Crackers saporiti ai semi

E questo è il mio primo esperimento, riuscitissimo, con l’essiccatorre… Che mi è arrivato qualche giorno fa e finalmente ho benedetto ieri per il grande evento di oggi… Vi dico subito che Romeo è tornato a casa… E di questo io e Adry siamo molto felici, speriamo che le cose vadano bene e la cura lo aiuti a stare meglio e guarire :)…  Dopo le info a riguardo.. . Ora la ricetta…

Ingredienti per i crackers ai funghi:

1 bicchiere (ho usato quello di plastica) di semi di girasole bio
1/2 bicchiere di semi di zucca bio
2 pizzichi (6-7 pezzetti) di funghi essiccati
1 pizzicotto di peperoncino in polvere
1 pizzico di aglio e mix per arrosti

Ingredienti per i crackers mediterranei:
1 bicchiere di semi di girasole bio
1 pomodoro rosso da sugo
1 funghetto champignon crudo
1 peperone secco al naturale non piccante (sono quelli di mia zia)
2 cucchiaini di semi di finocchio
1 pezzettino di cipolla dorata cruda
1 pizzico di aglio in polvere, peperoncino e origano
3-4 foglioline di basilico essiccato (o fresco se lo avete ancora)

Procedimento:
Per entrambe le versioni dei crackers, basta mettere tutti gli ingredienti elencati nel frullatore, aiutandolo nel caso dei crackers ai funghi con un pò d’acqua, e frullare riducendo il composto una crema granulosa e non troppo uniforme… (a me piace vedere i pezzettini di semini e degli altri ingredienti all’interno del crackers pronto). Spalmare, con l’aiuto di un cucchiaio, i composti su 2 fogli diversi di carta da forno, facendo 2 strati abbastanza sottili e sistemare i fogli all’interno dell’essicatore, facendoli andare per 4 ore a 40-45°. Se non avete l’essiccatore, potete provarli facendoli essiccare nel forno di casa alla stessa temperatura per il tempo dovuto. Altrimenti se non vi va di tenere il forno accesso per troppe ore e non vi importa molto di manetenere inalterati i valori nutrizionali degli alimenti 🙁 potete alzare la temperatura del forno a 180° e cuocerli per meno tempo, controllate che si siano essiccati e non siano ancora tr morbidi. Vi assicuro che sono buonissimi, i sapori si concentrano ed emano un profumo sublime… E il sapore che ve lo dico a fare… strepitoso!!!!! 😀 Questi sono i crackers ai funghi

Questi sono quelli mediterannei… Sono più rossi… 😛

P.S.:
Ed ora veniamo a Romeo. Allora, l’altro ieri non ce l’hanno fatto vedere ma ci hanno assicurato che oggi lo potevamo riprendere e portare a casa. E così stamattina siamo andati dal veterinario, abbiamo liberato il nostro cucciolotto dalla gabbietta dove è stato rinchiuso per 3 giorni e mezzo, gli abbiamo fatto togliere l’aghetto della flebo dalla zampina, abbiamo preso tutto quello che occorreva e ce lo siamo riportati a casa. Il veterinario ci ha consigliato e prescritto tre medicinali diversi, il metacam che è un medicinale in gocce e và somministrato secondo il peso del cucciolo, il baytril che è un medicinale in compresse e ne deve prenderà metà al giorno e per finire il cystocure che è sempre un medicinale liquido da dargli una volta al giorno. Ogni medicinale và dato per un tot di giorni. L’acqua, assolutamente quella oligominerale e non del rubinetto, e la pappa è quella che già ci aveva prescritto la prima volta, quella apposita per il suo problema “cristalli di struvite” ( sono dei calcoli ) che si chiama Hill’s s/d feline. Lo dobbiamo riportare fra un mese per una visita di controllo. Al momento dobbiamo monitorare i suoi bisognini, l’importante è che faccia pipì, se notiamo problemi nell’urinazione e difficoltà nella stessa, dobbiamo immediatamente riportarlo dal veterinario. Speriamo che non ci siano problemi e che il piccoletto stia bene e non abbia più problemi. Se la cosa dovesse ripetersi, alla terza volta si interviene con l’operazione chirurgica durante la quale gli viene asportato l’organo genitale maschile per mettergli quello femminile ( la femminizzazione ). Speriamo di non arrivarci a quel punto. Inoltre ci è stato detto dal veterinario che questo tipo di problema, i calcoli e struvite si presentano nei gatti sterilizzati, specie i maschietti rispetto alle femminuccie. I maschietti sono più predisposti e poi dipende anche dalla razza, ma nella maggior parte dei casi succede. Ecco spero che queste informazioni siano utili anche per altre persone e padroncini premurosi che amano i loro amici a 4 zampe e non desiderano che il loro piccolo soffra. Non dategli da mangiare nessun alimento al di fuori della sua pappa… Mai farsi impietosire da quello sguardo supplichevole ( io ho sempre restitito, al massimo gli ho dato pezzetti di verdura cotta non condita ) e soprattutto non comprate pappe super pubblicizzate che non valgono un fico secco e gli fanno solo male ( le solite che si trovano anche ai super ) comprategli quelle apposite e ben certificate seppur hanno un costo maggiore. Bè credo di avervi detto tutto.. E’ bello riaverlo il topone a casa.. E’ stanco e stressato, subito me lo sono coccolato.. Ed eccolo in tutta la sua bellezza ( come vedete ha la zampetta rasata a causa del fatto che ha dovuto, come detto, portare la flebo )

E quì mentre si stiracchia… E’ troppo bonooooooooooooo
Quasi mi dimenticavo… Grazie a tutte per l’affetto , il supporto e l’amore rivolto al nostro piccolo cucciolo… Grazie infinte… Siete state dolcissime 🙂 Vi voglio bene!!! <3

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Leggi altre notizie con:
  1. Che amore Romeo! E come sono felice che sia tornato a casa. Anche a Mercury avevo dato la pappa per i problemi urinari ma dopo due mesi è guarito. Ora gli do i croccantini Royal Canin light.
    I craker sono una delizia e un invito a realizzarli! Con l’autunno alle porte è piacevole farli e mangiarli… 😉
    Grandissima Mimì, come sempre!! 🙂 🙂 🙂

    Reply
  2. AMOREEEEEEEE.. sono Troppo COntenta x Voi… Auguro una Repentina Guarigioneeee.. è Stupendo….!!! i Crakers sono da Pauraaaa…!!! eheheh.. KIZZYSSYMY

    Reply
  3. TENERO Romeo!!!!!! Sono felice che sia tornato a casa, vedrai che ora starà sempre meglio con voi!!!!!!!! 😛 Ma te con le ricette sei un genio!!!!!! Crei sempre delizie!!!!!!! Mi inchino cavoli, assaggerei proprio questi tuoi crakers uno per sorte 😆

    Reply
  4. Son contenta che Romeo sia tornato,vedrai che riconoscendo l’ambiente famigliare e con tutto l’amore dei suoi padroni guarirà molto in fretta!
    Le tue ricettine sono sempre più stuzzicanti,bravissima!!! 😉

    Reply
  5. caaaaaaaaaroooooooooo!!!!!! evviva romeo! sono così felice che stia meglio!!! mille strusci e spupazzamenti da me e dai miei ragatti ^__^

    Reply
  6. Grazie a tutte per i complimenti per i miei crackers e per ancora il tanto affetto rivolto a me e al topone.. Ringraziamo tutti.. Soprattutto lui che ora è disteso difronte alla tastiera del pc e davanti allo schermo.. Mi mancava averlo così appiccicoso e coccoloso.. Me lo sto spupazzando anche da parte vostra e lui risponde con dolci fusa e marcia sulle gambe ( ora dormicchia però, come detto 🙂 )

    Reply
  7. bentornato romeo!e so già che tu con quell’essiccatore farai meraviglie…questa ricetta è strepitosa!

    Reply
  8. Eh eh eh.. Grazie Ale.. 😛 Piano piano mi cimenterò con altro 😀
    Romeo ringrazia 😛

    Reply
  9. buona guarigione Romeo! 😀

    Reply
  10. Mitici! e un augorne al tuo micione!

    Reply
  11. Bentornato Romeo! Anche il mio gatto ha avuto lo stesso identico problema di Romeo e alla fine è stato femminilizzato alla terza volta. Comunque pure a lui diedero il l’s/d della Hill’s ma il problema si è poi ripresentato. Poi gli hanno dato l’Ur della Purina, sembrava avesse la “droga” dentro. Il mio gatto che non aveva mai avuto appetito d’improvviso era diventato goloso.
    Io non sono d’accordo con i croccantini, anche quelli dietetici (che si è mangiato per 10 anni) che in realtà sono veleno per i gatti e i cani. Fra l’altro se si leggono bene le etichette sulle confezioni si vede che sono alimenti generalmente consigliati per un certo periodo di tempo (limitato).
    Questo è ovviamente il mio punto di vista e ognuno fa quello che vuole. Solo che avendo vissuto in prima persona questa situazione non posso non esprimere il mio parere.
    P.S.: Ottimi i crackers. Oggi pomeriggio stavo proprio pensando a Romeo.

    Reply
  12. Crackers fantastici, che voglia di assaggiarli!!! Sono felicissima per il tuo Romeo, vedrai che ora che è a casa sua con la sua padroncina guarirà prima. E’ bellissimo, occhioni fantastici!!!! Una grattatina particolare al cucciolotto!!! Auguri 🙂

    Reply
  13. Grazie ancora per il grande affetto.. e per i complimenti!! 😛

    Andrada: Il tuo parere mi interessa molto, proprio perchè ci sei passata mi fa piacere ascoltare il tuo pensiero a riguardo. Il veterinario ci ha detto che se tutto va bene e alla prox visita i calcoli si saranno sciolti, si può passare ad un altro tipo di alimentazione ( mi pare abbia detto croccantini e liquida della stessa marca questa volta però r/d invece che s/d ). Hai perfettamente ragione che tutti questi croccantini e pappe non sono adatte per la loro alimentazione, perchè comunque trattati e non eccelsi nella qualità seppur “medici”. Ma comprargli la carne, che di qualità non è comunque, non ci penso proprio.. Non riuscirei mai a toccare un animale morto… Un’alimentazione vegetale non è consona per felini e cani.. E quindi.. Ci atteniamo a quanto ci consigliano.. Speriamo che vada bene… Non so proprio che dire..
    Incrociamo le dita!! E grazie per aver pensato al piccoletto 😛

    Reply
  14. Neanche io comprerei e cucinerei la carne a un gatto o cane ma sai anche nel cibo industriale ce n’è (non ti sto ad angosciare su cosa si cela dietro la dicitura “sottoprodotti di origine animali”, becchi, piume, sangue, zampe di gallina e di altri animali). Un’alimentazione vegetale è comunque possibile ma deve essere ben bilanciata (e con qualche integratore) e su questo non me ne intendo.
    Incrocio le dita per tutta la famiglia: Romeo, te e Adriano.

    Reply
  15. Sono senza parole.. Ma cosa cavolo diamo da mangiare a questi poveri cuccioli… Non mi vorrei angosciare, ma tanto so anzi sappiamo che non si può mai stare tranquilli ne per noi ne per lui.. Uff 😥
    Ti ringrazio comunque enormemente 🙂 Incrociamo le dita anche noi!! 😛

    Reply
  16. Di niente Mimi, anche se mi dispiace di angosciarti. Un bacione a Romeo che si riappropria dei suoi spazi in casa 🙂

    Reply
  17. Ciao cara Mimi… sono troppo felice per Romeo! e complimenti per i tuoi super crackers!

    Reply
  18. Che spettacolo i crackers, che spettacolo Romeo!!!!
    E che spettacolo l’essiccatore, sento che ti lancerai nella creatività più sfrenata :-))

    Reply
  19. @ Andrada: Andry non mi angosci affatto!! E’ bene sapere la verità, mi sto informando per bene e vediamo che ne pensa Adry. Anche se già so che per come è fatto, vorrà attenersi scrupolosamente a quanto detto dal veterinario sul cibo.. Io sono titubante… Ma vedremo..
    Eh sì già si è riappropriato dei propri spazi… Ora tutto relax e coccole 😀

    @ Lisa: Grazieee Carissima Lisa 🙂

    @MissVanilla: Grazieeeeeeeeeeeeeee!!!! Sì si.. Mi lancierò alla grande… Ora me la studio un pò, provando anche le tue ricette del libro e vediamo cosa combino 😆 😆

    Reply
  20. Povera zampuccia! Il gatto con la ceretta mi mancava! 🙂
    Una carezzina al tuo micione e un morso di cracker a me!

    Reply
  21. Bello Romeo cucciolotto, sono felice che sia a casa e che stia meglio 😛 Per i crakers non ho parole sono sicuramente fantastici, l’essicatore è una cosa a cui aspirerei 🙂 Bacione tesoro e grattatina a meio der Colosseo 😀

    Reply
  22. @ Loira: Grazie Cara anche a te 🙂 provvedo a fare tutto io per tuo conto 😉

    @ Chicca: Grazie tesoro… Provvedo anche per te. Ti mando per email il link del sito dove ho acquistato l’essiccatore ad un buon prezzo 😛

    Reply
  23. che brava!! che carino Romeo!!

    Reply
  24. La provo presto!

    Reply
  25. Meravigliosi! Questi provo presto a farmeli!!! Però per ora devo usare il forno, ma il mio dovrebbe tener anche la temperatura bassa senza consumare molto. Se poi mandi anche a me il link dell’ essicatore te ne sono grata 😉

    Reply
  26. Che bello Romeo, sono contenta che sia tornato a casa presto !
    I crackers sono favolosi, li farò col forno… 😉

    (Ah, ho finito il libro ! Sconvolgente, ma ero già “preparata al peggio” dal mio, anzi forse a pensarci bene il mio é più crudo…)

    Un bacione.

    Reply
  27. Io per i miei prendo l’advance.
    Non so se va bene, per te, i miei non hanno grossi problemi di calcoli, ma le marche che avete nominato finanziano la vivisezione, mentre quest’altra per lo meno non fa più test…
    -.-

    Reply
  28. @ Momo : 😛
    @ Cinci: Grazie Cara, ti ho inviato l’email anche a te 🙂
    @ Ele: Grazie Cara!! 🙂 Sì quello che hai segnalato tu sul tuo profilo è più crudo, ma anche questo fa cmq rabbrividire… 🙁
    Bacissimi
    @Vale: Grazie anche a te Vale per i consigli, mi sono informata sia sulle pappe che ci ha fatto prendere il veterinario che quella da Titti ed ho visto benissimo che finanziano la vivisezione.. Sono senza parole ed è raccapricciante.. Non so ne che dire ne che fare.. Ho letto che anche Alma Nature è una delle migliori e non mi sembra di aver letto nulla riguardo esperimenti su animali !!!

    Reply
  29. Ciao Mimi! leggo del vostro Micio Romeo( er mejo der Colosseo… eh? Aristogatti?) no cmnq, sono contentissima e volevo fartelo sapere, che non avevo lascito miei commenti prima. bene che è di nuovo a casina con voi, vedrai tutto andrà per il meglio. Io son 3 anni e passa che vivo senza gatti e spero quanto prima, che questo ciclo si concluda. Sono per me gli animali più magnifici del mondo. Romeo mi ricorda il mio poldino. Sono felice per voi.
    Ah: molto invitanti i creckerini crudisti!Un bacio

    Reply
  30. Sono felicissima che Romeo sia nuovamente a casa.Fantastica la ricetta

    Reply
  31. Anche io son contenta che Romeo sia a casa, ma come ti ha già detto Vale quelle marche lì fanno vivisezione. Per quanto mi riguarda la pappa di Kira la preparo io, carne, cereali e verdure, senza sale (i gatti in natura sono carnivori e per me rispettare gli animali significa anche assecondarne la natura) e per le emergenze uso sia i croccantini che le scatolette della Almo Nature, queste quando le metti nella ciotola si vede di cosa è composta, non sono pappette dove tutto è tritato.
    Peri crakers, che dire sono appetitosissimi 🙂

    Reply
  32. Evviva Romeooo…qui però ci voleva anche la foto dell’essiccatore!!

    Reply
  33. Grazie Mannu e grazie mille anche a te Ale 🙂 Gentilissime e dolcissime.

    @ Nadir: Cara anch’io la penso come te 🙂
    Anch’io ho pieno rispetto dell’alimentazione degli animali.. Qualunque essa sia.. E’ la loro natura e come tale và rispettata e seguita quando abbiamo delle responsibilità nei loro riguardi.
    Mi sono informata, come dicevo in un commento, del fatto che la Hill’s finanzia la vivisezione, al momento l’abbiamo presa perchè ce l’aveva il veterinario nel suo studio, ma comunque abbiamo visto che non gradisce ne la pappa liquida ne i croccantini.
    Ho visto che anche la marca Advence propone alimenti mirati proprio alla cura dei “cristalli di struvite”. Ho visto che lo fa anche la royal canin, ma facendo parte del gruppo mars, anche la stessa finanzia la vivisezione. Come dicevo ad Andrada io sinceramente non me la sento di cucinargli la carne, acquistarla, toccarla e fargliela mangiare.. Proprio non ci riesco!!
    Ho acquistato qualche scatoletta dell’almo nature, poco fa.. E vediamo se questa gli piace, anche perchè non mangiando la pappa non prende la medicina e già tutto ieri non ha urinato per nulla… Se oggi che torno dal lavoro non urina, dobbiamo riportarlo dal veterinario!!

    @Tati: Grazie.. 😛 La prossima volta metto anche la foto dell’essiccatore 😉

    Reply
  34. Cara Mimi,
    i cracker sono fenomenali, diciamo che se tu lavorassi per una ditta di essiccatori avresti diritto a una percentuale, questa è una pubblicità davvero convincente 🙂
    Per il tuo gatto invece purtroppo ti porto l’esperienza del gatto di mia sorella che ha avuto lo stesso problema. Gli è stata prescritta più o meno la stessa cura e al 3 blocco grave purtroppo non ce l’ha fatta.
    Io per la maggior parte del tempo non sono stata presente e non ho potuto fare niente per il gatto, ma mi sento ancora molto impotente e arrabbiata se penso che in fondo il suo problema può essere stato determinato da quello che mangiava (e sicuramente lo era).
    Tu probabilmente puoi fare ancora molto per il tuo gatto. Pensiamoci, cosa mangerebbe un gatto in natura all’aperto? Di cosa si nutrirebbe?
    Di certo un gatto non è fatto per nutrirsi di croccantini e scatolette, per quanto possano essere anche biologiche.
    Capisco che per le tue convinzioni etiche non daresti da mangiare carne al gatto, ma i gatti non sono come noi, in natura si nutrono di carne (non cotta, ovviamente). Mi rendo conto che è molto difficile trovare un equilibrio tra essere vegani e dover nutrire un gatto che per natura vegano non è. Anche per questo motivo io e il mio compagno abbiamo deciso di non avere gatti.
    Io mi e ti auguro comunque che il tuo gatto si riprenda bene.

    Reply
  35. Mi dispiace averti scritto cose un po’ “brutte”, negative, ma io conosco solo l’esperienza del gatto di mia sorella (per quanto l’avessi preso insieme io l’ho visto crescere solo pochi mesi, e quindi non lo considero il mio gatto). Io penso che tu possa fare di più per la sua salute.
    Sinceramente non saprei dove sbattere la testa se avessi un gatto in un appartamento e dovessi dargli animali vivi.
    Però il mio gatto passava tanto tempo nel giardino condominiale, e dava tranquillamente la caccia a uccellini e forse topi, oltre a mangiare schifezze a casa.Se tu avessi la possibilità di lasciare il tuo gatto fuori, non sarebbe male se si procurasse del cibo da solo:)=

    Reply
  36. Grazie Daniela per i complimenti e per le raccomandazioni… Hai ragione anche tu, avete ragione tutte.. Il fatto è che non è mio il gattino, è di Adriano , anche se ora siamo diventati una famiglia e io lo sento il mio bimbo peloso e lui mi sente la sua mamma/papà, la prima mamma è Adriano, è sempre Adriano a dover decidere quello che vuole fare e come pensa di agire. Intanto il problema non è risolto, ieri non ha fatto per nulla pipì, si poggia sulla sabbietta ma non fa nulla, oggi ancora non l’ha fatta e se ne lo fa tra poche ore dobbiamo ricontattare il veterinario. Ti ringrazio anche per avermi esposto la tua esperienza/di tua sorella.. Spero che a Romeo non succeda nulla di male , non possiamo immaginare la nostra vita senza questa palla di pelo che gironzola per casa e ci riempie di coccole!!!

    Per il giardino, purtroppo non è proprio possibile, viviamo in una casina piccina e la cas agià è stretta per noi, per lui lo è ancora di più.. Però non possiamo far nulla, abbiamo un balconcino… Desideriamo tanto prendere una casa più grande con il giardino soprattutto per lui.. Ma al momento non ce la possiamo permettere…

    Reply
  37. ho capito, certo che è una situazione difficile 🙁
    mia sorella potrebbe darti più informazioni, ma sinceramente preferisco non chiederle nulla, per lei è stato ed è ancora un trauma.
    Sai cosa facevamo noi all’inizio col gatto? Lo portavamo giù nel giardino condominiale col guinzaglio. dopo un po’ di tempo abbiamo cominciato a portarlo senza guinzaglio. col tempo è diventato indipendente :mrgreen:
    magari se c’è un parco vicino casa o un giardino potresti portarcelo a fare una passeggiatina, così magari mangerebbe anche erba che per i gatti è importante.

    Reply
  38. Ecco Daniela, questo è un altro problema. Viviamo all’interno di un residence il quale ha diversi spazi verdi ( si vuole anche per un golf resort ) dove è pieno pieno di mici di ogni colore, razza e statura.. Abbiamo pensato spesso di portarlo giù nei prati, il problema è che lui il guinzaglio non lo vuole mettere perchè Adriano non l’ha abituato e poi è un micio pauroso ( anche se dalle reazioni avute con il veterinario e gli altri gatti dello studio non si direbbe ) e quindi abbiamo paura che se dovesse sentire il rumore di una macchina, scappi e si infili da qualche parte ( lo dico perchè è già successo ). A casa si mangia qualche mosca, le tortura poverine e poi le mangia e l’erba gatta gli e la compriamo di tanto in tanto. Al paese da me la mangiava tutti i giorni. Comunque prima cerchiamo di risolvere il problema pipì, appena siamo tranquilli e vediamo che la fa, pensiamo anche di portarlo un pò giù a giocare e magari ( se non li graffia e gli soffia ) fare amicizia con gli altri mici che hanno già il giardino perchè vivono nelle villette del residence 🙂 ma passeggiano per tutto l’isolotto di case e spazio verdi esterni allle loro abitazioni!! 😉

    Reply
  39. che meraviglia questi cracker Mimi’!Ma quel gattone li’ é proprio un vero super felino!Anche il mio Hic cup ha avuto due brutti attacchi a causa di quei cristalli..purtroppo io temo che venga dai cattivi croccantini..spero che il tuo cucciolone guarisca al meglio!veramente!un abbraccio!

    Reply
  40. Mimì sei sempre bravissima! mi spiace tanto che tu non sia potuta venire alla sagra ma è molto meglio se sei rimasta vicina al tuo micione a cui mando tanti baci!
    Anche io un anno non sono andata al VEGfestival a torino perchè il mio micio stava male… 🙁

    Un bacio!!!!

    Reply
  41. @ Six: Grazie anche te per i complimenti ed il supporto!!! 😛

    @ Six: Grazieeee!! Spiace anche a me, ma spero di poter venire a quella di Ottobre anche se la vedo dura per la vera lontananza e per il fatto che il topo oggi lo dobbiamo riportare dal veterinario perchè da quando l’abbiamo ripreso che non urina!! 😥

    Reply
  42. Mi spiace per Romeo, spero che oggi tutto si sistemi. Forza io incrocio le dita!

    Reply
  43. Grazie Nadir. Lo spero veramente tanto! 🙂

    Reply
  44. ho capito:) Beh, provateci quando starà meglio, se non vuole pazienza, ma penso che un tentativo non possa fare male.
    Il mio gatto scodinzolava per tutto il quartiere,c’era chi mi ha aveva detto di averlo avvistato anche in strade del quartiere abbastanza lontane, però tornava sempre a casa:) era un gatto indipendente, e a me piaceva proprio per questo. All’inizio eravamo preoccupatissimi, ma poi ci siamo tranquillizzati. Certo, il pericolo che una macchina lo metta sotto c’é sempre, ma questo c’è anche per noi, per i bambini. Io comunque esco lo stesso.

    Reply
  45. Solo un’informazione sulla ricetta… Non so se hai idea della percentuale di grasso che hanno i cracker fatti di semi.. E’ altissima. Mi raccomando, perlomeno per chi ha problemi coi grassi, tantissimi crudisti finiscono per stare male perchè senza accorgersene mangiano molto ma molto piu’ grasso degli onnivori. Se è una volta ogni tanto e un cracker o due, ok, ma davvero prova a fare un calcolo (nutridiary.com) perchè si va davvero a sballare tutto il metabolismo e anche l’insulina, che resta bloccata dai grassi.. Fantastico il gatto…

    Reply
  46. Babi vai tranquillissima. Ne sono usciti molti, ma li sto consumando con parsimonia e due al giorno massimo!! 🙂
    Anche perchè non sono come quelli di farina che uno tira l’altro, quì dopo due ci si ferma anche per il livello di sazietà e anche “nausea” che danno è più alro rispetto ai “normali”. Io i semi li uso pochino, in questo periodo vado di frutta e verdura anche cotta. I crackers sono stati il mio primo esperimento con l’essicatore. 😛
    Una leccatina dal micio 😛

    Reply
  47. Augurone per Romeo, che se rimetta presto. E la ricetta è
    buona.

    Reply
  48. ma come me li ero persi questi????
    Mimi, se mai leggerai aiutami tu, io l’esiccatore l’ho usato una volta e mi è marcito tutto 😆
    diciamo che di fatto non è una tragedia, perchè per quello che mangio io proprio non mi serve, ma mi piacerebbe capire come usarlo…io ho quello della Tauro, ma messo al minimo praticamente non secca un tubo…se alzi la temperatura si’ ma a quel punto ovviamente ho i miei dubbi che rimanga sotto i 40°C…insomma non ci ho capito nulla 😆
    Bellissimi e buonissimi i tuoi craker, ne avevo fatti di simili sul calorifero, ma sono troppo grassi e mi avevano totalmente nauseata 😆 in ogni caso ora che ho visto i tuoi proverö a rifarli 😀
    mille bacioni a te e mille a Romeo!

    Reply
  49. Carissima Mau è sempre con piacere che leggo i tuoi commenti… Sei un tesoro 😛

    Allora riguardo l’essiccatore posso dirti che per seccare i carkers e qualsiasi altra cosa a 40/45° devono stare un bel pò di ore, diciamo dalle 4/5 ore in poi.. Anche a me nauseano subito questo tipo di alimenti così concentrati, Babi si preoccupava che fossero troppo grassi e che si rischia in una dieta crudista di mangiare troppa frutta secca, come ho detto a lei non vivo questo rischio, mangio con molta parsimonia la frutta secca e di questi crackers, tu pensa, me ne è rimasto ancora uno che si mantiene benissimo 😀 .
    Comunque Mau riprova a rifarli, non capisco perchè siano marciti??!!!
    Prova a tenerli più ore, io di tanto in tanto li controllavo e dopo le due ore circa, li ho girati ( anche se il calore interno li cuoce sia sopra che sotto 😆 ).

    Spero presto di riuscire a scriverti anche un’email 🙂

    Ti stringo forte dolce Mau
    Grazie per gli abbracci e le carezze al topino, porterò i tuoi saluti 😛

    Reply
  50. Tamara Giorgetti 26 Dicembre 2010, 21:15

    ho incontrato per caso questo post e mi ha colpito la notizia del gatto….volevo un po’ rassicurarvi…il mio Bizet mangia s/d della Hill’s da ormai 8/9 anni, dopo problemi di cistite una volta e calcolini di struvite un’altra…gli è passato subito il problema e mangia solo quello, croccantini e scatoletta e gli piace tantissimo, anzi lo mangia pure Matisse, perché anche se non si è mai manifesto il problema, è un gatto di 8 anni sterilizzato e c’è sempre il rischio di struvite….adesso a casa nostra da 6 giorni è arrivata anche Ruby di 3 mesi….li adoriamo….

    Reply
  51. Grazie Tamara, dopo varie peripezie, il gatto sta benone e mangia anche lui da qualche mese la pappa specifica.. E’ andato tutto per il meglio e i calcoli si sono sciolti, ora continuiamo con le pappe di mantenimento 🙂
    Grazie mille per il tuo appoggio e torna a trovarci anche per altri motivi ( spero ) 😉
    Buone feste 😛

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti