Choko mousse… just water

OK… esperimento… riuscito!!! Non ci posso credere!! L’avevo letto una volta da qualche parte… e ora ci ho provato… Probabilmente ho scoperto l’acqua calda mi direte voi :-)) In pratica il cioccolato fondente contiene una percentuale consistente di grassi, come la panna, e come la panna contiene anche un emulsionante, la lecitina di soia, normalmente aggiunta al cioccolato fondente per miscelare meglio lo zucchero aggiunto. Se aggiungiamo acqua nella proporzione opportuna e raffreddiamo, come per montare la panna, possiamo ottenere una mousse di cioccolato puro.

Ingredienti:

100 g di cioccolato fondente 70%
110 g circa di acqua

Procedimento:
Fondere a bagnomaria il cioccolato, mescolando, cosi da facilitare la fusione. Fuso il cioccolato si deve aggiungere l’acqua. Ho versato nel pentolino i 115 g di acqua, tutta in una volta. Ora mescolate bene, a fuoco spento, sino a quando il cioccolato è completamente emulsionato. Date qualche minuto alla lecitina di agire. Quando il cioccolato è ben emulsionato versate la miscela in una bacinella raffreddata esternamente con del ghiaccio. Poi andate di frusta elettrica per montare il tutto… all’inizio è scoraggiante… sembrerà che proprio di montarne non ne abbia l’intenzione, poi da un secondo all’altro… puf… si monta…

Consiglio:
… meglio restare un po’ indietro di acqua… l’acqua dipende dalla quantità di grasso del cioccolato… magari iniziamo con circa 105-110 g… se poi viene troppo dura si può aggiungerne… se invece è troppo liquida e non monta bisogna ripartire aggiungendo un po di cioccolato e quindi fare tutto dall’inizio… dal bagnomaria insomma 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. che brutte foto che faccio… :-((

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  2. Cara Chiaretta, non dirmi che hai provato la mousse scientifica di Dario Bressanini… 😯
    Io ci ho provato è ho miseramente fallito (anche se Ale non è stato a fare questioni e il cioccolato se lo è pappato lo stesso).

    Davvero, hai tutta la mia ammirazione.

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  3. Ma và, allora io che devo dire, delle mie foto?

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  4. Ciao vale!!
    no..a dire la verità l’avevo letta in internet.e credo di ricordare un nome francese..e avevo preso qualche appunto..e oggi nel giro di 5 minuti..massimo 10… mi ci sono messa…ovviamente non ci avrei scommesso neanche 10 lire sul risultato..poi dalle mie mani..come poteva riuscire 🙂 !?
    e invece… :-))

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  5. ho usato un super buon cioccolato come base..non so se si possono dire le marche…
    forse la riuscita della ricetta dipende anche da questo!!

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  6. mmmmh m’ispira tantissimissimo…soprattutto perchè così alla fine di cioccolato ne mangi la metà ma ti senti soddisfatta lo stesso 😀

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  7. chiaretta questa mousse è bellissima…. non so se hai scoperto l’acqua calda, ma grazie per aver scoperto l’acqua al cioccolato ;–)

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  8. magica chiaretta! e poi le tue foto sono bellissime!!!! ma è solo una tazzina da caffé quella? o è una più voluminosa… e peccaminosa? come stai? sei al lavoro anche oggi? io sì purtroppo!

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  9. brava Chiari!!!!!!!!!!!!! ma voi lavorate pure il 2 giugno mannaggia?

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  10. ma sembra un gelato…! che bello che buono adesso vado e mi pappo del gelato tanto prima che l’acqua bolla..(oddio bollisca…?)
    comunque sta ricetta la provo ma allora prendo della cioccolata migliore di quella che ho. secondo me la puoi dire la marca 🙂

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  11. Soltanto con acqua e cioccolato? non ci credo 😀
    La prossima volta che faccio un dolce la provo di sicuro!! 🙂

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  12. Buonissima la mousse …. io l’adoro!! Questa la provo subito!!
    Io avrei bisogno di un informazione su una farina,posso intromettermi in questa dolce ricetta? non so dove fare la mia domanda,seguo da un po’ di tempo tutte le vostre ricette e le adoro 🙂 Volevo fare la pizza,miscelando la farina 00 a farina di soia,quella che ho però è farina di soia precotta.che vuol dire? va bene per l’impasto ?

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  13. questa poi….geniale, assolutamente geniale!

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  14. Bellissima!!! Nemmeno io lo sapevo dell’acqua!! 🙂 cmq secondo me le marche si possono benissimo dire, poi ognuno usa ciò che più gli piace o ciò che ha… sono sempre stata convinta che un certo tipo di ingrediente sia fondementale per la bontà di un piatto 🙂 ti faccio un esempio: un’amica di mia mamma fa l’insalata russa esclusivamente con i sottaceti Saclà, ha provato a cambiare una volta e c’era l’abisso 😉

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  15. ma è vero???????????????
    se è uno scherzo ditelo subito perchè poi ci resto male….

    @eleonora, non credo che la farina precotta sia l’ideale… quello che devi fare è chiederlo a chicca, la fornaia del blog: aspettala al varco, prima o poi comparirà 😉

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  16. Prima di tutto Chiari devo dirti che anch’io che non impazzisco per il cioccolato questa me la segno per la mia peste, che ha bisogno di dolcezza ha il cuore infranto per amore 🙁 Ma dimmi hai nominato la lecitina cosa centra o non ho capito io il procedimento?????????? Oggi sono un po’ spanata 🙂
    @Eleonora: a volte io aggingo farina di soia alle farine quella che uso io è tostata che non credo sia la stessa cosa di precotto…..consiglio: prova poi facci sapere 🙂

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  17. P.s: mi ero persa un pezzetto scusa 🙂

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  18. 🙂 ehehe…………………..
    è tutto vero..verissimo….e se è riuscita a me..riuscira a tutti!!
    la cioccolata è quella della VENCHI, “caviale di cioccolato”….
    è super!!

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  19. Chicca: “il cioccolato può essere montato: contiene un emulsionante, la lecitina di soia, normalmente aggiunta al cioccolato fondente per miscelare meglio lo zucchero aggiunto. Se aggiungiamo acqua nella proporzione opportuna e raffreddiamo, come per montare la panna, possiamo ottenere una mousse di cioccolato puro.”
    Da un blog che ha un approccio scientifico alla cucina.

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  20. Chiari la proverò sicuramente per Teo……..Grazie Vale per le notizie lo sapete il cioccolato non mi è mai interessato più di tanto nemmeno mangiato con pane 🙂 Ma parlatemi di pane e allora son tutta orecchie……….sarà che se non arriva sta benedetta cucina dò i numeri tra un po’ senza il mio pane………….grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr 🙁

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  21. Cavoli deve esser buonissima!
    Mi domandavo però se andrebbe bene lo stesso il frullatore ad immersione, al posto delle fruste elettriche…
    E’ che io uso il Bimby di mia madre per montare, ma qui c’è il vincolo del ghiaccio per cui dovrò arrangiarmi!
    Altrimenti dovrei darci di olio di gomito, utilizzando le fruste classiche e non quelle elettriche…
    E’ una battaglia persa dal principio?

    Ragazzi colgo l’occasione per lanciare un appello.
    So che non è il luogo giusto per parlarne, ma spero possiate perdonarmi, perchè si tratta di una questione molto delicata che mi sta molto a cuore… E so che anche voi avete una grande sensibilità per capire di cosa si tratti.
    L’altro giorno ho trovato per strada un cane abbandonato. L’ho raccolto e portato a casa, poichè qualche disgraziato lo ha abbandonato CIECO, perdipiù con una brutta infezione ad un occhio. Era immobile, accucciato sul ciglio di una strada deserta, a scorrimento veloce, sperduta tra appezzamenti di terreno e fabbriche in disuso, perdipiù impassibile al temporale. E’ rimasto in quella posizione per ore intere, prima che riuscissi a raccoglierlo per portarmelo a casa. Io l’ho potuto tenere in casa solo per una notte, l’ho accudito e gli ho dato da mangiare e da bere, poi l’ho affidato ad una clinica veterinaria che lo sta curando per rimetterlo in sesto. Ho saputo che dovrà essere operato all’occhio infettato, perchè altrimenti l’infezione potrebbe portare a problemi più gravi come una meningite.
    Una volta ristabilito, il cane (che abbiamo provvisoriamente chiamato Angelo) verrà affidato ad un BUON canile qui in Campania, sono sicura che lì si troverà bene (una mia amica è volontaria presso quel canile e mi dice che sono tenuti in modo dignitoso!) e che avrà tutte le cure che si merita; inoltre l’associazione pubblicherà degli annunci nella speranza che qualche persona di buon cuore possa adottarlo.
    Io so che in questo canile starà bene, ma al tempo stesso vorrei tanto che questa povera creatura trovasse una VERA famiglia, che lo accudisca e che gli voglia bene.
    Vi giuro che io ed i miei familiari avremmo voluto tenerlo, ma abbiamo già un’altra cagnetta (anche lei trovata che era stata abbandonata da qualche farabutto), viviamo in un appartamento e siamo continuamente fuori casa a causa dei rispettivi lavori.
    Non vi racconto come sono andate tutte le cose perchè, come ho già detto, credo che questa non sia la sede più opportuna per parlarne…
    Vi prego però di farmi sapere se qualcuno di voi può essere interessato alla cosa… In modo da potervi dare maggiori informazioni.
    Vi prego davvero, so che solo voi potete capire quanto mi stia a cuore questa faccenda!!!

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  22. Ma questa è una magia!!!!!!!!!!!! io adoro la mousse al cioccolato e la faccio senza panna ma solo con albumi…però, per veganizzare la ricetta mi sono sempre chiesto come avrei potuto fare…ecco la risposta!!! solo un dubbio: praticamente cioccolato fuso+acqua li metto nella bacinella e uso quella come nuovo contenitore per montare il tutto, giusto??? e se la bacinella la tenessi in frezer prima????? che dici???

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  23. ciao franciii!!
    ma allora ci sei!!!
    si allora versi l’acqua nella stessa ciotolina in cui hai messo il ciocc a bmaria. poi mescoli 3-4 minuti e poi trasferisci tutto in un altra ciotolina che avevi precedentemente messo in un contenitore piu capiente pieno di ghiaccio..
    io come contenitore ho usato una padella grande..cosi c’era il fondo piatto..e la ciotolina ci stava perfetta!!

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  24. Ciao Ilaria,
    intanto un grazie di cuore per aver salvato quel povero canetto da morte sicura e per avergli assicurato le prime cure indispensabili. Consiglio a te e alla tua amica volontaria di pubblicare un annuncio anche sul sito http://www.cucciolissimi.net, dove ci sono annunci anche dell’associazione con cui faccio volontariato io a Roma e che ha un buon seguito! nel mio piccolo spargerò comunque la voce!
    mi spiace che non riesci a tenerlo tu perchè da quello che hai scritto sei veramente una persona molto sensibile e che sicuramente potrebbe dargli tutto quello di cui ha bisogno. Capisco le tue reticenze riguardo all’impossibilità di tenere due cani in casa, prova a pensare però che il cane è un animale da branco e soffre molto a stare da solo a casa a lungo, in queste circostanze infatti la cosa migliore, per il benessere stesso del cane, è trovargli un compagno/a che sia un cane o un gatto!

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  25. Ci sono, yes!!! ma sono due giorni che sono in giro col fidanzato e allora sono poco presente…ma quant’è bella questa ricetta?????????????????????

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  26. deve essere squisita… si potrà usare anche per ricoprire o farcire dolci? 🙂

    povero cagnolino 🙁 la gente è davvero senza cuore, per fortuna esistono persone come te ilaria. Spero che tu riesca a trovargli famiglia, di dove sei?

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  27. secondo me per i dolci potrebbe andare bene….
    magari è meglio tenerla leggermente piu “morbida”, con un “pelino” in piu di acqua…appunto come vi ho consigliato prima…meglio metterne poca all’inizio…ce sempre tempo x aggiungere!!!
    Cavoli..è la prima volta che una mia ricetta è cosi affolllata..
    sn quasi commossa!!

    Per il cagnolino….nn ci sono parole..e ormai nn mi stupisco piu di nulla…
    il mio, l’ho salvato da una famiglia in cui veniva picchiato..

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  28. @ Maria Pia: Ti ringrazio per la risposta e per il consiglio di pubblicare l’annuncio sul sito. Io cercherò comunque di spargere la voce, magari generando anche delle catene di e-mail o tramite Facebook…
    A me piacerebbe davvero tantissimo tenerlo qui con me, ma purtroppo sono impossibilitata da una serie di fattori. In più, come ho già detto, viviamo in un appartamento in un palazzo con persone che, purtroppo, non nutrono molte simpatie nei confronti degli animali, e siamo vincolati anche da questo. A me piacerebbe tantissimo anche fare in modo che i due cani stiano in compagnia, ma purtroppo la cagnetta che ho ora è molto vivace e “materiale”, per cui so già che non sarebbe una convivenza facile, data la delicatezza del povero Angelo…
    Credimi, ho vissuto per 14 anni con una cagnetta che, purtroppo, ha passato metà della sua vita con la cecità… So cosa significherebbe prendersi cura di un cane con un problema del genere, ma davvero siamo impossibilitati a tenerlo. Anche ai miei familiari piacerebbe tanto tenerlo… Ma tenerlo in questo stato sarebbe farlo soffrire ulteriormente.

    @ Keroppola: ti ringrazio tanto per le belle parole, sapevo che qui avrei sicuramente trovato delle persone che mi avrebbero capita!
    Io sono della provincia di Napoli… E, è brutto dirlo, qui è ancora più difficile trovare delle persone SERIE a cui affidare un animale domestico (il canile in questione, infatti, preferisce che le adozioni vengano fatte per il centro e nord Italia)! Ovviamente ci sono le dovute eccezioni… E spero proprio che in questo caso si facciano sentire!

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  29. hai ragione ilaria, per adottare un cane cieco servono persone speciali e soprattutto consapevoli di cosa significa occuparsi di un cane con una problematica di questo tipo: se posti l’annuncio in rete sii cauta nel vagliare le richieste (se dovessero arrivarne).
    in bocca al lupo per il piccolo e speriamo che salti fuori l’adozione del cuore! 🙂

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  30. chicca, hai ignorato l’appello di eleonora: serve il tuo consulto su una questione di pane (torna su e leggi per benino 😀 )

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  31. @ Chiaretta: ti capisco benissimo, in famiglia siamo sempre stati abituati ad accogliere in casa cani in condizioni davvero problematiche. La cagnetta di cui parlavo prima, quella che ho avuto per 14 anni, era stata maltrattata e abbandonata in un cassonetto dei rifiuti, quasi paralizzata dallo spavento. Anche quando l’abbiamo portata a casa, c’ha messo diversi giorni prima di fidarsi di noi…
    Il cane che abbiamo ora, invece, era stata abbandonata piccolissima (circa un mese), era SCHELETRICA al punto da sembrare deforme, aveva una pancia gonfissima a causa dei vermi, con la febbre ed a rischio ciburro. Ha preso pochissimo latte dalla mamma, per cui ha delle zampe molto esili che abbiamo dovuto “rafforzare” con delle pillole a base di calcio… Anche se, ovviamente, il latte materno è tutta un’altra cosa!

    @ Silvia: indubbiamente bisogna valutare la veridicità degli intenti di coloro che (spero!) vorranno adottarlo. Per fortuna c’è una procedura di adozione che mira proprio a tutelare l’incolumità del cane: verranno forniti documenti vari, il cane avrà un microchip (che ormai è d’obbligo, ma non tutti sembrano essere d’accordo…) e ci saranno delle procedure di controllo pre-affido e post-affido. Poi, come ti ho detto, avendo avuto brutte esperienze con buona parte delle adozioni al Sud Italia, la proprietaria del canile cerca di indirizzare le adozioni più che altro al Centro e al Nord!

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  32. Ilaria dico solo che il tuo appello è ammirevole e vedrai che riuscirai a trovargli una sistemazione noi ti siamo tutte vicine 🙂
    @Silvia D: ho risposto ad Eleonora spero ci faccia sapere il suo esperimento come è andato 🙂

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  33. @ Chicca: ti ringrazio tanto per il conforto, spero davvero che questa faccenda si concluda nel migliore dei modi. Il fatto che stia in un canile SERIO (cosa che, purtroppo, non sempre è facile da trovare!) è una consolazione, perchè avrà cure e cibo a sufficienza… Ma sarebbe tutta un’altra cosa se sapesse davvero cosa significa L’AMORE DI UNA FAMIGLIA, che lo coccoli e lo rassicuri, dopo le angherie che gli ha riservato la vita a causa di quel bastardo (scusate, ma non ho altre parole per descriverlo… o meglio, le ho, ma sono decisamente più volgari di questa).
    Vi sono grata per il conforto e per l’intenzione di spargere in giro la voce, anche nel vostro piccolo…
    Credo che oggi proverò a chiamare in clinica per sapere come sta e quando avranno intenzione di operarlo.. Se può interessarvi vi farò sapere…

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  34. Se non sbaglio su promiseland.it c’è una sezione dedicata agli animali che cercano casa.
    Puoi provare anche lì: http://www.promiseland.it

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  35. Ciao!
    Qua però c’è qualche segreto che non ci vuoi svelare…ehehe
    ho seguito il tutto per filo e per segno, mi stavo già immaginando la mousse bella spumosa…ma nulla da fare
    sono stata 25 min con l’abbattitore acceso..ed è rimasta liquida!
    ho rimmediato mettendo la crema sulle fragole…
    cosa posso aver sbagliato??

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  36. hai tenuto la bacinella dove sbattevi le fruste in un contenitore con ghiaccio, anche durante la fase di “montaggio” ??!
    prova a tenere le fruste in freezer…

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  37. si…ho sciolto il cioccolato a bagnomaria, e poi l’ho versato in una ciotola.
    Ho poi preso un contenitore in cui ho messo del ghiaccio e ho immerso la ciotola con il cioccolato fuso. Ho poi preso l’abbattitore elettrico e sono stata li per 25 minuti…sempre con la ciotola immersa nella bacinella con il ghiacchio…
    non si può proprio dire la marca????eheheeh
    tra la’ltro sono stata anche a controllare quello che avesse più grassi!!!

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  38. La Ste’, io ci provai leggendo una ricetta simile sul blog di Dario Bressanini, e non ci sono riuscita. Però non ho la costanza di provare e riprovare.

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  39. Vabhè…ci riproverò!!
    grazie lo stesso!

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  40. io ho usato la cioccolata della venchi “caviale di cioccolato”..
    non sono un mago in cucina…direi..tutt altro..
    e mi sembra impossibile,a me viene al primo colpo, e voi nn ci riiuscite…mi sento quasi in colpa!!!!
    non è che hai messo troppa acqua?!?
    l’hai mescolata con il cucchiaio qualche minuto, prima di iniziare con le fruste?

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