Gusto delicato e avvolgente allo stesso tempo, decisamente irresistibile: ecco l’ultima arrivata… ? !
Ingredienti:
400 ml di latte di cocco (1 barattolo tipo quello dei pomodori pelati)
1 cucchiaio di amido di tapioca
2 cucchiaini di olio di cocco
1 cucchiaio di liego (lievito alimentare secco con gomasio)
1 cucchiaino di tahin
4 cucchiai di noci peccan frantumate
1 cucchiaio scarso di agar agar in polvere (Rapunzel)
1 tazzina di acqua fredda
sale, pepe qb
olio di semi (per ungere lo stampo)
Procedimento:
Sciogliete accuratamente l’amido di tapioca nel latte di cocco e l’agar agar nell’acqua fredda, dopodichè versate entrambi i miscugli in un pentolino, che metterete su fuoco dolce. Mescolate continuamente il composto finchè lo vedrete addensarsi: a questo punto abbassate la fiamma del fornello al minimo ed aggiustate di sale e pepe. Appena la crema formaggiosa avrà iniziato a bollire, aggiungete il liego, il tahin, l’olio di cocco e, da ultimo, le noci frantumate. Mescolate ancora per 1 minuto velocemente, per assemblare bene tra loro gli ingredienti e permettere che si fondano i sapori, poi allontanate il tegamino dal fuoco. Travasate lo sformaggio in uno stampo oliato e lasciatelo intiepidire, poi mettete in frigo il recipiente per una notte intera, affinchè il vegan-cacio solidifichi. Ecco la coccocaciotta alle noci appena sformata…
E qui sotto come ingrediente di punta, per la preparazione di un risotto radicchio e porri da leccarsi i baffi 😉 !
A presto amici! ?
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Non saprei quale mangiare per primo… 😉
Che delizie hai preparato oggi cara Lali! 🙂
avranno un sapore straCoccoloso…
Fantastica come sempre… Un bacione e buon pomeriggio…! 🙂 😉
Lali che bella formaggetta !!! Anche il risotto con radicchio. Mi piace tutto tuttissimo ?
adoro il nome !! mi ricorda Heidi. brava Lalozza.viva l’alpe.
@Niki: grazie tesorina… ?
!
La caciottella ha un buon sapore dove le noci ci stanno a pennello! 😉
E andata benissimo per mantecare il risotto…
Baci grandi ???
Grazie Veruska ??
In effetti mi ha dato grande soddisfazione questa caciottella vegana… Forse anche perché per me é una festa ogni volta che mi riesce un nuovo sformaggio! ?
Il risotto provalo xché é strabuono ! ?
Baciotti ??
@ madda: grazie tessora ?…
Anch’io amo il suo nome che mi ricorda le montagne e il dolce visetto di Heidi ??!!
Un abbraccio ???
ma che bella sorpresa, mitica LLL
bless and love!
Grazie Luca carissimo… ☀!
Quando mi prende il ghiribizzo… inizio a sformaggiare ? !
Bless and love ❤
Lallina bella che fame che mi è venuta!
Grazie Stellina ⭐…
Stavo pensando che si potrebbe anche addensare a crudo omettendo l’amido, usando un pochino di farina di guar… ?
Tanti bacini ??
Eh beh….
Io so che è una tua ricetta solo guardando la foto! Lo sai che io pagherei per assaggiare il tuo risotto? Ha quell’aspetto tradizionale che convincerebbe chiunque, con la marcia in più di essere light e creulty free. non so cosa si possa chiedere di più…. Ah si! Beh gustarlo in tua compagnia!
Dida, tesoro… Grazie ? !!!
Sei sempre così cara… ☺? !
Il risotto l’ho fatto con soffrittino di abbondante porro in olio evo, poi ho aggiunto il radicchio a przzettini e il riso e l’ho fatto cuocere bagnando col brodo vegetale. Verso la fine ho mantecato il tutto con la coccocaciotta a fettine… Un filo d’olio a crudo et voilà ? !
Se vieni in montagna con la tua famiglia ve lo preparerò e lo mangeremo insieme…. ? !
Tanti bacini… ?????
Tesoro questa caciottina coccosa è una meraviglia!! Ha una consistenza perfetta *-* e quelle noci all’interno!! mmmm che bontà!! il risotto fa venire l’acquolina in bocca 😀 ..è così cremoso *-*
Brava brava brava Lalina!! <3
Grazie Fiorellini d’oro ???? !!!
Sformaggiare resta sempre la mia passione !!! ???
Un mondo di bacetti e tanti fiorellini di primavera per voi, adorabili creature… ????
Veramente bello Lali. Cucina vegana senza frontiere. 🙂
Ma davveor: perché non fai un libro con i tuoi sformaggi? Sarebbe molto utile per i vegani e i non vegani! Io lo comprerei e regalerei senz’altro.
Regina dei veg formaggi, devo chiederti una cosa, scusatemi tutti se non c’entra molto con il post 😉
ieri ho mangiato in un nuovo ristorante a roma un primosale di mandorle.
mi aspettavo la solita purea di mandorle fermentata, invece sorpresa!
bianco bianchissimo, consistenza soda ed elastica, sapido e formaggioso, il clone preciso del primosale crudele.
sicuramente era latte di mandorle senza okara, ma quella consistenza soda ed elastica secondo te come la hanno ottenuta?
l’unica cosa che veramente mi manca dell’alimentazione onnivora è il masticare cose “sostenute”, “elastiche”.. saperle riprodurre sarebbe la quadratura del cerchio..
@eleonora: mah! 😕 Farina di glutine mischiata a gomma di xantano, carragenina… Ingredienti che io (a parte l’instant seitan) non sono mai riuscita a trovare. 🙁 per questo uso sempre e solo l’agar agar x addensare!
grazie lali, lo xantano ce l’ho, l’ho comprato in rete ma non ho capito bene come si usa, e sul sito hanno anche la carragenina, se ti vuoi lanciare in nuovi esperimenti… un abbraccio
@eleonora: mi pare che Rita abbia già pubblicato ricette che includono la gomma di xantano 🙄 … Magari dacci un’occhiata 😉 !
Ciao ?
E per quel tipo di prodotti e per il loro utilizzo chiedi numi a Rita lei è una fonte di sapere eccezionale sull’argomento
bless and love!