Crème caramel castagnoso

Un salutone a tutti… Sono stata assente in questi ultimi giorni. Il fatto è che sto passando un periodo difficile: voglio riuscire ad uscirne, impegnandomi al massimo per partire, perchè è stare qui che mi fa stare male. Non voglio entrare nel dettaglio perchè è facile venire rintracciati su Internet da persone poco gradite… diciamo solo che c’è stato un litigio a causa dell’intervento esterno di una persona. Comunque, il mio unico sfogo sono la cucina e i libri, in questi ultimi tempi più del solito. Ora, tornando sul ridere, vi presento l’ennesima ricetta di un dolce al cucchiaio: so che dico sempre i dolci non mi piacciono granchè, ma dipende dal contesto, in che parte della giornata me li si propone (il mattino stravince per me), ma soprattutto con che ingredienti sono stati preparati (sapete che sono contraria agli zuccheri raffinati). Per me un dolce deve essere sì gradevole al palato, ma anche completo dal punto di vista nutrizionale. So che a volte è chiedere troppo… ma diciamo che in quanto ad autoviziarmi non mi faccio problemi 🙂 Trattandosi di un dolce al cucchiaio… ho deciso di indicare anche le dosi, nei limiti possibili, “a cucchiaiate” 🙂 

Ingredienti (per 1 persona):
4 castagne secche
1 cucchiaio  farina di fagioli o di ceci
1 cucchiaio farina d’avena
1/2 pera dolce (se è piccola anche una intera)
1 cucchiaio yogurt vegetale
1/2 cucchiaino scarso di farina di carrube
1/2 cucchiaino scarso di preparato per caffè d’orzo
1/2 cucchiaino di cacao amaro
vaniglia in polvere
buccia di limone
2 anacardi
agar agar (opzionale)

Procedimento:
Io non ne ho fatta solo una di coppetta: ne ho preparate tre, di cui due sono finite in freezer, dato che nessuno qui si azzarderebbe ad assaggiarle: peggio per loro… era talmente squisita 😀 e tutta per me… e per voi chef. Tornando alla ricetta: per prima cosa dovete ricordarvi di mettere in ammollo gli anacardi le castagne in un goccio di acqua tiepida, se le avete secche. Le mie le avevo fatte seccare io stessa: avanzate dopo una serata in cui ne sono avanzate un bel bicchierono, le ho stese bene in un piatto vicino al caminetto, e penso l’anno prossimo lo farò più spesso, dato che sembra proprio stiano durando. Secondo: ovviamente avrete bisogno del frullatore, senza il quale non so come farei 🙂 Frullate le castagne e gli anacardi, cercando di ottenere una crema che il più omogenea possibile. Comunque anche se rimane qualche piccolo pezzetto intero non importa, è successo anche a me. Subito dopo, tagliate la pera a fettine e frullateci assieme anche quella. Aggiungete la buccia di limone tagliata sottile, la farina di fagioli, d’avena e di carrube, il preparato per caffè d’orzo, il cacao, abbondante vaniglia e se volete l’agar agar: io l’ho omesso perchè, visto che ho usato tanta farina, non ce ne è stato bisogno. Ora mescolate energicamente, aiutandovi con il frullatore, così da ottenere una “pappetta” senza grumi e dal profumo invitante. Mettete a scaldare a fiamma bassa lasciate bollire per pochi minuti, fino a che non avrà raggiunto una consistenza cremosa. Solo all’ultimo aggiungete lo yogurt vegetale, mescolando attentamente. Disponete il tutto negli appositi bicchierini o scodelline da dessert, lasciate raffreddare e mettete in frigo.

Alternativa:
Visto il gelo è piacevolissima anche gustarla dopo qualche minuto, quando è ancora tiepida.