Anche questo fine settimana siamo stati invitati ad una festa di compleanno! Stavolta era il secondo anniversario della nascita di Viola, un’amica di pancia dello gnomAttilio. Armata de “Il cucchiaio di legno, 30 anni dopo” (di Dominique Rosel), ricordi felici e voglia di deliziare bimbi e grandi, sono andata alla ricerca della mia ispirazione. Trovata! E’ stato un successo! Il commento migliore: “Buona!! Mi piace perché si sentono i gusti della crema e della frutta: non c’è il burro a coprire tutto!”, ma anche: “Finalmente un dolce che non sa solo di zucchero!”. Sarà il mio cavallo di battaglia per l’estate che sta arrivando. Buonissime anche le coppette fatte con la crema avanzata… ce le siamo pappate noi tre prima di andare alla festa! 🙂
Ingredienti per la frolla:
200 g di farina di riso
200 g di semola di grano duro
3 cucchiai di olio evo
3 cucchiai di succo d’agave
acqua qb
1 pizzico di sale fino integrale
Ingredienti per la crema:
1 bicchiere di cous cous (ho usato quello semintegrale di grano duro)
4 bicchieri di acqua
1 limone (la scorza grattugiata)
4 cucchiai di succo d’agave
Ingredienti per la guarnizione:
1 bicchiere di acqua
1 cucchiaino di agar agar
1 cucchiaio di succo d’agave
frutta fresca a piacere
Procedimento:
Cominciamo col preparare la frolla. In una terrina unite le 2 farine, l’olio e il succo e iniziate a mescolare con un cucchiaio di legno. Aggiungete gradualmente dell’acqua continuando ad impastare e il pizzico di sale. La consistenza dell’impasto deve essere morbida, assolutamente non appiccicosa, facilmente malleabile. Quando avrete raggiunto questo risultato, mettete a riposo la frolla in frigo per 1 ora. Trascorso il tempo, infarinate leggermente una spianatoia e stendete 3/4 della pasta in modo da poter foderare il fondo di uno stampo di 28 cm di diametro (io ho usato uno stampo con cerniera). Col resto della pasta formate un serpentone che adagerete lungo la circonferenza dello stampo e con cui formerete un bel bordo pressando bene con le dita sul fondo della (futura) crostata, in modo che aderisca bene e non si stacchi in cottura. Bucherellate con i rebbi di una forchetta e infornate a 180° per 40 minuti. Infornata la frolla, è l’ora della crema. In un pentolino fate bollire 4 bicchieri di acqua e poi unite il cous cous. Lasciate (stra)cuocere a fuoco basso mescolando di tanto in tanto, finché non si sarà ridotto in una poltiglia morbida e cremosa. Spegnete il fuoco, unite la scorza grattugiata del limone e il succo d’agave, mescolate e frullate con un frullatore ad immersione per ottenere una crema omogenea e liscia. Intanto avrete sfornato la frolla e l’avrete messa a raffreddare su una gratella o su un piano di legno naturale. Stendetevi sopra la crema livellandola con un cucchiaio, ma fatelo finché è ancora calda, altrimenti solidificherà e verrà un pasticcio! Ora sciogliete l’agar agar in 1 bicchiere di acqua e mettete il liquido in un pentolino a fuoco basso. Spegnere dopo 15 minuti dall’ebollizione, aggiungere il succo d’agave e mescolate. Lasciate intiepidire (ma non raffreddare, altrimenti anche qui succede un pasticcio!) e, nel frattempo, sbucciate e tagliate la vostra frutta preferita con cui ornerete la crostata. Disposta la frutta, versate piano la gelatina (che sarà tale solo quando si sarà raffreddata) su tutta la superficie, coprendo bene la frutta e gli interstizi, in modo da formare uno strato il più possibile omogeneo e livellato. Mettete in frigo e aspettate che solidifichi, poi gustatevi questa golosità!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Noooooo!!! Ma daiii, non si posso pubblicare queste ricettone a quest’ora di notte!! :(( Mi fai venire voglia di strafogarmela tutta da sola in questo momento!! Uff… mannaggia la dieta!
adoro la crostata di frutta! mi piace una sacco la tua frolla!
una fettina pfv!!! 😀
Vale, ti credo che è stato un successo!Primo:è bellissima!Secondo:il “vantaggio” dei dolci vegan è che si mangia di piu e si appesantisce di meno :-)!!!
Buonissima questa versione delicata della crostata di frutta!! 😀 è una delle mie torte preferite! la ricetta della frolla mi piace parecchio…te la copio di sicuro!
ciao valevico! mi piaci sempre di più 😀 brava!!! a presto!
Federica 🙂
Strabuona!!! È da tempo che dico di voler fare la crostata di frutta..ma prima o poi la farò. La tua versione sembra ottima. Brava 🙂
Che bbbbbuona!!!!!! Da proprio un senso di gusto&leggerezza!!!!! Hai idee x sostituire lo sciroppo d’agave? Non so tipo succo d’arancia….
Bontà all’ennesima potenza… Mi hai convinta la proverò di sicuro! 🙂
Che “cavallo” bellissimo 😉 L’idea della crema di cous cous è davvero eccezionale. Da leccarsi i baffi!
quanto mi piacciono i colori nei piatti!
@Deluxe: puoi sostituire lo sciroppo d’agave con qualunque succo preferisci e usi di solito per i dolci, o con il malto (ma non quello d’orzo, magari, perché rimare un po’ amarognolo). 🙂
FA-VO-LO-SA
Bellissima!!!!mi ricorda la torta di frutta che mia madre mi preparava per il compleanno da piccola…non era vegana, ma vegetariana per la presenza delle uova però senza grassi aggiunti, solo tanta frutta!!!
bella bella bella! :O
Sempre buonissima la crostata di frutta! Ne ho fatta anch’io una molto simile poco tempo fa! 😉
ma quante torte vedo oggi….che bella la tua crostata.e deve anche essere strabuona
Magnifica davvero, e se i commenti sono stati questi il risultato è garantito!
Uno spettacolo!!! Questa è decisamente alta pasticceria 😀
Bella e buona.