 18… Tutto l’anno è uguale, non c’è differenza, ho fatto molta fatica ad abituarmi!
@Elettra: Sven ti fa le fusa! 😉
@Andrada: Gracias! È una ricettina senza troppe pretese però vale la pena provare!
Bacioni a tutti!
mignao, ho letto solo ora dove vivi e cosa fai…..sai che anche una mia cara amica è andata anni fa in Bolivia per un progetto come il tuo, poi si è sposata con un ragazzo boliviano e vive lì ormai da 4 anni….e hanno 2 bambini splendidi!!!! 🙂
ottimi i tuoi dolcetti, devo dire che sono facili da fare e devono anche essere molto buoni!!!!! un abbraccio
Ciao, è da quando sei arrivata che voglio darti il benvenuto, e ringraziarti tantissimo perchè con le tue ricette e le tue foto mi riporti in un paese in cui ho lasciato il cuore..a gennaio ho passato un mese tra perù e bolivia e non me ne sarei più andata via….dove ti trovi esattamente? e che bello quello che fai..ho appena passato 15 giorni facendo da interprete a degli adorabili ragazzini peruviani che sono venuti in italia per un progetto..tu di cosa ti occupi? inutile dirti che cucina,angolo relax e gattone sono uno spettacolo..quell’amaca dice proprio “sdraiati”!!! hasta pronto, sono curiosa di vedere i cuccioli..e la tua prossima ricetta 😉
bellissimi i cuoricini e sven!quella casa, quella vetrata , quel verde e quell’angolo relax mi danno un’idea di sorrisi e serenità..come anche l’immagine che ho di te, nella mia mente.baci!
@Ambrosia e rumorfree: io sono partita con marito al seguito ;), quindi per me la Bolivia è e resterà una parentesi anche se è un paese molto affascinante …seppur pieno di contraddizioni (ma quale paese non lo è?)! Ambrosia dove sta la tua amica? Io sono sull’altipiano, a Sucre. Per il momento ho conosciuto due italiani che vivono qua da anni (e che hanno aperto dei ristorantini) e un’altro a Cochabamba (che tra l’altro si dedica alla produzione di sott’oli e liquori! :D). Non ho ancora avuto il piacere di conoscere donne che si sono trasferite definitivamente qua. Rumorfree grazie per il bevenuto, viaggiare è meraviglioso, ti da l’occasione di aprire gli occhi su realtà tanto diverse dalle nostre. Io lavoro in una organizzazione che si occupa di donne vittime di violenza famigliare… la situazione delle donne a causa del machismo è davvero tosta ma fortunatamente riesco a trarne la forza per andare avanti anche nei periodici e normali momenti di sconforto.
@alessandra: grazie, sei carinissima!
ci sono stata a Sucre ma non ne ho un bel ricordo perchè ho avuto qualche problemino di salute in quei giorni…però ricordo di una fantastica manifestazione di donne lavoratrici..e la piazza, con le sue panchine pronte ad accogliermi anche nei momenti peggiori!!! stavamo in un hospedaje proprio di fronte al mercato..se guardi tra le mie ricette nel reportage comida vegana forse riconoscerai qualche foto!
Noooo, bellissime le foto del mercato di Sucre e il gatto nascosto tra i sacchi sembra proprio il mio O_O !!! Sono allibita! Anch’io ogni tanto sono stata a mangiare da doña Franca, anche se propone tutti i giorni patate e riso o riso e patate ;)! Lavoro poco distante! Purtroppo devo dirti che tutto il pane che si trova qua (a parte il pan de villa) contiene strutto! È stata una brutta sorpresa anche per me… 🙁 e anche la fabbrica di tofu di La Paz è chiusa da un pezzo… sniff!
Comunque dicono che la cucina peruviana sia squisita, non ho ancora avuto l’opportunità di andarci, magari verso maggio… Sarà anche stra-turistico ma il machu pichu va scalato! 😉 e la tua foto col lama mi ha fatto venire troppo voglia di andarci! Un abbraccio!!!
Questi cuoricini sono meravigliosi. E la cucina e tutto il
resto molto carini.
Buonissimi! belissima casa e micio!
Evviva, hai riportato in auge l’idea di fotografare le cucine! Adesso aspetto le foto dei micetti!
Sara, è bellissima la tua cucina perchè trasuda calore e armonia. Mi piace molto leggerti e vedere le tue foto e i tuoi commenti. E naturalmente le tue ricette. Hai ragione a dire che viaggiare è bello perchè ti dà la possibilità di conoscere e di aprire la mente al mondo e agli altri. Mi piaci proprio tanto!
Un bacio a Sven e a Ikea! Sei diventata nonna??
Ragazzi, siete stupendi, grazie! Un abbraccio da parte della nonnina… 😉
La vetrata, che bella!!!…e il cortile??…magnifico!
Me la ero immaginata così dalle precedenti foto.
I biscottini li farò tentando di macinare le mandorle a polvere…non amo sentire granelli mentre mestico…poi ti dirò che vien fuori! :))
Grazie
Mo’
Voglio un bow-window da quando sono bambina! Lo vooooogliooooooo anch’ioooooo! Adesso mi metto a pestare i piedi, gridare, rotolarmi per terra e strapparmi i capelliiiiiiiiii! 😆
La tua cucina é bellissima! Quando vado da qualche parte sbircio sempre la cucina! Grazie di aver messo le foto della tua! Tante coccole ai mici: ora sei nonna! 😆
I biscotti sono da gnam! 😉
🙂 🙂 🙂
devi essere proprio una bella persona (come tutti qui sul blog) sono orgogliosa di far parte di questa “comunità”..biscotti, cucina e micio superrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr…
La tua cucina è bellissima, quella vetrata mi piace tanto è l’avevo già notata in qualche altra ricetta ma non ricordo quale. Immagino con il sole che spettacolo sedersi a mangiare li. Questa ricetta mi sarà molto utile in questo periodo e la farò coinvolgendo la mia nipotina che ama pasticciare. Grazie ed un abbraccio.
al posto delle mandorle che cosa posso usare? ps. il micio e la casa sono fentastici, spettacolari complimenti x tutto
Bellissimi i cuoricini, che, piacerebbero molto alla mia “piccola assistente bipede” 😆 e bellissima la cucina così luminosa! (per non parlare dello splendido Sven!)
@ballerinavegana: sei troppo gentile! Comunque hai ragione, è bellissimo far parte di questa grande comunità fatta di persone davvero speciali!
@Tati: grazie cara, sì, vedrai che ti divertirai con la tua nipotina!
@piol: grazie! magari al posto delle mandorle puoi utilizzare delle nocciole o altra frutta secca (anche un mix)… a me stava venendo l’idea di provare anche col cocco grattuggiato… però non garantisco il risultato… devo ancora sperimentare! 😉
Ma questo post mi era sfuggito!! la cucina è splendida, mi immagino che meraviglia deve essere pranzare nella veranda con vista sul giardino…! 🙂 e la ricetta, manco a dirlo, sfiziosissima, grazie! 🙂
l’altro giorno li ho provati con le nocciole e devo dire che sono semplicemente fantastici, molto più leggeri del salame al cioccolato, sono di una bontà esagerata, proverò anch’io con il cocco, complimentoni
@Piol: mi fa piacere sapere che ti sono piaciuti! Facili, no? Baci!
ho provato un’altra versione per questi biscottini, invece di grattare il cioccolato l’ho sciolto in bagno maria, il composto è più liquido ma il risultato (secondo i miei gusti) è più buono
@Piol: Ottimo! Allora la prossima volta che li faccio proverò anch’io a farlo sciogliere a bagno maria (il lavoro così diventa ancora più facile visto che l’unica operazione “faticosa” della ricetta è proprio la grattuggiatura del cioccolato!). Grazie!!! 🙂
ciao Sara! li ho fatti ieri sera sono strepitosi 🙂 non avendo il rum ci ho messo l’amaretto di saronno. quello che mi piace da morire è che non c’è farina e non vanno in forno!!!
la prossima volta voglio provare uvetta e/o datteri al posto dello zucchero di canna oppure un pò e un pò che dici? un abbraccio!
@Luciaca: sono felicissima che ti siano piaciuti! L’idea dell’uvetta e datteri mi sembra buona l’unico dubbio che mi sorge è se poi si riescano comunque a tagliare con facilità con le formine… l’unica è provare! Sicuramente saranno buonissimi …e al massimo si tagliano con un coltello a quadrotti! 😀 Un bacione!!!
Ciao! Passavo di qua x caso e ho visto un po’ di ricette molto invitanti… tra cui anche questa che farò sicuramente nei prossimi giorni!!!!! La cucina è bellissima e Steven ancora di più hehe la prima cosa ke ho pensato quando ho visto le foto della cucina è stata: uauuuuuuuuuuuu la voglio anche io cosììììì STUPENDEVOLE complimenti!!!! 🙂