Ecco qua! Ho fatto il primo semestre a mangiare pietosi panini “veg” a costi insostenibili, e per questo nuovo semestre ho deciso di farmi sempre da me il cestino per il pranzo…cose semplici, ma qualche volta, complice il frigo semivuoto e la domenica, vengon delle cose impensate.
Ingredienti:
-Pan bauletto
-Rucola
-Salsa di soia
-Coriandolo
-Cumino
-Panetto di tofu
-Tahin
Procedimento:
Tagliare il tofu a fette larghe e metterlo a marinare per un’ora con salsa di soia, abbondante cumino e coriandolo appena tritato.
Quand’è pronto ho spalmato una fetta del tramezzino con tahin, ci ho messo la rucola e poi la fettona di tofu sopra. La marinatura non è stata sprecata, poichè ho pucciato nel piatto che la conteneva la seconda fetta di pane.
Voilà.
La frutta prevedeva arance e noci, ma quest’ultime sono sparite prima che facessi la foto!^_^
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Bello questo lunchbox!
Anch’io adoro i cestini del pranzo, e quando posso me ne faccio volentieri uno 🙂
Però io mi ricordavo che il pan bauletto conteneva strutto… o comunque qualcosa di animale… mi sbaglio?
Bello !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! un lunchbox così me lo papperei anche io..
@Daniela: hai ragione, ma non tutti i panbauletto lo contengono, ho controllato gli ingredienti prima di comrparlo!^_^
bellissimo questo lunchbox!!!! Per me è un po’ uno spuntino più che un lunch, ma senza dubbio stupendo!!!!!
bello, brava!
Davvero? Grazie per la precisazione 🙂
Quello che compra mia sorella infatti lo contiene, me lo ricordo proprio perché ne ero rimasta stupita!
Comunque viva i cestini del pranzo 🙂
Fai bene a farteli invece di comprare i panini fuori 🙂
Bell’idea! Sicuramente più soddisfacente di quelle schifezze che rifilano nei bar!
Mmm.. che fame!!
Bravissima! Anche per me però sarebbe più una merenda che un pranzo… 🙁
@Mauchen e Pippi:
nella foto sembra che ce ne sia solo uno, ma di questi tramezzini io me ne sono fatti quattro…è un panetto di tofu intero!Ma bisogna dire che il mio stomaco è piccino in ogni caso^^
Invitante, brava clover così mangi sicuramente meglio e risparmi 🙂
Bel pranzetto, nutriente e vitaminico… Completo al punto giusto!! 😛
W i lunchbox !!!
Brava…
un pranzetto così pare davvero buono, mi vien gola anche se è ora di dormire!!!
però, se posso, io lo fare o con pane normale o con pane in cassetta fatto in casa, che quello industriale contiene un sacco di zucchero ed è trattato con l’alcol etilico per non ammuffire.
Tra l’altro – ora parte uno dei miei pistolotti – la denominazione esatta dei pani in cassetta industriali, ai sensi di Legge, sarebbe: “Pane alla farina di grano tenero integrale con latte intero fresco pastorizzato, olio vegetale e destrosio”, per altro senza una precisazione di quali siano esattamente questi grassi vegetali. Il che da libero spazio, oltre che a zucchero a gogo e ad alcol etilico in quantità industriale, anche all’utilizzo di olii pessimi: vai di olio di palma e cocco idrogenati e via dicendo 🙁 che tra l’altro causano il consumo delle lipoproteine LDL, ovvero del colesterolo buono 🙁
insomma, io voto 10+ per il lunch box e 100+ per il lunch box col pane in cassetta casalingo 🙂
ho finito, baci!
4 fettine va giá molto meglio 🙂
Anche perché con dei panini cosí invitanti, non saprei fermarmi ad una fettina!!!
Ma dove hai trovato quella bellissima scatola trasparente?? La voglio anche io, con dentro i tuoi tramezzini magari 🙂
@Nicole: hai assolutamente ragione sul pane, infatti è una soluzione d’emergenza della domenica sera, per gli altri giorni vado dal panettiere di fiducia..^_^ di base non è che vado matta per il panbauletto ma quando tocca tocca XD
@Mauschen: la scatola è stata il risultato di una ricerca di due giorni per trovare il corrispettivo del bento-box giapponese( che tra l’altro ha una misura standard minuscola-ma quanto poco mangiano?^^). L’unico che ho trovato con i separè come lo volevo io è stato questo, è un contenitore ikea(non faccio pubblicità all’ikea, anzi :P), Krus, che ha due separè(io ne uso solo uno)removibili a piacimento. la chiusura è di sicurezza su entrambi i lati più lunghi, con due alette “clip”(tipo quelle nelle cassette degli attrezzi), così la chiusura è assicurata.
Brava Clover, il tramezzino quando ce vo’, ce vo’!!!!