Crostata d’oro

Questa crostata è dedicata all’oro olimpico conquistato dal mio compaesano mesagnese Carlo Molfetta, nella disciplina del taekwondo: una medaglia che ha restituito, in parte, un po’ di dignità al mio paese – Mesagne (Brindisi) – che, dopo il tragico episodio dell’attentato alla scuola Morvillo-Falcone, è stato descritto come la città della Sacra Corona Unita, come una città di gente omertosa e cittadini mafiosi… quando invece il mio bellissimo paese è nient’altro che uno splendido paesino fatto di gente comune e al tempo stesso straordinaria!
Ingredienti per la frolla:
300 g di farina
150 g di burro di soia
60 g di latte di soia
80 g di zucchero di canna
1 limone (la scorza grattugiata)
sale qb
1/2 cucchiaino di lievito

Ingredienti per la crema:
300 ml di latte di soia
30 g di burro di soia
1 cucchiaino di malto di mais
1 limone
20 g di amido di mais
2 cucchiai di zucchero a velo
1 cucchiaino di agar agar
pinoli qb

Ingredienti per la decorazione:
zucchero a velo vanigliato qb

Procedimento per la frolla:
Niente di più semplice: miscelare insieme tutti gli ingredienti (per comodità, tagliare il burro a pezzettini) fino ad ottendere un composto liscio e compatto. Ricoprire con la pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo per almeno 1/2 ora.

Procedimento per la crema:
Tagliare grossolanamente la buccia del limone e metterla in un pentolino. Aggiungere il burro, lo zucchero, l’amido di mais, il malto di mais, i pinoli, l’agar agar ed, infine, il latte di soia, facendo bene attenzione a non far formare grumi. Mettere sul fuoco e spegnere non appena la crema giunge e bollore, avendo cura di girare ancora il composto con una frusta per 1 altro minuto. Lasciare raffreddare. Una volta che la crema sarà fredda e densa, togliere la buccia del limone.

Procedimento per la crostata:
Togliere la frolla dal frigo e ricavarne 2 palline, una il doppio dell’altra. Il pezzo più grande servirà per la base, quello più piccolo per la copertura. Stendere entrambe le palline tra 2 fogli di carta da forno. Prendere una teglia precedentemente unta e stendere il primo strato di frolla (quello più grande) in modo da farne uscire un po’ dai bordi. Versare la crema di pinoli (ormai fredda) e coprire con lo strato più sottile di frolla ripiegando i bordi su se stessi. Inforna a 180° per 30 minuti circa. Lasciare raffreddare e spolverare con lo zucchero a velo. Buon appetito 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. me li sono visti gli incontri di Molfetta.è stato mitico!quando ho visto la stazza del malese,mi son venuti i brividi.mi son detta:sto armadio gliene darà tante,ma tante…e invece.la rivincita dei piccoli.evvivaaaaa!ero tutta presa anch’io facendo arti marziali,io kung fu,ma comunque sempre arti di combattimento,mi sono immedesimata.e alla fine ha buttato giù l’armadio.un orgoglio ,nazionale.comunque al di là di quello,non bisogna legare una città solo ad un fatto negativo.anche perchè in italia ce ne sono tanti di fatti di cronaca nera.bella la tua crostata.ciao

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  2. @Redd grazie mille!!!!! 🙂
    @Valentina, Molfetta è stato davvero un grande, anche se lì in mezzo era il più “piccolo”! Un vero orgoglio per la cittadinanza mesagnese e italiana tutta! 🙂

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  3. un abbraccio forte: in italia si tende a fare del sensazionalismo insensato su tutto. Poi però si dimentica troppo spesso che la vera italia è fatta di persone come te, come noi. Splendida crostata.

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  4. Meravigliosa! Sembra cosi morbida e friabile.. mmmm

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  5. Ommammamia!!!! Sono senza parole annarella!!! Fantastico risultato 😀 😛 un bacionissimo!!

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  6. Anch’io ho seguito l’incontro, è stato emozionante! Bellissima torta!

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  7. pure questa crostata è da podio! complimentissimi e hai ragione sul fatto che è sbagliato e penalizzante ricordare un posto soprattutto x ciò che di orribile è successo, non ha proprio senso; beh ora avete un oro tutto vostro e una crostata da urlo…. 🙂

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  8. qst vale più della medaglia ke ha vinto 😀 scommetto ke la assaggerebbe (o meglio divorerebbe) + ke volentieri 😀

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  9. Grazie a tutte ragazze, davvero!!!!! 🙂

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  10. 🙂 la crostata è veramente speciale!
    auguri per il tuo concittadino! 😀

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  11. Buonaaa 😀 mi piacerebbe provare a fare una crostata così…con il ‘coperchio’! 😉

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  12. Ma è perfetta! Sembra uscita da una pasticceria… Il sapore poi dev’essere magnifico: limone è pinoli è un abbinamento sempre vincente 😉 Bravissima 😀

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  13. Sei davvero brava Annarella, questa torta dev’essere veramente dorata! 😉

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  14. Grazie a tutte ragazze! 🙂

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