Mi capita spesso di avere fame quando non dovrei, tipo a metà mattina o metà pomeriggio: ho provato diverse merende, ma questa le supera tutte. Non appesantisce, dà energia e sazia a lungo… e poi è buonissimo… me lo faceva sempre la mia cara zia quando ero piccola usando lo zucchero e solo con le mandorle… qui vi propongo una versione piena di tanti bei semini e con malto d’orzo.
Ingredienti:
250 g tra mandorle, semi di girasole, lino e chia
200 g di malto di orzo
1 cucchiaio di olio (qualsiasi)
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 150° e far tostare i semini per 15 minuti. In una pentola far scaldare il malto mescolando con cucchiaio di legno: da quando inizia a “bollire” (cioè quando inizia a fare bollicine) far passare 5-10 minuti sempre mescolando. Poi spegnere il fuoco, versare i semini nel malto mescolando velocemente e poi stendere il tutto su una superficie di marmo oleata. Far freddare e tagliare a tocchettoni. Buona merenda a tuttiiiii!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ciao.che buono il croccanteee..
Caspitina che bontà… 😀 !!!
Credi che potrei usare lo sciroppo di tarassaco oppure il vegan camomiele al posto del malto 🙄 ?
Mmmm delizia! Senti ma viene proprio croccante o rimane un po’ morbidino? Magarai se lo si fa cuocere meno rimane più morbido?
a me piace quando è quasi croccante ma morbiccioso! bellissimo E! complimenti!
bless and croc love!
Silvia e Luca: E’ quasi croccante morbiccioso!!! Sì…basta farlo cuocere 10 minuti scarsi…altrimenti, più cuoce più diventa croccante. Dipende dai gusti.
Lali: Carissima…non lo so perché non conosco i prodotti che nomini, anzi cosa sono??? Io ti posso dire che il croccante viene sicuramente con zucchero di canna, malto di ogni tipo, sciroppo di riso e di grano. Devo sperimentare la melassa di barbabietola che amo molto, ma non so se dà gli stessi risultati…di solito per provare faccio una mini dose… Dai, io provo con la melassa e tu con sciroppo di tarassaco e con camomiele e vediamo cosa succede!!! Però, prima fammi sapere cosa sono…sono curiosa…!
Gnam! Trovata geniale per i “buchi allo stomaco” di metà mattina in ufficio. Idea davvero carina 😉
Bontà!!!!! Dici che viene che anche con lo sciroppo di riso? Io nn posso usare zucchero e niente che abbia glutine.
si Fresia lo sciroppo di riso croccanteggia alla grande, mi permetto di risponderti poiché l’ho già sperimentato 🙂
bless and love!
Lo sciroppo di tarassaco é una ricetta pubblicata dalla chef Tamara qui su Veganblog; il Vegan camomiele é una mia ricetta pubblicata qualche mese fa sempre su questo blog e consiste in uno sciroppo di camomilla che ha il colore e il sapore del miele senza essere crudele. 🙂
Si, provo e poi ti dico 😉
Grazie 🙂
Grazie mille! Ho in mente una robina e questo post faceva proprio al caso mio… bacioni!
Semplicissimo e ottimo come spuntino! 😀
Grazie Luca
allora nulla osta alla loro realizzazione 😀
Brava Erbivora cara, adoro questa ricetta, grazie!! 😉
Wow! Cosi semplice e sfizioso! Devo provarlo!