Oggi ho preparato il seitan, una parte nel freezer e la parte rimanente è diventata un insieme di gustosissime cotolette alla milanese! E come dice il nostro Mirko, davvero confondionnivoro!
Ingredienti:
300 gr di seitan tagliato a fettine
1 tazza da caffè di farina di ceci
1/2 tazza di farina OO
2 tazze di acqua
sale
rosmarino
3 cucchiai di farina OO
3 cucchiai di pangrattato
1 tazza di soyu mischiato ad acqua
olio evo
Procedimento:
Prima di tutto fate marinare in acqua e soyu le fettine di seitan per 30 minuti. Dopodichè passatele prima nella farina
Poi in una pastella fatta con la farina, la farina di ceci, il rosmarino e l’acqua
Dopodichè passatele nel pangrattato
E ora cuocetele in padella esattamente 2 minuti per parte, si cuociono in un attimo! Davvero squisite!
E con la pastella avanzata ho preparato una favolosa omelette!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che buone le cotolette. ecco adesso mi hai fatto venire voglia di seitan. ti metti a impastare anche per me? 😉
Gnam.
Oh, il seitan è un mucchio di tempo che non lo faccio. Dovrei provvedere, ho mezzo chilo di manitoba, è la voglia di impastare che latita…
Arrivoooooooooooooooo al volo, Paoletta… 😉
Paola sei il mio dio!Che buoneeee anchio voglio il seitan!ma uffa!
Ok queste mi ricordano che ho finito le scorte di seitan e dovrò farlo! Mi piace tanto pasticciare, vele potessi te lo spedirei anche a te! Paola una parola: SPETTACOLO! 😀
Sìììììììììì!!!!! Mi unisco al coro di Alicetta!!! Paola sei la mia dea!!!!!! Ma con queste cotolette posso rendere felice anche la persona che mi dice che proprio non ce la farebbe mai a mangiare vegetariano!!! Sono di un bello incredibile, ti sono riuscite benissimo!!! E poi e poi e poi, anche tu hai delle manine stupende!!! Ma che ccccarinaa!!!! Quel piattonzolo tutto giallo oro con le cotolette dorate e croccantolose dentro sembra venire dai “doni del vento di Mezzanotte!” una favola che mi raccontava mia prozia ungherese da piccola, c’era un piccolo mulino di legno incantato che produceva le cose + incredibili a seconda dei desideri del suo possessore (soprattutto un sacco di cibo…sai com’è in Ungheria si è fatta la fame per tanto tempo e le favole ne hanno “risentito”)e queste croccolosissime cotolette sembrano proprio un dono incantato e come i doni del vento di mezzanotte, bisogna papparsele al volo perchè poi, finito l’incantesimo, spariscono!! Mi sa che le tue spariscono ancora + in fretta, TROOOPPOOOO BUOONEEE!!! Baciottolissimi dea della ricetta saporita e solare!!!
Mi piace!! E’ da provare, anche per cambiare un pò, visto che non sono creattiva per niente…
Ecco come per i panini fatti un appunto anche per queste cotolette, io ti faccio i ravioli quando vengo 🙂 Buona cena carissima!
Paooolettaaa ho deciso…ora che si è unito a noi anche Rob il magnifico (di Brindisi) si decide all’unanimità che questo è il giorno della Trullet-mania 😀 W la Puglia, W Paola, W le case senza stupidi spigoli, voglio tutto tondo e allegro!!! W le cotolette allegre, W il mare della Puglia e W il Salento con il barocco leccese e la pasta con i ceci, W la pappa vegana! W i dinosauri vegetariani (non c’entra lo so, ma i dinosauri e gli elefanti mi piacciono e li metto dappertutto, meglio portarsi avanti) 😀
E’ meravigliosa la ricetta! Parola di milanese!!
Wow Paletta…
Ma hai visto quanti pugliesi? potreste fare un veg-raduno pure dalle tue parti ora!!
DEliriooooooo! Me ne mandi un po’?
Le ho viste in anticipo su face e tutti sono rimasti amaliati da cotanta bonezza.. Brava Paola.. 😉
Grazie di vero cuore a tutti…mizzica nella foto sembro incinta ma vi posso assicurare che non è così! 🙂
@Alice: sei troppo carina!
@Mau: leggere i tuoi commenti è un toccasana per me, mi doni tanta allegria e mi fai tanto ridere! Tu sei la mia Dea, altrochè!!!!!! 🙂
@Chicca: tengo a mente e non vedo l’ora!
@Titti: se lo dici tu ci credo allora!
@pippi: io l’ho proposto, vediamo se ci riusciamo!
Boone! 😀
Alla fine credo che se si compra il seitan già preparato,in barattolo intendo,posso evitare il procedimento col soyu..no?
Ciao Mariannina! Si, lo puoi evitare decisamente. Quando autoproduco il seitan, lo faccio bollire in brodo vegetale con l’alga ma non uso lo soyu. Poi lo aggiungo nelle varie ricette, ne consumo meno in questo modo.
😀 Io sinceramente..lo dico con imbarazzo ..ma non so manco cosa sia… XD
Mi son fatta un’idea così…:-$
Che meraviglia, semplice e buona. Brava. 🙂
Ecco, questo sarebbe un ottimo incentivo per smettere di comprare quelle già pronte! Ogni volta ci casco sempre perché sono talmente buoone, ma queste sicuramente lo saranno ancor di più!
Meravigliose davvero, complimenti 😀
Mi piace molto la pastella, basta: le devo preparare anch’io 😛
caspita! queste confonderebbero pure mia suocera 😀
devono esser squisite…
Mmmmm sono meravigliose!! E non sembrano nemmeno troppo fritte! (non che io abbia personalmente nulla contro una moderata dose di fritto, ma a casa per il momento è un pò bandito) Vorrei proprio provarle, e anche l’omelette mi ispira un sacco!! E’ un peccato in effetti buttare la pastella…
Buonissime! Sei veramente brava!
Anch’io le voglioooooo
Che figata… avevo pensato di cercare di farmele prima o poi… di solito compro quelle della Provamel… ma mi rompe comprare cose già pronte… adesso non dovrò neanche fare esperimenti… ho già la ricetta! Che bello! 🙂
Questa impanatura mi piace assai, la devo provare!!!!!!!!!! 😉
Paola….deve essere ottimo. io tempo fa ho fatto una veloce impanatura simile. ma al posto dei seitan c’erano i funghi. Proverò sicuramente presto questa tua versione.. Un abbraccio 🙂
oHHHHHH CAPOLAVOROOOOOOOOOOOOOOOOOOO!