Forse dovremmo smetterla di pubblicare ricette di torte, che poi non sono niente di speciale, siccome utilizziamo farina di grano e non altri tipi di farine, ma sono pressochè l’unica cosa “alternativa” che prepariamo, oltre a quello che mangiamo di solito. E’ la seconda torta ad acqua, ben riuscita nel giro di 3 giorni (l’altra è finita subito, che non c’è nemmeno stato il tempo di una foto!) e abbiamo provato a vedere come veniva mettendo la marmellata tra 2 parti dell’impasto. Per non dover avere incomprensioni (come nelle altre torte) usiamo un tipo di lievito che non è molto forte e non fa diventare troppo “pastoso” l’impasto, per questo le quantità possono sembrare esagerate :).
Ingredienti:
500 g di farina
250 g di zucchero
2 bustine di lievito
acqua
30 g di cacao (facoltativo)
marmellata di fichi qb
Procedimento:
Mescolare farina, zucchero, lievito e cacao. A poco a poco aggiungere l’acqua fino ad avere un impasto abbastanza morbido, ma non troppo (se no si mescola tutto alla marmellata). Prendere un po’ dell’impasto e metterlo nella tortiera, mettere sopra la marmellata di fichi e sopra il resto dell’impasto. Preriscaldare il forno a 180° (con forno statico) e cucinare per circa 30 minuti.
Buona giornata a tutti :).
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
non si deve MAI smettere di pubblicare ricette di torte!!! E’ fondamentale condividere le ricette è un modo per imparare confrontarsi e conoscersi!!!
E poi è bellissima e super soffice questa tortona!
Ma che lievito avete usato?
Baci
Bisognerebbe inventare un RIMPICCIOLITORE di torte che così se ne mangia un pezzetto di ognuna senza sensi di colpa ;-))
Le ricette di torte non sono mai troppe!
Complimenti , anche questa ciambella è sensazionale! 😀
…è vero come dice Gio 😉
Comunque complimenti, siete bravissime con le torte!!! 🙂
…è un piacere leggervi 😉
felice notte!
Grazie 🙂 Nica usiamo un lievito che troviamo al penny markey ed è a base di amido di mais.Gio hai proprio ragione! 😉
GiusyChiara no, per favore non smettere di pubblicare torte!! questa è a dir poco…libidinosa!! slurp! 😀
Bellissima torta ed ingredienti semplicissimi 🙂 la terreno presente come dolce leggero mentre ci prepariamo a “stare a dieta” per i pranzi/cene del periodo natalizio 😀
Tranquille, tesori, qui non siamo mai stanchi di vedere torte nuove e di assaggiarne! 🙂 Più torte ci sono e meglio é!!!! 😀
Bacini
Ah… e questa é mooolto invitante: da provare, provare, provare, provare!!!
grazie a tutte 😀
visto che nella presentazione del dolce si allude ad incomprensioni e siccome nella ricetta della torta al cacao preparata con 3 bustine di lievito per 570 gr di farine, – includendo il cacao come tale – sono stata io quella a tirar in ballo quella che mi pare davvero un’eccessiva dose di lievito vorrei dire che ognuno è libero di sperimentare come + gli aggrada, io di mio uso il lievito parsimoniosamente ottenendo cmq buoni risultati anche perchè la chimica ha un suo valore e motivo d’essere. Si possono fare dolci pesanti, includendo nell’impasto materie grasse e parecchio zucchero e una bustina basta, ci sono ricette a bizzeffe al riguardo e se nelle bustine c’è scritto dose per mezzo chilo di farina ci sarà un perchè. I vostri dolci sono molto leggeri e siccome anche io ne faccio spesso di simili so che riescono anche con molto meno lievito, che sia del Penny o di altra marca, ecco perchè mi sono permessa l’appunto e perchè sto qui ora a spiegare. Non voleva assolutamente essere una critica. Il mais presente nella miscela lievitante che citate come base, in effetti serve per amalgamare le polveri che agiscono da lievitanti all’impasto, non è la base lievitante. Non ho sottomano una bustina di tal lievito, forse l’avrò pure usato, in rete non ho trovato info sui componenti reali. Potremmo parlare di come sono composti i lieviti magari con un post a parte, perchè ce ne sono di diversi e hanno modalità diverse nell’agire e nei risultati e dei loro mix e percentuali, in modo da usare quello adatto per il dolce o il salato in preparazione…
Abby hai certamente ragione,perchè noi ci intendiamo veramente poco di dolci!E’ tutto iniziato perchè la ricetta base che avevamo guardato (che poi con il tempo abbiamo del tutto stravolto) aveva 1 bustina di lievito ogni 2 etti.Infatti,abbiamo intenzione,nella prossima torta di usare le dosi normali 🙂
Tutte le torte le abbiamo fatte per delle feste,e non c’era quindi possibilità d’errore,e sapendo che le torte così ci venivano bene,abbiamo continuato a farle così!La prossima volta sperimentiamo e vediamo come viene 😉
bell’ accostamento di sapori. ma ,mi vergogno a dirlo che sono fissata con le foto,non riesco a capire che tipo di teglia è usata!!!vedo una base metallica piana con il cerchio centrale per ciambelle. ma come ha fatto l’impasto a stare ,prima della cottura, in un contenitore senza bordi? non lasciatemi in questa ignoranza!!!!:)
Piccbio la taglia ha i bordi rimovibili,e li abbiamo tolti prima di fare la foto,se no ci sarebbero stati come in qualsiasi teglia! 😉
eh sì,domanda sciocca la mia. adesso ho capito,con notevole ritardo 🙁
:)grazie