ragazzi questa ciambella buonissima la voglio dedicare a “Nonna Cristina”…mia suocera,che se ne è andata in punta di piedi senza disturbare…..
Ingredienti:
300 gr farina manitoba 0
300gr zucchero di canna
300 gr di okara
100 gr di mandorle e pistacchi gratt.
1 mela grattugiata
1 bustina di lievito per dolci
la scorza di un limone gratt.
Esecuzione:
In una terrina mettere tutti gli ingredienti e farli amalgamare bene tra loro.
Aggiugere da ultimo il lievito per dolci.
Travasare in una teglia unta con la margarina e infarinata,metterein forno
a 180° per 60′ circa.
Fate la prova stecchino, se lo stecchino esce pulito la torta è pronta ma lasciatela
ancora 5′ nel forno.
Con queste dosi ho ottenuto 1 ciambella e una tortina del diametro di 25 -30 cm….
Ragazzi provatela è proprio buona…
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Come vi dicevo mia suocera è uscita di scena in silenzio….martedi scorso l’abbiamo trovata nel suo letto che dormiva ,ma già morta dalla sera precedente….lascio immaginare cosa succede in un attimo.
Mia suocera era una persona speciale ,e lascia un vuoto incolmabile.Sempre sorridente,sempre pronta ad aiutare gli altri,una parola buona l’aveva e la trovavaper tutti…per me era come una madre….
Ciao nonna Cristina..-.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
……… I sembra quasi stupido commentare la torta, nonostante la trovi golosissima!!!
Ti abbraccio virtualmente cara Rosa… Solo questo posso dirti.. Ogni vuoto è incolmabile…
La sua presenza sono certa che continuerà sempre a essere nella tua casa… Basta il vostro pensiero per sentirla vicina!!
Ti abbraccio ancora!!
… grazie di aver condiviso un momento così delicato con noi. sono sicura che Nonna Cristina continuerà a regalare sorrisi anche ora… un abbraccio forte forte.
Da quello che posso leggere di te nelle tue ricette tu hai imparato molto da Nonna Cristina. La farò in suo onore e ti penserò, per esserti vicina in questo momento difficile. Ti abbraccio.
…che ti rincuori sapere che se ne è andata nel suo letto con tante persone vicine che l’amavano, come te…mi dispiace per la perdita…noi tutti ricorderemo Nonna Cristina mentre prepareremo la tua torta speciale. un abbraccio.
Mi commuove moltissimo questa tua ricetta, la perdita di una persona così cara lascia sicuramente un vuoto nell’anima, a mio parere incolmabile.
Ti sono vicina.
Un abbraccio.
Hai commosso anche me per le dolci e gentili parole.
Anch’io ho vuoti incolmabili e mando un pensiero gentile a Nonna Cristina.
Bella e veloce da farsi questa ciambella.
Un bacio
Ti sono vicina, mi dispiace molto !!!
Anche io mi sono commossa… lei era sicuramente speciale, ma lo sei anche tu, che l’hai apprezzata e amata.
un abbraccio anche da parte mia Rosa..
questa torta sarà un modo specialissimo per ricordare una persona che, nonostante non ci sia più fisicamente, ti resterà sempre nel cuore
Ciao Rosa87,
sono certo che nonna Cristina sarebbe stata lieta di sentire raccontare il suo ultimo giorno in modo così delicato e sereno…
Ognuno di noi probabilmente ha una sua “nonna Cristina” a cui con le tue parole avrai fatto pensare… Grazie anche per questo…
🙂
Carissima Rosa, sei una persona dolcissima. Mi dispiace moltissimo per il dolore che stai provando, nonna Cristina doveva avere un cuore grandissimo e aperto verso tutti, come te. Ti abbraccio forte!
Già cara Rosa come dice Sauro le tue parole mi han fatto pensare non a una ma a due persone speciali che purtroppo non son più con me… Vedrai saranno tante le cose che farai pensando a lei e da lassù lei le vedrà come ha già visto questa meravigliosa torta 🙂 Un grande abbraccio!
rosa ma vedi che allora il tempo di fare una bella torta ce l’hai?
mi fa venire in mente un canestrello enorme.
si chiamavano così no quei biscotti a forma di fiorellino con il buco dentro? haha..
ciao Rosa, mi ritrovo nel commento che ti ha scritto Sauro
ti aggiungo anche il mio abbraccio, splendida la ciambella di Nonna Cristina
Un abbraccio, molto dolce!
Bellissimo! Mi sembra una di quelle cose che da bambino mi rendevano euforico!
Ciao Ros, sei stata davvero molto dolce a dedicare questa torta al ricordo di nonna Cristina. Un abbraccio.Manu
E’ vero quello che dice Sauro, anch’io ho le mie nonne Cristina, e per questo mi sento particolarmente vicina a te Rosa. Dedico alla tua nonna Cristina il mio timballo pasqualino della rinascita, dove c’è un pensiero per un’amica che come tu dici così poeticamente, se n’è andata in punta di piedi… dopo aver diffuso tanto bene intorno a lei.
Guardando il tuo dolce ho pensato: non lo posso fare perché non ho la teglia adatta… e poi la tua nonna Cristina mi ha soffiato in un orecchio, ma come ti fermi per così poco? metti una cocottina piccola nella teglia da forno rotonda e avrai la tua ciambella col buco! Fralaltro adoro questa forma, ma finora l’ho solo realizzata nei piatti salati (di cui sono più golosa!).
😉
Che bello rosa sentirti parlare così di tua suocera…ti sono vicina! Io ho sempre avuto un rapporto difficile con la mia ma ultimamente ho voluto riavvicinarmi a lei perchè il rancore non ti porta da nessuna parte. Quando farò la tua torta penserò a te.
Che dolce che sei Rosa, mi hai fatto commuovere..ti abbraccio forte. Di sicuro tua suocera è orgogliosa di te e da lassù ti seguirà sempre. Ciao “Nonna Cristina”
Tenerissima ricetta. Un abbraccio a te 🙂
Mi hai fatto piangere…mi è venuto in mente mio padre che se ne è andato a 68 anni in due giorni…tutti mi dicevano che il tempo avrebbe guarito le mie ferite ma non è stato così purtroppo lasciano un vuoto davvero incolmabile ed è come se un pezzo di te sia andato via con loro…ti abbraccio stretta stretta…
Mimì-Maktuub-Lucia-Fedemela-Anto-Susi-Elettra-Pippi-OrientalAngel-
Sauro-Mauschen-Chicca66-Sim-Titti-Mirko-Mannu-Mariagrazia-Violetta-
Tati-Silvana-Paola………Ragazzi grazie a tutti ….
Carissima Rosa, non abito in Italia e non ho mai sentito parlare di farina manitoba nè di okaba. Ti spiacerebbe spiegarmi il significato ?Vorrei fare il ciambellone