Un grandissimo grazie a Chicca che mi ha fornita di okara, con la quale ho potuto preparare questa romantica delizia per il mio fidanzato:
Ingredienti:
Per l’impasto:
350 g di okara
4 cucchiai di zucchero di canna
4 cucchiai di malto di mais
8 cucchiai di farina Manitoba
2 cucchiai di fecola di patate
2 cucchiai di olio di semi
5 cucchiai di cocco in scaglie
½ bicchiere di yogurt di soya
1 bustina di cremor tartaro
1 pizzicone di sale
Per lo stampo (a forma di cuore):
2 cucchiai di olio di semi
2 cucchiai di pangrattato
Per decorare:
1 cucchiaio di malto di mais
2 cucchiai di cocco in scaglie
Procedimento:
Unire insieme tutti gli ingredienti per l’impasto e da ultimo il lievito ben setacciato.
Oliate lo stampo e spolverizzatelo di pangrattato.
Versatevi il composto ed infornate in forno già caldo a 180 gradi per 35 / 40 minuti.
Lasciate raffreddare la torta, quindi toglietela dallo stampo, spennellatela con il malto e spolverizzatela di cocco.
Volendo, potete decorare il piatto di portata con del cioccolato fndente fuso: una goduria !!!
Auguri a tutti di buon San Valentino !!!
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Carino carino…buona idea! Anche se a sanvalentino sarò a venezia e non potrò cucinare…
Che bello! Che sapore ha?
@Mirko: bella meta Venezia per San Valentino…;-)
😀
@ Mirko, spero ci sarà anche Michele con te a Venezia, che bel S. Valentino sarà !!!
(Un anno fa dei miei amici si sono sposati a Venezia il 14 febbraio, il massimo del romanticismo !)
@ Eh Pippi, sa di… cocco !!! 😉 Ed é ultra-sofficissima…
che bella torta….poi mio marito adora il cocco!!! ottima idea 🙂
Bellissima, e sono sicura che era anche buonissima, è incredibile come l’okara ammorbidisca tutto 🙂 Brava brava! Ora ti dei solo cimentare nella produzione di latte di soia e tofu per l’okara 😉
Bella proposta di dolce… devo provare ancora a farne uno col cocco e questo mi ispira tanto per la sofficità e per come è cresciuto. Simpatica la forma 🙂
Dev’essere buonissima! Anche se non ho nessuno a cui regalarla o con cui condividerla….me la papperò da sola! 😛
wow bellissima!!voglio anche io l’okara!appena riuscirò ad andare a vivere da sola(quando???) comprerò la macchina per farmi il latte e il tofu!
@ Gamila e Infinita: fatela e poi ditei cosa ne pensate… 😉
@ Chicca: anche il tuo pane ha fatto “impazzire” i miei, così soffice, altro che SLunga (:D eheheheheh…) ! Già, però per avere l’okara mi ci vorrà la Vegan Star… oppure tanta pazienza, mixer e colino ! 😀
@ Gianluca grazie ! 🙂
ma è un Ca po la vo ro!!!! adoro la forma a cuoricino, farei tutto a cuoricino!!! Stupenda!!! E che belli gli strati, sono pure fanatica delle torte a strati!!! Conosci la torta Dobosch? Mio padre era ungherese…io farei tutto a strati (strati di cuoricini ovviamente!!! )
Che bella torta! Proprio nel periodo giusto! Un’altra cosa che mi avete fatto scoprire: l’okara! Ma ci pensate? Divoratrice di tofu e non conoscevo l’okara! Che scema, non mi ero mai soffermata a pensare cosa ne facessero dei resti del fagiolo di soja! E in più grazie a voi ho fatto una bellissima figura sabato pm al corso di cucina jappo: ero l’unica (oltre agli jappo presenti ovviamente) a sapere cos’é. Così incuriosita dal tutto e guidata dal mio mentore ho fatto una scoperta incredibile: invece di dover comprare un elettrodomestico in più posso estrarre il latte di soja per autoprodurmi il tofu CON IL BIMBY!!!!!! E avere anche l’okara, e la capra e i cavoli! Siete una forza! Una info, ma forse lo sapete già: l’okara dura molto poco in frigo e poi si secca velocemente ma si può congelare in sacchetti della quantità desiderata pronti all’uso. Buon San Valentino allora e grazie a Elettra
BRAVA BRAVA LA NOSTRA ELETTRA!!! 😉
UN ABBRACCIO FORTE FORTE!!!
Ciao a tutti, cosa posso usare al posto dell’okara?
Da quando visito il vostro sito sono ingrassata di due chili,
per favore non fate più torte se no fra un pò scoppio!!!!!
Scherzo
ciao
@ Mau: grazie per i complimenti, purtroppo non conosco quella torta…
@ Pizza: grazie anche per le info.
@ Annie: 😳 un abbraccio anche a te !
@ Marina: Eh già, io ho potuto fare questa torta solo perché gentilmente Chicca mi ha regalato un pò della sua okara, altrimenti avrei continuato a sbavare davanti a quelle fatte dalle altre cuoche e stop !
Comunque consolati, anche io ho preso qualche chiletto, ma quando tornerà il caldo inizierò ad aumentare l’assunzione di cibo crudo e questo mi aiuterà di sicuro a perderli ! 🙂
Pizza pie, mi puoi dire come si fa a fare il latte di soya con il bimby??? Grazie mille!
Per Gabriella: io ho trovato la ricetta sul sito francese della Vorwerk
http://www.vorwerk.com/fr/thermomix/html/recettes-tm31,recipe,view,773,0,search-dosearch-classic-0.html?title=lait+de+soja&author=&datefrom=&dateto=&category=999&type=999#
Se mi dai la tua mail (basta che tu mi scriva un commento su una mia ricetta e avrò il tuo indirizzo) te lo traduco casomai ti servisse.
Grazie Elettra per l’ospitalità e ancora complimenti per la torta che presto farò anch’io!
Per Gabriella: la ricetta l’ho trovata sul sito francese della Vorwerk
http://www.vorwerk.com/fr/thermomix/html/recettes-tm31,recipe,view,773,0,search-dosearch-classic-0.html?title=lait+de+soja&author=&datefrom=&dateto=&category=999&type=999#
Se ti serve te lo traduco: fammelo sapere tramite una mia ricetta.
Grazie a Elettra per l’ospitalità e ancora complimenti per la torta: prossimamente la farò anch’io!
Per Gabriella
Ok, dopo due tentativi devo arrendermi, avevo cercato di mandarti il link alla ricetta ma credo non sia possibile! Devi cercarla sul sito francese della Vorwerk (la marca del Bimby), so che c’è la versione italiana dove trovi un sacco di ricette, ma se alla fine dell’indirizzo cambi it in fr dovresti arrivarci, poi nella ricerca basta mettere lait de soja.
Se non la trovi o vuoi che te la traduca mandami un commento in una mia ricetta così avrò la tua mail per risponderti privatamente.
Grazie a Elettra per l’ospitalità e ancora complimenti per la torta (che farò anch’io prossimamente!).
Figurati Pizza, é un piacere…
Voglio poi vedere la tua versione, eh ? 😉
Per i fagioli di soja mi sto organizzando: li voglio rigorosamente bio, poi quando avrò sperimentato la ricetta sicuramente la proporrò!
questo cuoricino non lo avevo visto 🙁
di sicuro lo farò anche se non userò l’okara perchè nun la sò fà…ehm e poi non ho ancora capito bene cos’è O_O
cmq di sicuro l’accompagnerò con un bel barrettone di cioccolato fondente fiuscio
Eh sì, Nello con una quintalata di ciocco fondente a mio avviso questo cuoricino ci va proprio…a nozze ! 😀
love love love
Ho trovato i fagioli di soja bio, e ho trovato anche l’okara: 500 g 2 eurini! Quindi ho fatto la torta!
BUONISSIMAAAAA. Erm… in effetti non é venuta bella come la tua… ha lievitato un po’ meno, ma l’ho fatta di corsa mentre friggevo le chips ieri sera, quindi non le ho prestato molta attenzione e la poverina deve essersi offesa… La mia era rotonda: si, leggete bene ERA perché ce la siamo già mangiata quasi tutta! Viene veramente molto buona, con un gusto delicato delicato e indescrivibile, e anche poco dolce, questo é un pregio perché le torte troppo dolci (a mio immodesto parere) ci abituano a dei gusti troppo forti in materia di zucchero, e con l’andare del tempo il palato si “snatura”… se così si può dire… un po’ come con il dado sintetico e il glutammato monosodico. Insomma questa torta é buonissima: leggera e con un gusto delicato. Brava Elettra e grazie!
@ Nicu: Loooooove loooooove looooooooove…
@ Pizza: sono felicissima che ti sia piaciuta !!!!!! 🙂
Ma………. dove hai trovato l’okara ?????????????????
^_^ E’ in forno, uniche modifiche L’aggiunta di cioccolato fondente in scaglie e 2 cucchiai di zucchero mascobado in più xkè nn ho il malto.
Ho usato x la prima volta il cremor tartaro (della bio vegan), sono molto curiosa! Per adesso sembra ben lievitata 🙂 ok prova stecchino, mezz’ora di forno è sufficiente… nn resta che farla sfreddare e mangiarla 😀
Bene Dragon, poi fammi sapere se ti é piaciuta… 😉
Buonissima!!! Morbida, nn si sbriciola e sfido chiunque ad indovinare gli ingredienti!!!A mio marito nn l’ho ancora detto, gli è piaciuta tantissimo. 😉
*_* prevedo una produzione con frequenza settimanale!
Voi la torta la conservate in frigo?
Grazie a te, a Chicca e a tutte le persone che con i loro esperimenti ci evitano di perdere ql prezioso ingrediente che è l’okara!
Ps, sempre x la mancanza del malto la copertura l’ho fatta facendo scaldare del succo d’arancia rossa con lo zucchero a velo, ho bucherellato la tortina, versato lo sciroppo e subito dopo ho sparso la farina di cocco.
Good!
@ Dragon:sono felicissima che vi sia piaciuta e che puoi produrla settimanalmente !
(Non dirlo al marito, che é veg 😉 )
La mia torta é durata forse 48 ore, non l’ho conservata in frigo.
Bella la tua variazione per la copertura…
Prima di tutto complimenti per questa bella torta. Vorrei
sapere se posso sostituire il cremor tartaro per il
bicarbonato? Grazie 1.000.
Wow che sofficie… 😀
@ xuxa: scusami se ti rispondo solo ora, non avevo visto la tua domanda… comunque non saprei perché io col bicarbonato nei dolci ci ho “litigato” e non lo uso mai… 🙁
@ Mimi: eh sì, era morbidosissima !!! 😀