Continua l’ispirazione francese… un prodotto ricorrente negli scaffali dei supermercati francesi è la “Confiture de lait”. Mi ha subito incuriosito e soprattutto ingolosito 🙂 Quindi ho provato a farne una versione con il latte di mandorle.
Ingredienti:
1 l di latte di mandorle (21% mandorle)
2 cucchiai di sciroppo di riso
1 bacello di vaniglia
Procedimento:
Mettere tutti gli ingredienti in una pendola antiaderente e portare a bollore, una volta raggiunto il bollore, estrarre la vaniglia, abbassare la fiamma e far cuocere per circa 1 ora mescolando ogni tanto. Trasferire la crema ottenuta in un vasetto di vetro, far raffreddare e conservare in frigo. Prima di utilizzarla è bene farla sciogliere leggermente a bagnomaria, si gusta meglio 🙂
La storia:
La ricetta originale nasce da un errore di uno chef dell’esercito napoleonico. Ai soldati veniva servita come razione quotidiana una ciotola di latte caldo zuccherato. La leggenda narra che un giorno lo chef si sia distratto e abbia fatto cuocere troppo il latte, che si è trasformato in una gustosa crema caramellata. Per farmi perdonare dell’orrenda foto della ricetta fatta col cellulare, vi posto qualcuna delle foto del mio viaggio scattate da Fabio, ecco a voi.
il Monte Bianco in tutto il suo splendore
Annecy, una caratteristica cittadina detta “la Venezia delle Alpi”
la lussuosa Ginevra.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
grazie Barbara per avermi fatto viaggiare con la fantastia! Posti fantastici 😀
Bella questa crema di latte, ma diventa proprio tanto solida? me la gusterei tanto su in fetta di pane in programma sta sera…
Grazie a te 🙂 Non diventa durissima, ma essendo appiccicosa risulta difficile da spalmare… un minuto a bagno maria ed è perfetta (o magari anche al microonde, non saprei io non lo uso)
altra domanda ma il lattte di mandorle è home made?
No no l’ho comprato (ma mi riprometto sempre di provare a farlo a casa), ha il 21% di mandorle… ci tengo a specificarlo perchè compro solo questo, gli altri in commercio se va bene ne contengono il 10%. La marca è Dais.
interessante 😀 ma con 1 l di latte ottieni circa 1 vasetto di crema, quindi?
che belle le foto!! 🙂
@Cassiopea: Grazie 🙂 si esatto 1 vasetto, non pieno fino all’orlo. Poi dipende da quanto la fai addensare..
ma che sapore ha? è una specie di dolce de leche? sono curiosa
Ciao Barbara, va bene anche il latte di riso o di soia secondo te?
la Tua ricetta dovrebbe corrsipondere al latte condensato italiano se non sbaglio, che mi piaceva tanto da bambina (mi divertivo a succhiarlo dal tubetto nestlé)
@Monica: si esatto è una specie di dulce de leche. Ha un sapore simile alla crema mou secondo me…
@Olivotta: il latte di riso o di soia penso vadano bene ma forse metterei un po’ di sciroppo di riso in più. Non so come si fa il latte condensato, anche io lo mangiavo da piccola 😀
Che buono, somiglia molto al ‘Dulce de leche’. Ma i francesi sono più raffinati degli spagnoli, ci hanno aggiunto la vaniglia e a me, la tua versione, mi sembra deliziosa 😉
Sembra dolcissimo 😉
che magnifica ricetta! mi ispira veramente tanto..
@olivotta.. pure io mi attaccavo al tubo del latte condensato, x me era meglio della nutella! (ma confesso che a volte in un cucchiaio mischiavo nutella e latte condensato ehehe..)
Bellissima versione! Io ho provato diverse volte a realizzare il dulce de leche veg ma usando lo zucchero di canna…ed in effetti visivamente mi è uscito diversissimo dal tuo! Molto più scuro e neppure la consistenza mi ha entusiasmato 🙁
Secondo te, se seguo la tua versione utilizzando però il malto anziché lo sciroppo di riso, cambia molto…? Lo sciroppo di riso non ce l’ho 🙁
Ah, dimenticavo: bellissime anche le fotografie del viaggio 😀
@FlowerPower: grazie 🙂 Secondo me anche il malto di riso va benissimo, fammi sapere 🙂
Che forte! Non ho mai assaggiato il latte condensato ma questa ricetta mi ispira moltissimo! E complimenti per le foto 🙂
Ma dai!! Che originale!! 🙂 lo voglio provare!!!
Ah scusa…. Ciao barbara! 😀