Ciambelloccio

Sì, perché non è il solito ciam-bellone, ma è bello lo stesso! 😉
Tutto nasce dal fatto che il vicino di casa, chiusosi la porta alle spalle con le chiavi all’interno, abbia trovato salvezza nell’intervento dei vigili del fuoco, nascosti nel mio telefono. Nell’attesa che questi prodi signori venissero a scassinare la porta del suo appartamento, dato che era l’ora di cena ed i miei broccoli stavano già ammorbando la casa con il loro caratteristico odore, è stato invitato a cena. Ma oltre ai broccoli e ad un’insalata di finocchi il mio pasto non avrebbe compreso molto altro! Oltretutto il frigo, che aveva stoicamente resistito agli attacchi famelici degli ultimi giorni, aveva già esaurito tutta la sua generosità. Ho ripiegato su una pastasciutta, che però, anche con l’aggiunta di un po’ di fagioli e cavolo cappuccio viola, è rimasta un po’ triste nonostante l’abbondante lievito alimentare. Beh… durante la cena, il vicino mi ha rivelato che ha un nuovo lavoro: l’aiuto cuoco nel mio ristorante vegetariano preferito. Ed io che gli offrivo broccoli puzzoni! Che figura!!! Per dimostrargli che in realtà anche io so cucinare, e che se la cena non era molto eccitante era solo colpa del frigo, il giorno dopo mi sono subito adoperata a fare una torta. Il profumo si è diffuso in tutto il condominio, ma lui non ha mai risposto al campanello! Per non mangiarla tutta allora l’ho portata al mio ragazzo, che ha apprezzato moltissimo (finendola in un unico, enorme, boccone). Rimane però da dimostrare al vicino che non mi nutro di soli broccoli tristi…

Ingredienti:
300 g di farina di castagne
300 g di farina 00
50 g di zucchero di canna grezzo
1 bustina di lievito cremortartaro
1 pizzico di peperoncino
10 fichi secchi tagliati a piccoli pezzi
10  noci sgusciate e tritate
6 cucchiai di olio evo
acqua qb a rendere l’impasto liquido

Ingredienti per la copertura:
50 g di cioccolato fondente 85%

Procedimento:
Mentre il forno arrivava alla temperatura di 200°C, ho unito in una terrina tutti gli ingredienti secchi, compresi i fichi e le noci. Ho mescolato con un cucchiaio di legno, aggiunto l’olio, amalgamato bene e aggiunto acqua tiepida un po’ alla volta finché la consistenza non è risultata viscosa. Ho versato l’impasto in uno stampo da ciambella oliato ed infarinato ed infornato a 200° per 45 minuti. Trascorso questo tempo ho tolto la torta dallo stampo ed infornato nuovamente, per altri 15 minuti e fatto raffreddare sulla gratella del forno con lo sportello aperto. Una volta fredda, ho sciolto a bagnomaria il cioccolato ed ho glassato la torta, fatto rapprendere la copertura e… sono andata a suonare al vicino!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Fossi stata io il tuo vicino!!!! Avrei apprezzato sia i broccoli tristi, ma anche la torta!!..però al tuo ragazzo non sarebbe mai arrivata 😉

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  2. Beh meglio così, c’era lo zucchero e la cioccolata, questa ricetta più che WonderWoman fa diventare PeraWoman… 🙁
    (come mai siamo tutti a desiderare i nostri vicini/coinquilini, che puntualmente non apprezzano mai? :-()

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  3. volevo dire “desiderare di essere” uff…

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  4. Perchè il mio vicino mangia le sue papere!

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  5. Ma che bel cimbellone! Questi sono i miei dolci preferiti…delizia! Ciao romina e marianna 🙂

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  6. Infatti, non è proprio il solito ciambellone 😛 …ma molto di più *____* Che forte l’odissea che sta dietro a questa ricetta :mrgreen:

    Complimenti Marianna, ottimo risultato! 😉

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  7. haha! grazie! adesso però devo cucinare qualcos’altro per il vicino!!! 😆

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  8. Fammi indovinare…ti piace la farina di castagne? 😉 pure a me, devo dire! Infatti questo ciam-belloccio sembra anche pareccio buono…e poi dai, tutto sommato è meglio che sia finito nello stomaco del tuo ragazzo piuttosto che in quello del vicino 😀

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  9. Fammi capire il tuo ragazzo si è spazzolato quasi 600 grammi di bontà in un boccone ? No perchè non credo che tu te ne sia spazzolata poi tanta visto che appari come un fuscello di donzella. Vabbè comunque me la sarei spazzolata anche io tutta !

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  10. Che buona che dev’essere questa ciambella. Immagino che il tuo ragazzo l’abbia finita! 😉

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  11. Cassiopea… come hai indovinato? 😀
    GaZupp, in realtà io ne avevo mangiato metà! Sono un fuscello alto, quindi il mio stomaco è capiente (se non altro in lunghezza) 😆 E soprattutto, quando una cosa mi piace, non riesco a smettere finché non è finita!!! Per questo ho voluto offrirla a lui prima che fosse troppo tardi!
    Michy… come dicevo, era buona sì! Ho fatto del mio meglio, perché dovevo dimostrare al vicino che sapevo cucinare! 😀 E poi in quel modo avrei anche dimostrato al suo coinquilino come si fanno dolci senza burro, latte, uova… dato che non credeva che venissero buoni!

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  12. Più che belloccio è proprio bono ‘sto ciambellone! 🙂

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  13. Che meraviglia! Anzichè nella casa nuova che sarà pronta ad Aprile quasi quasi mi trasferisco vicino a te 😉 A parte le battute complimenti è un ciambellone favoloso!

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  14. Grazie Goodlights!
    Aliing, grazie! Le persone che mi stanno vicino apprezzano quasi sempre le mie creazioni, se non gli dico che stanno mangiando cose vegetariane/vegane. Quando gli dico che ho preparato le pietanze SENZA questo e SENZA quello, storcono sempre il naso e quello che stanno mangiando non gli piace più. Mah… Ormai ho imparato a stare zitta.

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  15. ma che buffa che sei Marianna ^-^ proverò il tuo ciambelloccio la prossima settimana, curioso il pizzico di peperoncino, ci metterò anche quello 😉

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  16. prima di tt la pasta dalla desccrizione nn era poi così triste 🙂 e poi qst tortazza…… il tocco piccante è da copiare
    soprattutto se ci sn in giro dei bei vicini (era carino quello in questione????)
    devo unirmi al più presto al tuo vicinato 🙂

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  17. Emi, io il peperoncino lo adoro e mi piace tantissimo anche nelle torte secche. Mangiate a colazione quell’ombra piccante dà una marcia in più alla giornata. Ma è anche vero che non a tutti piace… Io ne sono drogata! 😀
    Fatina, il vicino è carino, ma non volevo conquistarlo in quel senso! 😀 Come avrai letto, sono già impegnata. Mi premeva di dimostrare che la cucina veg non è triste, ma anzi, colorata e allegra!

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  18. 🙂 …. però può essere utile x qlk cuore solitario

    xd moroso tranquillizzato.

    Infatti ci 6 riuscita in pieno a dimostrare ke la cucina veg nn è bianca e nera ma un arcobaleno di sapori….. !!!!

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  19. Il tuo vicino si è perso una vera golosità!!!!e i broccoli non sono assolutamente tristi..io li adoro!!!

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  20. Ho seguito la simpatica storia e ho sorriso e….magari avessi avuto te come vcicina! Ho vicini onnivori purtroppo, ho cercato di mandarli sulla giusta strada e mi sono presa da qualcuno anche della cretina perche’ continuano a dire che la carne ci vuole e fa bene……ma purtroppo non capiscono e non vogliono capire! La cosa che mi fa piu’ rabbia e’ la testardaggine delle persone, perche’ non fanno un passo avanti e invece di ascoltare e pensare, criticano e si mettono subito sulla difensiva!!! Ma difendersi da cosa?

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  21. E’ normale che le persone non ascoltino, se gli si fa la morale… Ci sono tante persone orgogliose che non vorrebbero mai sentirsi dire che stanno sbagliando. Io preferisco prenderli per la gola! Chissà che piano piano cambino idea…

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  22. Bella e buona.

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