Yam o igname… da quando ho scoperto che questo tipo di patata dolce è ricchissima di sali minerali e di vitamina C, è disintossicante e dà una scorta costante di energia, ma soprattutto buona, per nulla farinosa e di consistenza simile alla zucca, si cucina in poco tempo… beh, eccome se la uso! 😀
Ingredienti (per 2 crespelle):
50 g di farina di ceci
sale, pepe
aromi: erba cipollina, prezzemolo, rosmarino, basilico, menta (tutti in piccola quantità)
1 pizzico di bicarbonato
1 cucchiaino scarso di aceto di mele
Ingredienti per il ripieno:
1/2 yam (igname o batata)
1 piccolo cipollotto
pochi semi di cumino
1/2 cucchiaino di semi di senape
1 pizzico di curcuma
1 pizzico di peperoncino
1/2 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
1/2 cucchiaino di coriandolo in polvere
1 cucchiaio di olio evo
1-2 cucchiai di latte di soia
sale
Procedimento:
Mescolare alla farina di ceci gli aromi triturati, sale, pepe e mettere tanta acqua fino ad ottenere una pastella che non sia troppo liquida ma nemmeno densa. Lasciar riposare 40 minuti circa. Nel frattempo sbucciare la patata e tagliarla a bastoncini piccoli, tagliare il cipollotto e metteterli in una padella con olio e sale, dare una mescolata, aggiungete qualche cucchiaio d’acqua e tutte le spezie sopraelencate. Cuocere prima a fuoco basso, poi a metà cottura alzare un pò la fiamma e far saltare i bastoncini di patata. A cottura ultimata aggiungere 1-2 cucchiai di latte di soia in modo che abbiano un pò di cremosità. Mettetele da parte. Prendete la pastella fatta con la farina di ceci e 5 minuti prima di procedere nella preparazione delle crêpes aggiungete 1 pizzico di bicarbonato e 1 cucchiaino scarso di aceto di mele. Questo renderà la pastella spumosa, leggera, e con la cottura si creeranno, soprattutto ai bordi, delle bollicine d’aria che daranno alla sfoglia un pò di croccantezza. Con un pò d’olio ungete una padella antiaderente e procedete per fare le crêpes. Riempitele con la patata dolce preparata precedentemente, arrotolate e se volete guarnite sopra con il Mango chutney. Ci sta benissimo! Buon appetito 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ricette sempre spettacolari e super originali! devo andare a cercare questo strano ingrediente 🙂
YAM *_* GNAM
Conci, è straordinaria!
Io non sempre trovo le patate dolci, ma ogni tanto le vedo. La prossima volta le prendo, e pensare che fino a quando non conoscevo veganblog le evitavo, perché l’unica volta che ero venita a contatto con loro non siamo stati capaci di farci nulla…
@maysa:lo trovi nei negozi alimentari etnici, vicino a cipolle, patate normali, zenzero…
oppure al naturasì con il nome di batata. Il suo interno è arancione lo vedi subito se gratti la buccia che è marroncina 😉
@Manuel 🙂 eh già Yam… gnam 🙂
@Vale grazie, adesso che sai che fa anche bene e conosci già alcune ricette… usala 😉
Ho cenato e mi sento bella sazia ma troverei un buchino per poter assaggiare questo tubero che mi incuriosisce parecchio e questo tuo piattino come sempre ingolosisce 🙂
Awwwww !!! Proprio qualche giorno fa leggevo che le Yam anche se sono simili alle patate non sono della stessa famiglia e quindi potrei mangiarle ma non sapevo si potesso trovare in Italia!! Dovro’ trovare un Naturasi! Bellissima ricetta! Grazie!
Sì, mi pare che qui su veganblog ci fosse anche una ricettina per farci delle chips crudiste…
Non sapevo che la batata si chiamasse anche yam! L’ho mangiata una sera in un ristorante vegan… molto buona!
adoro questa patata!!
che belle queste crespelle!!
sembrano proprio la fine del mondo!!!!!
Concita, perchè oltre a scrivere un libro non apri un ristorante? e un caseificio vegan?
mi piacciono troppo le patate dolci. ogni tanto mi vengono “le voglie” perchè l’ultima volta che le ho mangiate avevo 5/6 anni…