Questo è un periodo detox dopo il Carnevale, il rogo de Su Canciofali, e in vista dell’ultima giornata di sabato. Dunque ecco un piatto caldo, denso e godurioso per coccolarsi durante il “rigore”….
Ingredienti:
500 g di passata di radici amare (kcal 181.06, kcal 36.21/100 g)
123 g di cipolla (kcal 49.2, kcal 40/100 g)
123 g di funghi pleurotus (kcal 27.06, kcal 22/100 g)
20 g di yuba secca (kcal 46.14, kcal 230.71/100 g)
10 g di aglio (kcal 9, kcal 90/100 g)
53 g di salsa di soia (kcal 31.2, kcal 60/100 g)
110 g di acqua
10 g di salvia fresca (kcal 31.5, kcal 315/100 g)
4 g di misto alghe secche (dulse, wakame, nori)
Procedimento:
Cuocere la yuba nella salsa si soia e acqua fino a che non sia morbida e si possa sfogliare con facilità. Dovrebbe più che triplicare il suo peso. Mettere a bollire le radici amare e, quando sono abbastanza morbide, frullarle al minipimer per ottenere la passata. Di questa ne ho prelevati 500 g che hanno riempito la ciotola della foto. Tagliare la cipolla a strisce lunghe e sottili e rosolarla con la yuba appena cotta, aggiungendo la soya e l’acqua rimasta dalla loro cottura quanto basta perchè il tutto non attacchi al tegame. Aggiungere i funghi tagliati a strisce sottili e rosolare fino a cottura e fino a che tutti i liquidi non siano asciugati. Infine aggiungere la passata di radici amare e le foglie di salvia tritata grossolanamente. Cuocere fino ad amalgamare bene gli ingredienti. Basteranno pochi minuti. Versare sul piatto e condire con il misto di alghe secche e sminuzzate in fiocchi.
Considerazioni:
Tot 790 g dopo cotto per kcal 325.96 ossia kcal 34.20/100 g. Alla fine mi sono sentita molto sazia e soprattutto soddisfatta, coccolata e allegra… quasi quasi lo rifarò oggi a pranzo!!! I sapori stanno benissimo insieme. Immagino le innumerevoli possibili varianti, magari una all’hot Madras curry con bocconcini di soia croccanti invece della yuba. E che dire della versione “infanzia” con lievito di birra, vegparmigiano e un po’ di vegformaggio filante di Lali_64?
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
no ma….non hai mai considerato invece davvero l’ipotesi di adottarmi!?!
Faccio anche tutti i “mestieri” della massaia tipo, tranne l’aspirapolvere che proprio non mi piace…..
Luca mi serve una persona che mi faccia le pulizia 😀
Appena ho tempo posto il pranzetto di oggi … ora vado di fretta … giovedì pom giorno di lavoro fuori casa sigh sigh …
Rita, questa ricetta é perfetta per me 😉 !
Bella, saporita, nutriente e leggera… 🙂
Grazie 😳 ! Ti meriti un bacione 😆 !
Ciao Rita, bello questo mare e monti 🙂 Ho una domanda, la yuba secca..
Ho cercato su google, è quella specie di sfoglia chiara che deriva dalla soya? che consistenza ha?
Si Odessa proprio lei. È secca e si sbriciola facilmente, troppo!! LA fai rinvenire e si gonfia più del triplo e diventa morbida. Sotto i denti ricorda molto il pollo, un po’elastica, ma sai, quello dipende anche dalla cottura. Cmq molto proteica e poco calorica, meno dei bocconcini di soia
Grazie Rita, proverò a cercarla