Mi hanno regalato un bel cestino di fichi freschi e nostrani, purtroppo alla prova di assaggio non sono proprio un granchè, non completamente maturi nè particolarmente saporiti e allora… chutney!
Ingredienti:
1 kg circa di fichi non trattati e non troppo maturi
2 tazze circa di aceto di mele (oppure 1 e 1/2 di aceto e 1/2 di acqua)
1/2 kg di zucchero integrale di canna
3 cipolle tritate fini
1 tazza circa di zenzero fresco tritato fino
2 cucchiai di semi di senape gialla pestati
1 limone non trattato (la buccia grattugiata)
1 stecca di cannella
3 cucchiaini colmi di sale integrale
6 chiodi di garofano
4 C di uvetta
1 c di garam masala (o mix di spezie orientali a scelta, tipo curry)
2 c di semi di cumino (facoltativi)
Procedimento:
In una pentola unisci l’aceto, lo zucchero, le cipolle, lo zenzero, i semi di senape, la buccia di limone, la cannella, il sale, il garam masala e il cumino. Mescola bene gli ingredienti e poni sul fuoco senza coperchio fino a che il composto si sarà trasformato in uno sciroppo piuttosto denso, riducendosi di più della metà, circa 1/3 rispetto all’inizio (ci vorrà almeno 1/2 ora e la cucina si riempirà di un profumo che io trovo davvero delizioso…). Nel frattempo lava bene i fichi con tutta la buccia, togli il picciolo superiore e la base intorno al buchino sulla parte inferiore del frutto (questo ti consentirà di verificare che la polpa sia soda e il frutto non toccato da animaletti o altri processi). Taglia i frutti a metà e poi ancora in 3-4 pezzetti per ogni metà; aggiungi i fichi e l’uvetta al composto e lascia ancora cuocere per almeno 30′ senza coperchio, in modo che il liquido che verrà ceduto dai fichi si riassorba. Al termine elimina la stacca di cannella e servi a temperatura ambiente.
Considerazioni:
Il chutney è un condimento molto usuale nella cucina asiatica, soprattutto indiana, da abbinare a verdure o riso (o altro…. ovviamente). Può essere più o meno dolce, più o meno salato, più o meno piccante (in questo caso non lo è affatto) ed è – secondo me – un ingrediente che vale la pena preparare di tanto in tanto perchè rende speciale qualsiasi tavolata, soprattutto se servito con verdure al vapore, o lessate, o crude. Si conserva per almeno 3 settimane in frigo (grazie allo zucchero) e forse anche più a lungo se si usano barattoli sterilizzati e si ha l’accortezza di invasarli e capovolgerli quando ancora bollenti, come si fa appunto con le marmellate. Buon appetito 🙂
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
molto molto India davvero, ci vedrei anche del cardamomo
bless and love!
Il tempo dei fichi è Agosto. Prima è solo uno spreco.
@Luca, io invece non ce lo vedo il cardamomo (che adoro ma è così tipico e aromatico che merita di viaggiare “da solo” – secondo me – il più delle volte), se provi fammi sapere 🙂
@Rita, in centro Italia siamo così fortunati da avere due round di fichi; il primo di solito a luglio e il secondo a settembre. Quest’anno con la primavera che abbiamo avuto è tutto in anticipo di almeno due settimane nella maturazione della frutta. I miei hanno uno splendido albicocco che di solito fruttifica ai primi di luglio e invece quest’anno ha già finito, pensa te!
Non amo particolarmente i fichi, ma complimenti per il lavoro che c’è dietro questo Chutney fresco dai sapori sapientemente mixati… 🙂 Brava Niki! 🙂
Amo immensamente il cardamomo invece… lo metto persino nei biscotti… 😉
Molto interessante davero questa ricetta!!! 😀
Appena “Bulgari” abbassa i prezzi la provo 😉 !
Originale! Devo provarla!
Oh che ideona,grazie!!Abbiamo alcuni alberi di fichi che maturano proprio ora,sono buonissimi,io li amo appena raccolti. In effetti passo spesso sotto i rami 🙂 Rita anche qua da noi la stagione dei fichi è proprio ora,o almeno le nostre piante maturano adesso.Ci sono anche più avanti ma forse dipende dalle varietà,non saprei.
dipende da varietà a varietà e da posizione e clima, il fico ha il range di maturazione che va da luglio e settembre inoltrato
bless and love!