Non so quanti di voi conoscono la feijoa, ma è un frutto fantastico, riporto qui le proprietà: la feijoa sellowiana è ricca di iodio e non contiene colesterolo. Sia il frutto che le foglie, ma soprattutto i semi hanno proprietà antibatteriche e gli stessi frutti carnosi e profumati hanno proprietà antiossidanti. Il suo estratto viene utilizzato per le sue proprietà emollienti, toniche ed elasticizzanti. Recentemente ho scoperto che anche i fiori, commestibili, contengono molte proprietà nutritive. E’ un futto poco conosciuto in realtà, dalle mie parti esistono pochi esemplari e non tutti sanno che è commestibile. Passegiando per le campagne mi sono accorta come vengano fatti perdere tutti i frutti profumatissimi e molto saporiti, quasi tra il sapore dell’ananas, banana, kiwi e frutti tropicali in genere. In famiglia li abbiamo sempre mangiati come frutto, direttamente con un cucchiaino come fosse un dessert. Quest’ultimo anno invece ho deciso di utilizzarlo anche in cucina e ho pensato che con il cioccolato sarebbe stato un connubio perfetto. Da qui nasce questa mousse di cioccolato fondente con una crema di feijoa e crumble di nocciole all’olio d’oliva.
Ingredienti:
225 g di panna veg da montare (Valsoia in questo caso)
150 g di cioccolato fondente
150 ml di latte di soia
1 bacca di vaniglia
150 g di feijoa
30 g di zucchero
farina di semola rimacinata qb
olio di oliva qb
nocciole qb
sale qb
Procedimento:
Per prima cosa spezzetate il cioccolato e mettetelo a fondere a bagnomaria con il latte e i semi della vaniglia. Consiglio sempre un buon latte di soia quando si tratta di dolci, in quanto ne influenza molto il sapore. In una ciotola montate molto bene la panna vegetale finchè non resta ferma e riponetela in frigo. Recuperate con un cucchiaino la polpa dei frutti, fateli a piccoli pezzi, metteli in un pentolino con lo zucchero e fateli andare a fiamma bassa per circa 10 minuti, cosa importane non caramellizzate lo zucchero, deve sentirsi il profumo e l’acidità del frutto. Quando il cioccolato sarà sciolto togliete dal bagnomaria e lasciate raffreddare. Successivamente incorporate alla panna montata, con il solito movimento dall’alto verso il basso per non smontare la panna. Trasferite la mousse in una sac à poche e mettetela nei bicchierini. Chiudete con la velina e riponete tutto in frigo. Trascorsi 10 minuti la crema di feijoa sarà pronta, spegnete e lasciate raffreddare. Nel contempo in un recipiente versate la semola rimacinata, io sono andata molto ad occhio in realtà, 1 pizzico di sale, 1 pizzico di zucchero e l’olio d’oliva a filo fino ad ottenere circa la consistenza del crumbe, cioè dei piccoli grumi; spezzettate le nocciole grossolanamente e trasferite tutto in un pentolino. A fiamma media fate andare fino a dorare e a liberare il profumo della nocciola, spostate in un recipiente e lasciate raffreddare. Quando tutto sarà freddo potrete comporre il dolce, mettendo 2 cucchiaini di crema di feijoa sulla mousse e il crumble. Terminate i dolce con qualche pezzo di feijoa fresca e gustate. Gnam!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che bontà… 🙂 !
W la feijoa allora 😀 !!!
Mi piacerebbe proprio assaggiarla questa feijoa….
Spettacolo!! Sono andata subito a vedere la feijoa….che bel frutto e che bei fiori!!! Se avrò occasione la comprerò, grazie per averne parlato. 🙂
Sisi io la conosco bene…ho anche l’albero a casa ma per ora avevo provato a fare solo la confettura.deve essere ottimo peccato che ora dovrò aspettare novembre prossimo per i frutti e per provare questo fantastico dessert